Bielorussia - Attività dei diplomatici occidentali

Minsk, 16 aprile 2022 - Il presidente della Bielorussia Alexander Lukashenko prevede di pubblicare informazioni sulle attività dei diplomatici occidentali nel paese, che sono «simili al fascismo». Ne ha parlato ai giornalisti durante il subbotnik repubblicano nel complesso commemorativo di Khatyn.

«Un giorno lo farò. Riassumeremo tutto ciò che è documentato e vi spiegheremo cosa stanno facendo qui. Sarete inorriditi. Questi non sono nemmeno più nazisti, questo è già simile al fascismo - quello che stanno facendo qui, in Bielorussia. Questo può essere visto sotto forma di queste sanzioni e pressioni sulla Bielorussia», - cita le parole di Lukashenko l’agenzia BelTA.

In precedenza, le autorità bielorusse hanno richiamato più volte l'attenzione delle missioni diplomatiche nella repubblica su attività che danneggiano le relazioni bilaterali. L'11 aprile, l'ambasciatore tedesco Manfred Huterer è stato convocato al Ministero degli Esteri bielorusso in relazione a un «cambiamento volontario» sotto forma di un evento commemorativo presso il complesso commemorativo di Buchenwald.

La Procura generale della Bielorussia ha aperto un procedimento penale per incitamento all'odio etnico dovuto alla sostituzione della bandiera di stato della repubblica sul territorio del memoriale di Buchenwald con una bandiera bianco-rosso-bianca utilizzata dall'opposizione bielorussa. La cerimonia per celebrare il 77° anniversario della liberazione del campo si è svolta il 10 aprile, in vista della Giornata internazionale per la liberazione dei prigionieri dai campi di concentramento nazisti, che si celebra ogni anno l'11 aprile. In precedenza, la Fondazione tedesca per i memoriali di Buchenwald e Mittelbau-Dora aveva deciso di non invitare funzionari bielorussi e russi a eventi commemorativi nel 2022. Allo stesso tempo, hanno partecipato rappresentanti dell'opposizione bielorussa.

(Fonte: Tass)

Il presidente della Bielorussia Alexander Lukashenko. © Aleksej Nikolsky/Servizio stampa del Presidente della Federazione Russa/Tass.