Russia - Export idrogeno verso Ue

Mosca, 30 novembre 2021 – Il presidente russo Vladimir Putin ha incaricato il governo e Gazprom di valutare la possibilità di esportare idrogeno in Europa, in forma di miscela metano-idrogeno, attraverso i gasdotti esistenti entro il 1 giugno, ha riferito il Cremlino.
«Al governo della Federazione Russa, insieme alla società Gazprom, con la partecipazione del Ministero degli Esteri russo, è stato disposto di elaborare la possibilità di esportare idrogeno nei Paesi dell'Unione europea, sotto forma di miscela idrogeno-metano, basandosi sui gasdotti attualmente esistenti e sul riconoscimento di tale idrogeno secondo i requisiti della tassonomia dell'Unione europea», si legge in uno dei punti nell'elenco delle disposizioni, a seguito dell'incontro sulla politica climatica.
Il relativo rapporto dovrà essere presentato entro il 1 giugno 2022. Al vicepremier russo Alexander Novak, al ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov e all'amministratore delegato di Gazprom Aleksej Miller è stata attribuita la responsabilità del progetto.
Ad ottobre, Konstantin Romanov, direttore del dipartimento di Gazprom sull'idrogeno, ha affermato che la soluzione ottimale sarebbe trasportare il gas naturale attraverso le condutture e, quindi, produrre idrogeno più vicino al cliente. Romanov considera tale schema meno costoso e, in aggiunta, sarà possibile fornire energia per la produzione di idrogeno in loco, utilizzando fonti energetiche rinnovabili.
A sua volta, il rappresentante per il commercio della Federazione Russa Andrej Sobolev, in un'intervista a Sputnik, ha affermato che le autorità tedesche del Meclemburgo-Pomerania e Gazprom stanno negoziando la possibilità di costruire impianti per la produzione di idrogeno dal gas naturale fornito tramite Nord Stream e Nord Stream-2».

(Fonte: it.sputniknews.com)

Gasdotto. Gasdotto. © Sputnik. Dmitrij Leltschuk.