Russia - Liturgia patriarcale a Mosca

Mosca, 4 dicembre 2021 - Nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio e nel 104° anniversario dell'intronizzazione di San Tikhon, Patriarca di tutta la Rus’, Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ ha celebrato la Divina Liturgia nella Cattedrale di Cristo Salvatore a Mosca.

Hanno concelebrato con Sua Santità: il metropolita Hilarion di Volokolamsk, presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca; il metropolita Nifon di Filippopoli, rappresentante del Patriarca di Antiochia e di tutto l'Oriente presso il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus'; l’arcivescovo Aksij di Podolsk e Lyubertsy, segretario del Consiglio dei Vescovi della metropolia di Mosca; il vescovo Serafim di Istra, presidente del Dipartimento sinodale per gli affari giovanili; l'arciprete Mikhail Ryazantsev, decano della Cattedrale di Cristo Salvatore; l'archimandrita Aleksej (Turikov), segretario personale di Sua Santità il Patriarca Kirill; il clero della città di Mosca.

I canti liturgici sono stati eseguiti dal coro patriarcale della Cattedrale di Cristo Salvatore (diretto da I.B. Tolkachev).

Nel tempio era presente il presidente del Comitato della Duma di Stato dell'Assemblea federale della Federazione Russa per gli affari internazionali L.E. Slutsky.





Il servizio divino patriarcale è stato trasmesso in diretta sui canali televisivi «Unione» e «Il Salvatore» e sul portale ufficiale della Chiesa ortodossa russa, Patriarhiya.ru.

Alla litania della «supplica intensa» sono state elevate preghiere per la liberazione dall'infezione da coronavirus, nonché una preghiera per i medici: «Guarda Signore dell’umanità l'impresa sacrificale dei nostri medici, invia loro salute incrollabile, forza fisica e spirituale, saggezza per compiere opere per il bene del nostro popolo e attraverso di esse portare la guarigione del Tuo servo sofferente, Ti preghiamo sinceramente, ascolta e abbi pietà».

Al termine della litania il Primate della Chiesa ortodossa russa ha pregato per la diffusione della dannosa epidemia.

Durante la Liturgia Sua Santità il Patriarca Kirill ha ordinato il diacono Nikita Stratilat, chierico del podvorje moscovita della Lavra della Trinità di San Sergio, primo vicerettore del Seminario Teologico di San Nicola di Ugresha, al rango di presbitero.

Il sermone prima della comunione ai Santi Misteri di Cristo è stato pronunciato dall'arciprete Aleksej Yakovlev, rettore della Chiesa di San Serafino di Sarov a Raevo di Mosca.

Al termine del servizio divino è stato eseguito il servizio di glorificazione dell’Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio.

Quindi Sua Santità il Patriarca Kirill si è rivolto ai partecipanti al servizio divino con la parola primaziale.

«Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo!

Oggi ricordiamo un evento avvolto da un certo mistero e oscuro dal punto di vista ordinario: la solenne ascesa della giovane Vergine Maria al Tempio di Gerusalemme. Il Suo stesso ingresso lungo i ripidi gradini del Tempio di Gerusalemme, che probabilmente erano alti quasi quanto Lei, sembra già qualcosa di miracoloso. Ma Lei, alla presenza del sommo sacerdote, fu condotta nel luogo santo - dove il sommo sacerdote entrava solo una volta all'anno, dove c’erano le tavole dell'alleanza date a Mosè sul monte Sinai e i vasi con la manna , che gli ebrei mangiavano durante le loro peregrinazioni nel deserto del Sinai. Una ragazza normale è stata portata in questo luogo santo dal sommo sacerdote - tutto ciò è inspiegabile dal punto di vista delle usanze di quel tempo, delle regole di quel tempo, della legge di quel tempo, ma questo evento si è saldamente radicato nella tradizione cristiana fin dall'antichità più profonda, fin dall'epoca post-apostolica. Cioè, è impossibile dubitare della realtà di questo evento, perché non è mai stato messo in dubbio nella Chiesa. E così fu: la Vergine Maria, la Giovane Donna, salì i gradini del Tempio di Gerusalemme e, accompagnata dal sommo sacerdote, entrò nel luogo santo.

Per la Vergine Maria questo fu l'inizio di un cammino, come sappiamo, doloroso, pieno di tante sofferenze e malattie. E la Vergine Maria, la Madre Purissima e Santissima del nostro Signore e Salvatore, non ha lasciato questa strada preparata per Lei. Non ebbe nemmeno paura di andare sul Golgota, dove Suo Figlio fu crocifisso, dove terribili soldati stavano attorno al crocifisso, in qualsiasi momento pronti a trafiggere con una lancia non solo il costato di Suo Figlio, ma Lei stessa. Rimase lì, circondata da una folla in festa di migliaia di persone che salutavano con le loro grida la crocifissione del Suo Figlio innocente. La Vergine Maria non si allontanò dal sentiero intrapreso entrando nel Tempio di Gerusalemme.

