Russia/Brasile - Dichiarazione congiunta

Mosca, 16 febbraio 2022 - Vladimir Putin e il presidente brasiliano Jair Bolsonaro hanno adottato una dichiarazione congiunta dopo i colloqui. Il documento afferma che l'incontro dei leader si è svolto in un'atmosfera cordiale e di fiducia.
I Presidenti si sono espressi contro la corsa agli armamenti nello spazio ed hanno espresso la loro preoccupazione per la crescita dell'instabilità nel mondo. Il documento è stato pubblicato sul sito web del Cremlino.
«I Capi di Stato hanno sottolineato la loro determinazione a rafforzare il partenariato strategico, approfondire il dialogo politico e aumentare il livello delle relazioni bilaterali basate sul rispetto della sovranità, del diritto internazionale e dei principi dello stato di diritto condivisi da entrambi i Paesi», si legge nel documento.
Russia e Brasile vogliono rafforzare la cooperazione nel settore agroindustriale. «Le parti hanno sottolineato l'importanza di un'ulteriore cooperazione tra le autorità di vigilanza di Russia e Brasile al fine di ampliare l'accesso ai mercati dei due Paesi, anche aumentando il numero di imprese certificate che esportano prodotti di origine animale e vegetale, nonché prodotti i prodotti ittici», sottolinea il documento.
Putin e Bolsonaro hanno discusso anche delle prospettive di rafforzamento della cooperazione in ambito militare e spaziale. «I Presidenti hanno preso atto della cooperazione nel campo spaziale e l'attuazione di progetti congiunti nel campo della navigazione satellitare e del monitoraggio dei detriti spaziali», afferma la dichiarazione.
I leader hanno anche riaffermato la necessità di un'azione congiunta per prevenire una corsa agli armamenti nello spazio.
Inoltre, Russia e Brasile sosterranno gli sforzi per vietare lo sviluppo, la produzione e l'uso di armi chimiche.
Nella dichiarazione si segnala inoltre che i Presidenti sono preoccupati per la crescita dell'instabilità in diverse regioni del mondo. «I Capi di Stato condividono l'opinione sulla necessità di risolvere i conflitti con mezzi pacifici e diplomatici in conformità con le norme del diritto internazionale, compresa la Carta delle Nazioni Unite», si legge nella dichiarazione.
La Federazione Russa e il Brasile hanno anche sostenuto l'entrata in vigore del trattato sul divieto dei test nucleari.

(Fonte: kremlin.ru)

Il presidente russo Vladimir Putin e il presidente brasiliano Jair Bolsonaro (da destra a sinistra). Foto: Vjacheslav Prokofiev/Tass.