Russia - Riunificazione del più grande popolo

Simferopoli, 2 ottobre 2022 - Il deputato della Duma di Stato della regione della Crimea Konstantin Bakharev ritiene che il processo di riunificazione delle storiche terre russe non sia stato ancora completato.
Il 30 settembre il presidente russo Vladimir Putin è intervenuto al Cremlino a seguito dei risultati dei referendum nelle regioni DPR, LPR, Kherson e Zaporizhya, dopo di che ha firmato accordi con i loro vertici sull'ammissione delle regioni in Russia.

«Sono sicuro che l'ammissione di quattro nuove regioni non è l'ultima tappa del processo di restituzione delle terre storiche russe. La mia comunicazione con i residenti dei territori liberati durante l'ultimo referendum mi convince di questo: odiano la giunta di Kiev, dicono che sono stanchi di avere paura e vogliono la pace e la stabilità che solo la Russia può dare», - ha detto Bakharev a RIA Novosti.
A suo avviso, la base per l'ingresso delle regioni DPR, LPR, Kherson e Zaporizhya nella Federazione Russa è il processo di riunificazione del popolo russo diviso più grande del mondo.
Dal 23 al 27 settembre si sono tenuti i referendum sull'ingresso delle regioni DPR, LPR, Kherson e Zaporizhya nella Federazione Russa. Secondo i risultati dell'elaborazione del 100% delle schede elettorali nella DPR, il 99,23% degli elettori ha votato per l'adesione alla Federazione Russa, nella LPR – il 98,42%, nella regione di Kherson – l‘87,05%, nella regione di Zaporizhya – il 93,11%.

(Fonte: RIA Novosti)

Cremlino di Mosca.