Russia - Telefonata tra Putin e Charles Michel

Mosca, 22 aprile 2022 – Il presidente Vladimir Putin ha avuto una lunga conversazione telefonica con il presidente del Consiglio europeo Charles Michel. È stata discussa in dettaglio l'evoluzione della situazione in Ucraina. Charles Michel ha informato dei contatti con la leadership ucraina durante il suo recente viaggio a Kiev.

Vladimir Putin ha delineato le sue valutazioni fondamentali in relazione all’operazione militare speciale per proteggere le repubbliche del Donbass. È stato osservato che dopo la liberazione di Mariupol, per motivi umanitari è stato dato l'ordine di annullare l'assalto alla zona industriale dello stabilimento «Azovstal». Allo stesso tempo, a tutti i militari delle Forze armate ucraine, ai militanti dei battaglioni nazionalisti e ai mercenari stranieri che hanno deposto le armi è garantita la vita, un trattamento dignitoso in conformità con il diritto internazionale e la prestazione di cure mediche qualificate. Ma il regime di Kiev non permette di cogliere questa opportunità.

Il Presidente della Russia ha parlato delle misure adottate in via continuativa per proteggere la popolazione civile, dell'apertura quotidiana di corridoi umanitari e dell'annuncio di un regime di silenzio per l'evacuazione in sicurezza dei civili dalla zona di combattimento.

È stata prestata maggiore attenzione alle dichiarazioni irresponsabili dei rappresentanti dell'Ue sulla necessità di risolvere la situazione in Ucraina con mezzi militari, oltre a ignorare i numerosi crimini di guerra delle Forze di sicurezza ucraine. È stato notato che Bruxelles potrebbe influenzare le autorità di Kiev per costringerle a fermare i massicci bombardamenti degli insediamenti del Donbass e altre gravi violazioni del diritto internazionale umanitario.

Inoltre, la leadership della maggior parte dei paesi dell'Ue, con le loro azioni stanno intraprendendo azioni che provocano un'evidente russofobia, che si manifesta in ambito culturale, umanitario e sportivo.

Rispondendo all'invito di Charles Michel a mantenere un contatto diretto con Volodymyr Zelensky, il Presidente della Russia ha ribadito la nota posizione in merito, rilevando che tale possibilità dipende, in particolare, dai risultati concreti dei negoziati in corso tra rappresentanti russi e ucraini, durante i quali la parte ucraina mostra incoerenza e non è pronta a cercare soluzioni reciprocamente accettabili.

È stato anche toccato il tema della garanzia della stabilità e della sicurezza nel Nagorno-Karabakh, anche tenendo conto dei contatti recentemente intrattenuti da Vladimir Putin e Charles Michel con i leader dell'Armenia e dell'Azerbaigian. È stata ribadita l'importanza fondamentale della coerente attuazione degli accordi trilaterali fondamentali tra Armenia, Azerbaigian e Russia del 9 novembre 2020, dell'11 gennaio e del 26 novembre 2021. In tale contesto, il Presidente della Russia ha riferito sulle misure intraprese per attuare progetti di ripristino dei legami economici e di trasporto, nonché per avviare il processo di delimitazione del confine armeno-azero e negoziati per lo sviluppo di un trattato di pace tra i due Paesi.

(Fonte: kremlin.ru)

Conversazione Conversazione telefonica tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente del Consiglio europeo Charles Michel.