Russia - Decisioni del Santo Sinodo

Mosca, 25 agosto 2022 – Il presidente del Dipartimento sinodale per i rapporti della Chiesa con la società e i media, V.R. Legojda, ha parlato delle decisioni principali prese durante la riunione del Santo Sinodo della Chiesa ortodossa russa, svoltasi il 25 agosto 2022 in un formato misto, faccia a faccia e a distanza, presieduto da Sua Santità il Patriarca Kirill. Il Primate della Chiesa ortodossa russa ha preso parte all'incontro dalla residenza patriarcale e sinodale nel Monastero stavropegico di San Daniele a Mosca.

Il capo del Dipartimento per i rapporti della Chiesa con la società e i media ha affermato che durante l'incontro i membri del Santo Sinodo hanno ascoltato i rapporti del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill sulla necessità di avere ulteriori vescovi vicari.

«A seguito dei risultati della discussione, il Sinodo ha deciso che l'igumeno Kirill (Zinkovsky), chierico della diocesi di Mosca, sia vicario di Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ con il titolo “di Zvenigorod”, il luogo di nomina e la consacrazione dell'igumeno Kirill (Zinkovsky) come vescovo, dopo la sua elevazione al rango di archimandrita, è stato lasciato a discrezione del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill», - ha detto V.R. Legojda.

Inoltre il Sinodo ha deciso che il vescovo Konstantin di Zarajsk, vicario del metropolita di Krutitsij e Kolomna, sia uno dei vicari di Sua Santità il Patriarca, con la sua liberazione dalla carica di rettore del Seminario Teologico di Kolomna e ha espresso gratitudine a lui per le fatiche sostenute. Il Santo Sinodo ha anche incaricato il vescovo Konstantin di Zarajsk di dirigere il dipartimento missionario della diocesi di Mosca, che si sta creando», - ha aggiunto il capo del dipartimento sinodale.

V.R. Legojda ha anche affermato che i membri del Sinodo hanno espresso un parere sul lavoro del Dipartimento per le relazioni esterne della Chiesa: «A seguito dei risultati della discussione, al fine di rafforzare il coordinamento della partecipazione delle istituzioni straniere della Chiesa ortodossa russa nelle attività ecclesiastiche esterne, il Santo Sinodo ha deciso di trasferire le funzioni dell'Ufficio del Patriarcato di Mosca per le istituzioni estere, abolendo quest'ultimo, alla giurisdizione del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne, formando a tal fine un apposito segretariato nella sua struttura.

Secondo il rappresentante della Chiesa, i membri del Santo Sinodo hanno incaricato il presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne, metropolita Antonij di Volokolamsk, di preparare e presentare le necessarie modifiche e integrazioni allo statuto del Dipartimento per l'approvazione del Santo Sinodo.

«Inoltre, il Sinodo ha nominato l'arciprete Nikolaj Lishchenyuk, vicepresidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne con il mantenimento temporaneo della carica di rettore del Podvorje della Chiesa ortodossa russa a Karlovy Vary (Repubblica Ceca), rappresentante della Chiesa ortodossa russa presso la Chiesa ortodossa delle Terre Ceche e della Slovacchia», - ha aggiunto V. R. Legojda.

Egli ha anche affermato che il Santo Sinodo ha accolto la richiesta dell'arciprete Nikolaj Balashov di essere sollevato dalla carica di vicepresidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne, esprimendogli gratitudine per il lavoro svolto e lo ha benedetto per continuare le sue attività nel campo delle relazioni ecclesiastiche esterne come consigliere del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’.

«Il Sinodo ha deciso di nominare il segretario del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne per le relazioni inter-ortodosse, arciprete Igor Yakimchuk, vice presidente ad interim del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne», - ha riferito V.R. Legojda.

Durante l'incontro, i membri del Santo Sinodo hanno ascoltato la relazione del sacerdote Oleg Ovcharov, presidente del Dipartimento sinodale per la cooperazione con le Forze Armate e le Forze dell'Ordine, sulla nomina del suo primo vice.

«A seguito dei risultati della discussione, i membri del Sinodo hanno deciso di nominare l'arciprete Konstantin Tatarintsev, dipendente di detto Dipartimento, primo vicepresidente del Dipartimento sinodale per la cooperazione con le Forze Armate e le Forze dell'Ordine», - ha detto il rappresentante della Chiesa.

