Russia - Donbass, si chiudono otto anni di guerra

Mosca, 28 febbraio 2022 - La Russia non ha iniziato l'annoso conflitto militare in Ucraina, ma sta cercando di mettervi fine, ha affermato il portavoce del Ministero della Difesa Igor Konashenkov.
«Le ostilità del regime a Kiev e lo sterminio sistematico degli abitanti del Donbass sono andati avanti per otto anni. Nel corso di questa guerra sono rimaste uccise oltre 14mila persone, tra cui centinaia di bambini. Bisognava fermarlo. È stato necessario per porre fine alle infinite minacce del regime di Kiev contro la Russia. E la Russia agirà», ha detto Konashenkov nella conferenza stampa odierna.
Commentando la situazione sul campo di battaglia, l'ufficiale ha riferito che le forze della Repubblica popolare di Donetsk stanno completando l'accerchiamento della città di Mariupol e sono avanzate di 23 km con il fuoco di copertura della Russia, prendendo il controllo dei centri di Novaya Astrakhan e Borovenki.

I militari russi ed i loro alleati delle Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk hanno iniziato l'operazione militare speciale in Ucraina giovedì sullo sfondo dei bombardamenti incessanti dell'esercito ucraino e delle unità ultranazionaliste della Guardia nazionale ucraina, che hanno colpito i territori non controllati del Donbass con colpi di artiglieria, mortai e cecchini. Il conflitto è il culmine di una crisi iniziata nel 2014.
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(Fonte: it.sputniknews.com)

Il Il maggiore generale Igor Konashenkov nel corso del briefing del Ministero della Difesa russo. © Ufficio stampa del Ministero della Difesa russo.