Oggi ricordiamo anche un altro evento molto importante legato alla storia recente della nostra Chiesa. Ricorre oggi l'anniversario dell'intronizzazione di Sua Santità il Patriarca Tikhon, ora canonizzato. Questo evento ha avuto luogo meno di due mesi dopo la rivoluzione ed è diventato, ovviamente, una sfida per il nuovo governo, soprattutto perché è stato accompagnato da un raduno di un enorme numero di ortodossi, come la Piazza Rossa e le piazze adiacenti di Mosca non avevano mai visto. Migliaia e migliaia di persone, con striscioni, croci, con la preghiera, hanno salutato l'intronizzazione di Sua Santità il Patriarca Tikhon. Era una preghiera comune per il Patriarca eletto. È stata una gioia in occasione della restaurazione del Patriarcato nella nostra Chiesa. Ma allo stesso tempo è stata la risposta del popolo credente al desiderio delle autorità, già sorto, di violare i diritti degli ortodossi, di perseguitare la Chiesa. È così che le autorità hanno percepito tutto questo, come una sorta di dimostrazione di forza. Ma questa non era una dimostrazione di forza fisica: era una dimostrazione della forza spirituale del nostro popolo, e in un certo senso divenne l'ultima per molti, molti decenni, durante i quali la nostra Chiesa sopportò le persecuzioni, i tormenti e le esecuzioni dei suoi fedeli figli e figlie. Sofferenza, paragonabile solo alle persecuzioni, ai tormenti e alle esecuzioni che la Chiesa ha subito in tempi antichi da parte degli imperatori pagani.

Sua Santità Tikhon, salendo al trono patriarcale, si rallegrava umanamente per questa esultanza di molte persone, per la loro lealtà, che non avevano paura di nuove e pericolose circostanze politiche per loro e si sono riunite in gran numero attorno al loro Patriarca sulla Piazza Rossa. Ma questo è stato probabilmente l'ultimo solenne riconoscimento pubblico dell'importanza del servizio patriarcale in Russia. Sappiamo che ben presto furono sollevate contro la Chiesa persecuzioni, non solo paragonabili a quelle pagane, ma di gran lunga superiori a qualsiasi persecuzione contro la Chiesa di Cristo, ovunque si verificassero nel corso della storia umana. Perché in nessun altro paese al mondo c'è stato qualcosa di simile a quello che è successo nella Santa Rus’.

E oggi ricordiamo San Tikhon. Lo preghiamo come patrono della nostra Chiesa. Stiamo cercando - almeno tutti i vescovi della Chiesa russa che meditano sull'impresa di san Tikhon, - di prendere da lui almeno in piccola misura l’esempio di coraggio, fermezza, fede incrollabile, capacità di andare controcorrente , opponendosi agli spiriti del male che abitano nelle regioni celesti (Ef 6,12), la sua fede, la sua pietà e la sua preghiera. San Tikhon morì in ospedale, e poiché nessuno assistette alla sua morte, quando sorse la questione della sua canonizzazione, non fu annoverato tra i nuovi martiri, ma annoverato tra i confessori. Forse era un nuovo martire, ma questo non lo sappiamo: sappiamo solo che i suoi primissimi passi erano volti a proteggere la Chiesa dal potere empio.

Sappiamo che il nuovo governo, rendendosi conto che un attacco frontale diretto alla Chiesa non avrebbe raggiunto l'obiettivo desiderato, non avrebbe distrutto l'Ortodossia, ha deciso di usare una tattica diversa: creare una "chiesa" parallela. Sembra lo stesso ortodossa, in modo che ci siano "gerarchi", "sacerdoti", "diaconi", in modo che tutte queste persone servano nelle chiese ortodosse, ma in modo che questi cosiddetti "ortodossi" non abbiano una gerarchia legale e sono semplicemente dei maghi, nominati "metropoliti", "arcivescovi", "vescovi" dal potere secolare ateo. E la lotta di Sua Santità il Patriarca Tikhon era rivolta non direttamente contro i persecutori, ma prima di tutto contro i falsi "metropoliti", "arcivescovi" e "vescovi", che avrebbero dovuto soppiantare la legittima gerarchia, e quindi privare il nostro popolo della potenza della grazia di Dio, che si trasmette nella Chiesa solo se la Chiesa mantiene la successione legale dalla Chiesa apostolica, proveniente dal Signore stesso, se è guidata da arcipastori canonici, cioè legali, la cui ordinazione proviene dagli stessi apostoli. Solo in questa Chiesa vive e opera lo Spirito Santo. E le autorità decisero di creare una quasi-chiesa, una parvenza di Chiesa, per fuorviare la gente, per stabilire non una gerarchia legale, ma mummie, in modo che le persone credessero e arrivassero non alla fonte della vita eterna, ma a un pozzo vuoto. Questa era la nuova strategia per combattere la Chiesa: privarla della grazia. È strano che gli atei fossero impegnati in questo, che non credono in alcuna grazia, ma si sono proposti di creare una "chiesa" priva di ogni grazia, un'organizzazione laica, in cui ci sarebbero persone vestite solo con abiti sacri. Allora, cos'è successo? Il nostro pio popolo non ha accettato questa “chiesa”. Coloro che avevano paura della persecuzione vi entrarono, persone che avevano qualcosa da perdere in questo mondo, ma si rivelarono una minoranza insignificante, e tutto il resto rimase fedele a Sua Santità il Patriarca Tikhon.