«I membri del Sinodo hanno ascoltato anche una relazione del presidente del Dipartimento sinodale per l'educazione religiosa e la catechesi, il metropolita Yevgeny di Ekaterinburg e Verkhoturye, sulla nomina del suo vice.

«È stato nominato vicepresidente del Dipartimento sinodale per l'educazione religiosa e il catechismo l’igumeno Ioann (Rubin), - ha aggiunto V.R. Legojda.

«Il Sinodo ha ascoltato la richiesta del metropolita Aleksij di Tula ed Efremov di nominare lui vescovo vicario. A seguito di una discussione del vescovo di Venev, vicario della diocesi di Tula, il Sinodo ha deciso di nominare il vescovo Feodorit di Zvenigorod, con la sua liberazione dalle funzioni di rettore dell'Accademia Teologica di Mosca, ringraziandolo per il lavoro svolto. A loro volta, i membri del Sinodo hanno deciso di nominare l'igumeno Kirill (Zinkovsky) rettore dell'Accademia Teologica di Mosca, con la sua liberazione dalle funzioni di rettore del Seminario Teologico di San Nikola di Ugresha e vicario del Monastero stavropegico di San Nikola di Ugresha, ringraziandolo per il lavoro svolto», - ha affermato V.R. Legojda.


Il rappresentante della Chiesa ha anche informato che il Santo Sinodo ha nominato il metropolita Feognost di Kashira vicario facente funzioni del Monastero stavropegico di San Nikola di Ugresha e lo ha incaricato di presentare una candidatura per la carica di vicario del Monastero stavropegico di San Nikola di Ugresha per la prossima riunione del Santo Sinodo.

«Il Sinodo ha nominato l'arciprete Maksim Kozlov, presidente del Comitato educativo della Chiesa ortodossa russa, rettore ad interim del Seminario Teologico di San Nikola di Ugresha, oltre alle obbedienze portate. Il Sinodo ha anche deciso che l'arciprete Maksim Kozlov presenterà un candidato per la carica di rettore del Seminario di San Nikola di Ugresha per la prossima riunione del Santo Sinodo», - ha aggiunto V.R. Legojda.

I membri del Sinodo hanno anche ascoltato la relazione del presidente della Commissione liturgica sinodale, il metropolita Konstantin di Petrozavodsk e Carelia, sulla nomina dell'igumeno Ioann (Samoilov) al posto vacante di segretario della Commissione, professore associato dell’Accademia Teologia di Mosca, presidente delle Commissioni liturgiche della metropolia di Mosca e della diocesi di Sergiev Posad. Con decisione del Sinodo, l'igumeno Ioann (Samoilov) è stato nominato segretario della Commissione liturgica sinodale.

Il capo del Dipartimento per i rapporti della Chiesa con la società e i media ha affermato che i membri del Santo Sinodo hanno ascoltato la relazione del capo del Distretto metropolitano del Kazakistan, il metropolita Aleksandr di Astana e Kazakistan, sullo stato delle cose nel Seminario Teologico di Alma-Ata: «A seguito della discussione, il Sinodo ha deciso di liberare dalla carica di rettore del Seminario Teologico di Alma-Ata il vescovo Gennadij di Kaskelen, vicario della diocesi di Astana, ringraziandolo per il lavoro svolto. Il Sinodo ha affidato l'esercizio temporaneo delle funzioni di rettore del Seminario Teologico di Alma-Ata al metropolita Aleksandr di Astana e Kazakistan.

I membri del Sinodo hanno anche ascoltato la richiesta del vescovo Ignatij di Guryev, vicario della diocesi di Kemerovo, di andare in pensione per motivi di salute. «A seguito dei risultati della discussione, i membri del Santo Sinodo hanno deciso di ritirare per motivi di salute il vescovo Ignatij di Guryev, stabilendo Mosca come sua residenza. A sua volta, il Sinodo ha deciso di nominare vicario della diocesi di Kemerovo con il titolo «di Guryev» Sua Grazia Daniil, vescovo di Orichi, vicario della diocesi di Vjatka», - ha concluso V.R. Legojda.

(Fonte: Dipartimento sinodale per i rapporti della Chiesa con la società e i media/Patriarhiya.ru)





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