Russia - Concluse le indagini sul ponte di Crimea

Mosca, 18 ottobre 2022 - L'esplosivo utilizzato per l'attacco terroristico al ponte di Crimea potrebbe essere stato consegnato via mare da Odessa . Lo ha affermato l'addetto stampa del presidente russo Vladimir Putin, Dmitry Peskov, riferisce RIA Novosti.
Secondo il portavoce del Cremlino, il resto dei dettagli viene ora chiarito dai servizi speciali russi, «pertanto non sono possibili ulteriori dichiarazioni».
In precedenza Putin, commentando l'indagine sull'esplosione del ponte di Crimea, ha anche ammesso che gli esplosivi sono stati consegnati via mare da Odessa. Secondo lui, questa versione č stata avanzata dal Servizio di sicurezza federale (Fsb) della Russia. Tuttavia, non č stato ancora stabilito se un trasportatore di grano sia stato utilizzato o meno per l'esportazione.

L'attacco terroristico al ponte di Crimea sullo stretto di Kerch č diventato noto la mattina dell'8 ottobre. Dopo l'esplosione di un camion, due campate della struttura sono crollate e anche sette serbatoi di carburante del treno ferroviario hanno preso fuoco. Finora nell'incidente sono morte quattro persone.
L'Fsb ha completato le indagini sull'attacco terroristico del 12 ottobre. Kirill Budanov, il capo dell'intelligence militare ucraina, ne č stato nominato organizzatore. Otto persone sono state arrestate per complicitą nella preparazione dell'esplosione, cinque delle quali sono cittadini russi. L'indagine ha rilevato che l'ordigno esplosivo era nascosto in rotoli di pellicola da costruzione che si trovavano nel camion.

(Fonte: Lenta.ru)

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