Russia - Gasdotti Nord Stream, atto di terrorismo

Mosca, 28 settembre 2022 - L'ufficio del procuratore generale della Russia ha annunciato l'avvio di un procedimento penale dopo i danni ai gasdotti Nord Stream. «In connessione con la presenza di segni di reato ai sensi dell'articolo 361, parte 1, del codice penale della Federazione Russa («Atto di terrorismo internazionale»), è stato avviato un procedimento penale sui materiali inviati dall'Ufficio del procuratore generale della Federazione Russa in conformità con il paragrafo 2 della parte 2 dell'Articolo 37 del Codice di Procedura Penale della Federazione Russa dal Dipartimento Investigativo dell'FSB della Russia, - ha sottolineato nel dipartimento.

Sull'incidente è stata avviata un'indagine preliminare.

L'ufficio del procuratore generale ha inoltre osservato che il gas è stato fornito all'Europa tramite Nord Stream e Nord Stream 2 sia per le imprese industriali che per il riscaldamento residenziale. I danni agli oleodotti hanno causato notevoli danni economici alla Russia, ha concluso il ministero.
Lunedì, Nord Stream 2 AG, l' operatore del Nord Stream 2, ha riferito che si era verificata un'emergenza su una delle linee nelle acque danesi vicino all'isola di Bornholm. Quindi Nord Stream AG, gestore del primo Nord Stream, ha riportato la caduta di pressione su entrambe le linee.
Entrambi i gasdotti non erano in funzione in quel momento. Nord Stream è stato fermato in estate a causa di difficoltà con la riparazione e la manutenzione delle unità Siemens soggette alle sanzioni. Il Nord Stream 2 completamente costruito non è mai stato lanciato, essendo cessata la certificazione dei tubi dopo l'inizio dell'operazione militare speciale russa in Ucraina. Nonostante la mancanza di pompaggio, tutti i fili erano pieni di gas tecnico.
Il centro sismico della Svezia ha registrato potenti esplosioni sottomarine nell'area delle fughe di gas. Le autorità di Germania e Danimarca non escludono che la causa dell'emergenza sia stata un sabotaggio.

(RIA Novosti)

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