Russia - Nessun coinvolgimento di Aeroflot

Mosca, 11 novembre 2021 - Il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov ha negato le affermazioni riguardanti un presunto coinvolgimento della compagnia di bandiera Aeroflot nella crisi migratoria al confine bielorusso-polacco. «Parlando in termini molto diplomatici, questo non è vero», ha detto Lavrov in una conferenza stampa tenuta quest'oggi.
Secondo Aeroflot, le informazioni sulla partecipazione della compagnia aerea russa al trasporto di massa di migranti clandestini verso la Bielorussia sono false e la minaccia di sanzioni potrebbe influire negativamente sull'azienda.
«Le informazioni sulla partecipazione o l'assistenza di Aeroflot PJSC nell'organizzazione del trasporto di massa di migranti nel territorio della Bielorussia non corrispondono alla realtà», ha affermato la società in una nota.
La compagnia aerea ha aggiunto che non effettua voli per l'Iraq e la Siria, o da Istanbul a Minsk.
«Le informazioni sulla minaccia dell'imposizione di sanzioni possono avere un impatto negativo materiale sulle attività operative e finanziarie della società, sulla sua capitalizzazione», ha aggiunto Aeroflot nel comunicato.

Nella giornata di ieri, Il Cremlino aveva espresso la propria preoccupazione circa la situazione che in questi giorni si sta verificando al confine tra Bielorussia e Polonia.
Al contempo, Mosca ha espresso preoccupazione anche per le affermazioni del primo ministro polacco Mateusz Morawiecki, secondo il quale la Russia e la Bielorussia starebbero tirando le fila di un'operazione volta a creare una crisi migratoria alla frontiera bielorusso-polacca.


(Fonte: it.sputniknews.com)

Sergej Sergej Lavrov. © Sputnik. Ministero degli Esteri russo.