Non molto tempo fa mi è capitato tra le mani un vero e proprio documento storico di enorme importanza. È stato digitato su una macchina da scrivere dallo stesso Patriarca Tikhon e firmato di suo pugno: questo è un appello alla Chiesa ortodossa russa. Sua Santità scrive che solo di recente gli è stata data l'opportunità di uscire di prigione – siamo nel 1923, prima che trascorresse un intero anno in prigionia, in completo isolamento dalla Chiesa. Sua Santità scrive: "Per grazia di Dio, ho trovato l'opportunità di rivolgermi a voi" e avverte del pericolo dello scisma renovazionista creato dalle autorità. Elenca per nome tutti i leader renovazionisti e chiede al popolo di Dio di non accettare questo scisma. Questo messaggio è stato diffuso in tutta la Chiesa ortodossa russa. È difficile dire quante persone siano state raggiunte, ma so molto bene, dalla testimonianza del mio pio nonno, che era un combattente contro il renovazionismo, che una persona poteva essere arrestata solo perché in possesso di questo messaggio. E il mio pio nonno, a rischio della sua libertà, e forse della sua vita, lo distribuì nella zona in cui viveva allora - nella provincia di Nizhny Novgorod; e, naturalmente, non solo lui, ma anche molte altre persone devote. E la gente ha ascoltato la parola di Sua Santità il Patriarca Tikhon e ha respinto lo scisma renovazionista. Sua Santità, uscendo per un breve periodo dalla sua prigionia, riuscì a fare la cosa più importante che si potesse fare: fermare lo sviluppo di un pericoloso scisma che poteva privare la nostra Chiesa e il nostro popolo della grazia.

Oggi, in particolare, volevo parlarvi della straordinaria impresa di vita di Sua Santità il Patriarca Tikhon. E voglio dire ancora una volta: come la Vergine Maria, dopo aver completato l'ascesa al Tempio del Signore, ha iniziato il cammino della sua vita, pieno di ansie, malattie, travaglio, dolore, così Sua Santità il Patriarca Tikhon iniziò in questo giorno la sua ascesa al Calvario e, come la Beata Vergine Maria, non dubitò della verità di Dio, non ebbe paura delle circostanze, ma salì con coraggio i difficili gradini del suo cammino di vita. E quando oggi godiamo dell'unità della Chiesa - e Dio non voglia che non sia così fino alla fine dei secoli - quando possiamo andare senza paura nelle nostre chiese, quando nessuno scisma nella grande parte russa della nostra Chiesa ci tormenta, dovremmo non dimenticare gli scismi in Ucraina e pregare, anche San Tikhon, per superarli. Grazie a Dio per la nuova realtà storica, dobbiamo anche ricordare con gratitudine i nomi di coloro che, letteralmente o figurativamente, hanno dato la vita per l'unità della nostra Chiesa e per la purezza dell'Ortodossia. E tra questi santi, Sua Santità Tikhon, Patriarca di tutta la Rus’, occupa un posto speciale: a lui gloria e venerazione da parte del nostro popolo e della nostra Chiesa nei secoli dei secoli. Amin».

In considerazione delle zelanti opere arcipastorali e in occasione dell'80° anniversario della sua nascita, il Primate della Chiesa russa ha presentato al rappresentante del Patriarca di Antiochia e di tutto l’Oriente presso il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’, metropolita Nifon di Filippopoli, l'Ordine del Beato Principe Daniele di Mosca, I grado.

Nel presentare il premio, Sua Santità Vladyka ha detto: «Vorrei rivolgermi a Vladyka Nifon con parole speciali. Lui, figlio fedele della sua Chiesa antiochena e del suo popolo, senza dubbio, per volontà di Dio è finito a Mosca, dove ha trascorso gran parte della sua vita. Voi non siete solo un rappresentante della Chiesa ortodossa di Antiochia: siete il nostro amato fratello. E non riesco a immaginare chi potrebbe rappresentare la Vostra Chiesa e il Vostro popolo più degnamente di Voi.

E allo stesso tempo so che siete preoccupato per i nostri dolori e gioite per le nostre gioie. Vi ringrazio per queste fatiche e, oltre a questo premio, vorrei presentarVi in dono una panagia proveniente dalla sagrestia del Patriarca. Questa è la mia panagia personale. Ma, mostrandola, Ve la consegnerò dopo aver apposto l'apposita iscrizione sul retro, affinché abbiate il ricordo che questo è un dono del Patriarca in un giorno speciale per Voi con profonda gratitudine per le vostre opere arcipastorali. Aksion!».

In conclusione, Sua Santità il Patriarca Kirill si è congratulato con i credenti per la dodicesima festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio.

(Fonte: Servizio stampa del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’; www.patriarhiya.ru)

Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.


Mosca Mosca - Servizio patriarcale nella festa dell'Ingresso al Tempio della Santissima Madre di Dio nella Cattedrale di Cristo Salvatore.