Russia - Distrutta corvetta della Marina ucraina

Mosca, 8 maggio 2022 – Le Forze Aerospaziali russe con missili lanciati dall'aria ad alta precisione hanno distrutto il centro di comunicazione dell'aeroporto militare di Chervonoglinskoye, così come la corvetta del progetto 1241 della Marina ucraina nella regione di Odessa. Lo ha annunciato domenica il rappresentante ufficiale del Ministero della Difesa della Federazione Russa, il maggiore generale Igor Konashenkov.
«Durante la notte, missili ad alta precisione delle Forze Aerospaziali russe hanno distrutto il posto di comando di una brigata meccanizzata nel distretto di Pyatikhatka nella regione di Kharkov e il centro di comunicazione dell'aeroporto militare di Chervonoglinskoye nell'area dell'insediamento di Artsiz», - ha detto Konashenkov.
Distrutta anche una corvetta. «La corvetta del Progetto 1241 della Marina ucraina è stata distrutta vicino a Odessa», - ha aggiunto.
Inoltre, le Forze missilistiche e l'artiglieria della Federazione Russa hanno distrutto due installazioni del complesso antiaereo S-300 nella regione di Kharkov. «Le forze missilistiche e l'artiglieria hanno colpito 56 posti di comando, 32 postazioni di tiro dell'artiglieria, 415 aree di concentrazione di manodopera ed equipaggiamento militare delle Forze Armate ucraine, nonché due lanciatori di sistemi missilistici antiaerei S-300 vicino al villaggio di Korotych, nella regione di Kharkov», - ha detto Konashenkov.
L'aviazione delle Forze Aerospaziali russe ha anche colpito 130 obiettivi militari dell'Ucraina, comprese due batterie di artiglieria in postazione di tiro. «L'aviazione operativa-tattica e dell'esercito ha colpito 130 installazioni militari dell'Ucraina. Tra questi ci sono tre posti di comando, 123 aree di concentrazione di personale ed equipaggiamento militare, due batterie di artiglieria in postazioni di tiro e due depositi di armi e munizioni missilistiche e di artiglieria nelle aree di Bakhmut e Krasnopolye», - ha detto Konashenkov. Ha sottolineato che a seguito degli attacchi sono stati uccisi fino a 420 nazionalisti e 55 unità di equipaggiamento militare sono state disabilitate.

(Fonte: Tass)

Ministero della Difesa della Federazione Russa.