Russia - Espansione BRICS in un mondo multipolare

Mosca, 14 luglio 2022 - La possibile espansione dei BRICS è una manifestazione della formazione di un mondo multipolare, ha affermato Konstantin Dolgov, vice capo del comitato economico del Consiglio della Federazione.
Alla fine di giugno, il Ministero degli Esteri iraniano ha annunciato che Teheran aveva chiesto l'adesione ai BRICS, il presidente argentino Alberto Fernandez ha parlato della sua intenzione di entrare a far parte dei BRICS. Il capo del Dipartimento per gli affari economici internazionali del Ministero degli Esteri cinese, Li Kexin, ha riferito che ci sono diversi paesi che stanno «bussando alle porte» dei BRICS: Indonesia, Turchia, Arabia Saudita, Egitto, Argentina. Il capo del forum BRICS, Purnima Anand, ha poi affermato che Turchia, Egitto e Arabia Saudita potrebbero entrare «molto presto» nel gruppo. Secondo il quotidiano Izvestia, il capo del forum BRICS ha espresso fiducia che l'ingresso di Turchia, Egitto e Arabia Saudita dovrebbe essere rapido, poiché questi paesi sono «già ne processo». Ha aggiunto che l'adesione non avverrà tutta in una volta.
«La prevista espansione dei BRICS, il rafforzamento della cooperazione all'interno del suo quadro, compresa l'accelerazione della transizione verso e transazioni nelle valute nazionali e la creazione di una valuta di riserva alternativa al dollaro, è una potente manifestazione della formazione di un mondo multipolare», - ha scritto il senatore nel suo canale Telegram.
Secondo lui, la distruzione del sistema di dominio degli Stati Uniti e dell'Occidente negli affari mondiali è seriamente accelerata sullo sfondo della distruzione da parte dell'Occidente collettivo dei fondamenti legali internazionali, in particolare, nella sfera commerciale ed economica, «nel fervore dell’isteria anti-russa».
«Meno stati e popoli sono pronti ad accettare la demagogia della democratizzazione degli occidentali. Sempre più persone comprendono il pericolo della dipendenza dal dollaro, dall'euro e da SWIFT per la sovranità nazionale», - ha sottolineato. Secondo Dolgov, questo processo richiederà tempo, non sarà semplice, «ma è irreversibile».
Il segretario stampa del presidente della Federazione Russa, Dmitry Peskov, ha osservato giovedì che i BRICS, in caso di espansione, non potranno diventare un'alternativa al G20, nonostante sia un importante meccanismo di cooperazione tra paesi con una quota importante del PIL mondiale. Secondo lui, BRICS e G20 non sono sostituti, sono piuttosto complementari».
BRICS è un blocco economico fondato nel 2006. Comprende Russia, Cina, Brasile, India e Sudafrica.

(Fonte: RIA Novosti)

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