Russia/Turchia - Telefonata tra Putin ed Erdogan

Mosca, 29 settembre 2022 - Vladimir Putin ha avuto una conversazione telefonica con il presidente della Repubblica di Turchia Recep Tayyip Erdogan.
Il presidente della Turchia ha espresso le sue condoglianze per le tragiche conseguenze dell'atto terroristico nella scuola di Izhevsk. I leader hanno quindi avuto una conversazione sostanziale su diversi aspetti della cooperazione bilaterale e sugli sviluppi in Ucraina.

Hanno notato la dinamica costante nel commercio e nei legami economici, compreso il sostanziale aumento degli scambi. I leader hanno valutato positivamente la cooperazione energetica: l'adempimento dei contratti sulle esportazioni russe di gas naturale alla Turchia e la costruzione congiunta della centrale nucleare di Akkuyu. Hanno sottolineato altresì l’interesse per l'attuazione pratica degli accordi raggiunti negli incontri di Sochi e Samarcanda.

Vladimir Putin ha riferito sui risultati dei referendum tenutisi dal 23 al 27 settembre nelle Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk e nelle regioni di Kherson e Zaporizhya sull'adesione alla Federazione Russa. È stato sottolineato che le votazioni si sono svolte in condizioni di trasparenza, nel pieno rispetto delle norme e dei principi del diritto internazionale. Gli abitanti di queste regioni hanno esercitato il loro diritto all'autodeterminazione in conformità con le disposizioni della Carta delle Nazioni Unite, le convenzioni internazionali sui diritti umani del 1966 e l'Atto finale di Helsinki del 1975.

È stato espresso apprezzamento per il contributo della Turchia al raggiungimento degli accordi di Istanbul sull'esportazione di grano dai porti del Mar Nero e sull'esportazione di prodotti agricoli e fertilizzanti russi. Allo stesso tempo, è stata sottolineata la necessità di portare a termine questi accordi come un pacchetto, inclusa la rimozione di qualsiasi ostacolo alle spedizioni russe di cibo e fertilizzanti verso i mercati mondiali.

Il Presidente della Russia ha espresso la sua valutazione dell’atto di sabotaggio senza precedenti, di fatto un atto di terrorismo internazionale contro i gasdotti Nord Stream 1 e Nord Stream 2. È stato notato che la Russia sta sollevando la questione per una discussione urgente in seno al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.

È stato deciso di continuare il dialogo russo-turco in vari formati.

(Fonte: kremlin.ru)

Conversazione telefonica tra Vladimir Putin e Recep Tayyip Erdogan.