Onu - Prove degli attacchi ucraini alla centrale

Onu, 31 agosto 2022 - La Russia ha diffuso una lettera al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite con le prove dei bombardamenti da parte delle truppe ucraine il 29 agosto della centrale nucleare di Zaporozhya. Lo ha annunciato l'ufficio di rappresentanza russo presso l'organizzazione sulla sua pagina Twitter.
«Abbiamo fatto circolare tra i membri del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite una lettera riguardante le informazioni del Ministero della Difesa russo in merito al bombardamento della centrale nucleare di Zaporozhya da parte delle forze armate ucraine il 29 agosto», - si legge nel comunicato.
Si noti che il documento contiene anche informazioni sull'impatto dei droni kamikaze ucraini sul tetto del blocco speciale n. 1.
Lunedì, le autorità della regione di Zaporozhya hanno riferito che l'esercito ucraino ha lanciato un attacco di artiglieria dell’obice americano M777 contro la centrale nucleare dalla riva opposta del Dnepr di Nikopol. Il proiettile ha perforato il tetto dell'edificio speciale, dove è immagazzinato il combustibile per i reattori. Il giorno prima, un drone kamikaze, anch'esso prodotto negli Stati Uniti, è stato abbattuto sopra la stazione.

Secondo Vladimir Rogov, portavoce dell'amministrazione, le autorità stanno documentando tutti i fatti dei bombardamenti e li consegneranno alla missione dell'Aiea, che, secondo Energoatom, è già arrivata a Zaporozhya. La visita dei rappresentanti dell'organizzazione alla stazione è prevista dal 31 agosto al 3 settembre.
Durante l'operazione speciale per denazificare e smilitarizzare l' Ucraina, l'esercito russo ha preso il controllo della parte Azov della regione di Zaporozhya e dell'intera regione di Kherson, occupando grandi città come Kherson, Melitopol e Berdyansk e tagliando l'Ucraina dal Mar di Azov. Nuove amministrazioni sono state formate nelle regioni, canali televisivi e radiofonici russi stanno trasmettendo, vengono ripristinati i collegamenti commerciali e di trasporto con la Crimea. Le regioni hanno annunciato l'intenzione di entrare a far parte della Russia.
La centrale nucleare di Zaporozhya si trova sulla riva sinistra del Dnepr. È la più grande centrale nucleare d'Europa per numero di unità e capacità installata. Da marzo, la stazione è sotto la protezione dell'esercito russo. Secondo il Ministero degli Esteri, ciò è necessario per prevenire la fuoriuscita di materiali nucleari e radioattivi. Le truppe ucraine continuano a bombardare regolarmente Energodar, i villaggi circostanti e il territorio della centrale adiacente alla città.

(Fonte: RIA Novosti)



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