Donbass - Mine nello stabilimento metalurgico

Mariupol, 2 marzo 2022 – Nella notte, i militanti del battaglione nazionalista Azov hanno minato i reparti produttivi della fabbrica «Azovstal», ha fatto sapere il Ministero della Difesa russo.
«Tutti i civili che desiderano lasciare le città di Mariupol e Kiev possono farlo liberamente», ha poi aggiunto il Ministero della Difesa nel briefing serale.
Il dicastero ha anche ricordato il corridoio di sicurezza creato nel sud-ovest di Kharkov in direzione di Lubotin.
«Tra i nostri commilitoni che hanno preso parte all'operazione militare speciale abbiamo contato in totale 498 perdite», ha commentato ancora il Ministero della Difesa. I feriti sarebbero invece 1597.
Nelle fila dei nazionalisti e dei soldati ucraini, sempre secondo il Ministero della Difesa russo, le perdite ammonterebbero ad oltre 2870, mentre i feriti a circa 3700.
Infine, secondo i dati confermati, sarebbero 572 i membri delle forze armate ucraine ad essere stati catturati.
La Russia ha lanciato un'operazione militare in Ucraina la mattina presto del 24 febbraio. Il presidente Vladimir Putin ha dichiarato che l'obiettivo dell'operazione è «la protezione delle persone che sono state sottoposte a violenze e genocidio da parte del regime di Kiev per otto anni». Per questo motivo, ha detto, si prevede di effettuare una «smilitarizzazione e denazificazione dell'Ucraina», per assicurare alla giustizia tutti i criminali di guerra responsabili di «crimini sanguinari contro i civili» nel Donbass.
Il Ministero della Difesa della Federazione Russa ha sottolineato che le forze armate attaccano solo le infrastrutture militari e le truppe ucraine, nulla minaccia la popolazione civile. Con il supporto delle forze armate della Federazione Russa, i gruppi della DPR ed LPR proseguono con l'avanzata. Tuttavia, non è prevista l'occupazione dell'Ucraina, ha sottolineato il Presidente russo.

(Fonte: it.sputniknews.com)




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Ministero Ministero della Difesa della Federazione Russa. © Sputnik. Ramil Sitdikov.