Armenia - Videoconferenza dei leader della Csto

Yerevan, 9 gennaio 2022 – È prevista una videoconferenza dei leader dei paesi dell'Organizzazione del Trattato di sicurezza collettiva (Csto) per questo lunedì, riferisce a Sputnik l'ufficio stampa del governo armeno.
Per la giornata di domani è in programma una videoconferenza dei Paesi che fanno parte dell'Organizzazione del Trattato per la Sicurezza collettiva (Csto).
«Domani è prevista una riunione preliminare della Csto», ha detto la fonte dell'agenzia.
Solo ieri, il primo ministro armeno Nikol Pashinyan aveva detto, in una conversazione telefonica con il presidente russo Vladimir Putin, che Yerevan, in veste di presidenza dell'organizzazione, stava convocando una riunione del Consiglio di Sicurezza collettivo. Questa proposta era stata avanzata in precedenza dal presidente kazako Kassym-Jomart Tokayev.
Il presidente kazako aveva chiesto, durante i disordini, assistenza militare agli alleati della Csto, che avevano inviato forze collettive di pacificazione nella repubblica. Le forze inviate per il ripristino della sicurezza nel Paese includevano militari di Kirghizistan, Armenia, Russia, Bielorussia e Tagikistan.
Il comandante delle forze aviotrasportate russe, il generale colonnello Andrej Serdyukov, è il responsabile delle azioni del contingente.

Intanto, il presidente Vladimir Putin fa sapere che parteciperà alla videoconferenza.
L'ufficio stampa del Cremlino ha confermato che Vladimir Putin parteciperà a una sessione del Consiglio di Sicurezza collettiva della Csto.
«Il 10 gennaio 2022, il presidente della Federazione Russa Vladimir Putin parteciperà a una sessione straordinaria del Consiglio di Sicurezza collettiva dell'Organizzazione del Trattato di sicurezza collettiva», si afferma nel comunicato stampa.
I negoziati si svolgeranno sotto forma di videoconferenza, i leader dei Paesi membri dell'organizzazione discuteranno della situazione in Kazakistan su richiesta del Presidente della Repubblica, Kassym-Jomart Tokayev.

(Fonte: it.sputniknews.com)

Arrivo Arrivo dei militari russi in Kazakistan. © Ministero della Difesa russo.