Russia - False accuse da Usa

Mosca, 22 gennaio 2022 – Gli Stati Uniti e i paesi della Nato, invece di preparare risposte alle proposte russe di garanzie di sicurezza, hanno lanciato una campagna «tossica», con false accuse contro Mosca, ha affermato in un comunicato il Ministero degli Esteri russo.
Secondo il dicastero, nel periodo dal 15 dicembre 2021, quando la Russia ha ufficialmente consegnato a Washington la bozza di trattato sulle garanzie di sicurezza, Mosca ha visto da parte americana per lo più tentativi evidenti di trascinare il più possibile la discussione delle proposte specifiche proposte dalla parte russa.
«Invece di fermarsi e concentrarsi sulle risposte alle domande sostanziali poste nei documenti russi, la Casa Bianca e i suoi alleati occidentali hanno lanciato una campagna d'informazione e propaganda altamente tossica, che ritrae il nostro Paese come un «aggressore», un «nemico dell'Europa civile» e una "minaccia alla stabilità internazionale», si legge nel testo del commento sul sito web del Ministero degli Esteri russo.
Come rilevato dal ministero, anche gli Stati Uniti non smettono di intimidire la Russia con sanzioni volte a mettere in crisi l'economia interna e creare una sfida sistemica alla Russia.
In precedenza, il Dipartimento di Stato americano aveva diffuso un messaggio, definito una «raccolta di fatti», che conteneva delle tesi e il loro «smascheramento».
Il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov ha affermato che i documenti preparati dal Dipartimento di Stato sulla «disinformazione» russa sono impossibili da leggere. Ha osservato che è sufficiente aprire a caso una qualsiasi pagina del documento per capire che esso non resiste a nessuna critica.
E il fatto stesso che il Dipartimento di Stato abbia pubblicato tali «linee guida» immediatamente alla vigilia dei colloqui tra il ministro degli Esteri della Federazione Russa Sergej Lavrov e il segretario di Stato americano Antony Blinken a Ginevra non può essere definito altro che una vera e propria provocazione, ha aggiunto il dicastero.

Le proposte russe sulla sicurezza

Alla fine del 2021, la Russia ha pubblicato le bozze di un trattato con gli Stati Uniti e un accordo con la Nato sulle garanzie di sicurezza. Mosca, in particolare, chiede ai suoi partner occidentali garanzie legali di rinuncia ad un'ulteriore espansione della Nato a est, e ad un eventuale ingresso dell'Ucraina nell'alleanza atlantica, oltre che allo stabilimento di basi militari nei paesi post-sovietici.
Il 10 gennaio, Russia e Stati Uniti hanno tenuto a Ginevra una nuova serie di incontri sulla stabilità strategica, che è stato seguito da una riunione del Consiglio Russia-Nato a Bruxelles e da consultazioni presso la sede di Vienna dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa

(Fonte: it.sputniknews.com)


Ministero Ministero degli Esteri della Federazione Russa. © Sputnik. Natalia Seliverstova.