Russia - Completata la mobilitazione parziale

Novo Ogaryovo, 28 ottobre 2022 - Il ministro della Difesa Sergej Shojgu ha riferito al presidente Vladimir Putin del completamento delle misure di mobilitazione parziale. «Più di 1300 rappresentanti degli organi esecutivi a vari livelli sono stati arruolati e inviati alle truppe, oltre 27.000 imprenditori, 13.000 cittadini, senza attendere le convocazioni, hanno espresso il desiderio di compiere il loro dovere e sono stati inviati alle truppe come volontari. La media dell'età dei cittadini mobilitati è di 35 anni», - ha detto.
Ora, secondo il capo del Ministero della Difesa, si stanno formando 218mila persone. 82.000 persone hanno completato il loro addestramento e sono state inviate nell'area dell'operazione militare speciale in Ucraina, di cui oltre 41.000 operano come parte di unità. Coloro che partecipano alle ostilità riceveranno lo status di veterano e un corrispondente pacchetto di benefici sociali.
«L'invio dei cittadini chiamati alla mobilitazione è stato completato oggi. La notifica ai cittadini è stata interrotta. Il compito da Voi impostato - 300mila persone - è stato completato. Non sono previsti compiti aggiuntivi», - ha concluso Shojgu.
Ha osservato che gli uffici di registrazione e arruolamento militari continueranno a reclutare truppe solo accettando volontari e candidati per il servizio a contratto.
Putin ha espresso la sua gratitudine a tutti coloro che si sono uniti alle Forze Armate.
«Voglio ringraziarli per la loro lealtà al dovere, per il patriottismo, per la loro ferma determinazione a difendere il nostro Paese, la nostra Russia, e quindi la loro casa, la loro famiglia, i nostri cittadini, il nostro popolo», - ha detto chiedendo a Shojgu di trasmettere queste parole alle truppe.
Il Presidente ha definito il compito principale per oggi la fornitura di attrezzature ai mobilitati, la loro formazione e coordinamento.
«In modo che le persone si sentano sicure se dovranno prendere parte direttamente alle ostilità», - ha aggiunto.
Il Presidente ha rilevato che nella prima fase della mobilitazione parziale si sono verificate difficoltà ed errori. Secondo lui, questo era inevitabile, poiché tali eventi non si svolgevano in Russia da molto tempo.
«Tuttavia, è necessario trarre le necessarie conclusioni per modernizzare l'intero sistema di lavoro degli uffici di registrazione e arruolamento militare», - ha affermato Putin. Ha anche incaricato di apportare modifiche alla formazione di tutti i componenti delle Forze Armate, comprese le Forze di terra.
Il capo del Ministero della Difesa dovrà riferire sull'esito dei lavori a dicembre al consiglio del dipartimento.
La mobilitazione parziale è stata annunciata in Russia dal 21 settembre. Come ha spiegato Shojgu, è necessario controllare la linea di contatto, della lunghezza di mille chilometri, e i territori liberati in Ucraina. 300mila persone sono state chiamate alla mobilitazione parziale, principalmente quelle con esperienza di combattimento e la necessaria specialità militare.

(Fonte: kremlin.ru; RIA Novosti)

Novo Ogaryovo – Incontro tra il presidente Vladimir Putin e il ministro della Difesa Sergej Shojgu.


Novo Ogaryovo – Vladimir Putin durante l’incontro con il ministro della Difesa Sergej Shojgu.


Novo Ogaryovo - Il ministro della Difesa Sergej Shojgu.