Russia - Odessa, arsenale con armi Usa ed europee

Mosca, 23 aprile 2022 - Le Forze aerospaziali russe hanno disattivato un terminal logistico vicino a Odessa, che stava immagazzinando una grande quantità di armi per l'esercito ucraino, ha detto il portavoce del Ministero della Difesa Igor Konashenkov in un briefing.
«Questo pomeriggio, missili ad alta precisione a lungo raggio delle Forze aerospaziali russe hanno disabilitato un terminal logistico in un aeroporto militare vicino a Odessa, dove era immagazzinato un grande lotto di armi straniere ricevute dagli Stati Uniti e dai Paesi europei», - ha affermato.

In un solo giorno, 22 strutture militari sono state colpite da questo tipo di arma, tra cui due posti di comando e osservazione di battaglione e un posto di comando di brigata, 11 roccaforti, nonché luoghi in cui erano concentrati la manodopera e l'equipaggiamento militare delle Forze armate ucraine. Altri 79 oggetti sono stati distrutti dagli aerei.
Secondo Konashenkov, le perdite del nemico ammontano a 200 persone e più di 30 veicoli corazzati e veicoli.
Il rappresentante del dipartimento ha aggiunto che tre magazzini di armi, equipaggiamento militare e munizioni sono stati distrutti vicino a Ilyichevka e Kramatorsk. Nell'area di Novaya Dmitrovka sono stati eliminati il sistema missilistico antiaereo Buk-M1 e tre stazioni radar.
Il 24 febbraio la Russia ha lanciato un'operazione militare in Ucraina. Secondo il presidente Vladimir Putin, il suo obiettivo è «proteggere le persone che hanno subito persecuzioni e genocidio dal regime di Kiev per otto anni».
Come affermato dal Ministero della Difesa, le Forze armate colpiscono solo le infrastrutture militari e le truppe ucraine e hanno già ridotto significativamente il potenziale di combattimento dell'Ucraina. Il compito principale nel dipartimento militare russo è la liberazione del Donbass.

(Fonte: RIA Novosti)

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