Russia - Sospeso l'accordo sul grano

Mosca, 29 ottobre 2022 - La Russia sospende la partecipazione all'accordo sul grano dopo l'attacco terroristico nelle acque di Sebastopoli, ha riferito il Ministero della Difesa.
«Visto l'atto terroristico del 29 ottobre compiuto dal regime di Kiev con la partecipazione di specialisti britannici contro navi della Flotta del Mar Nero e navi civili impegnate a garantire la sicurezza del «corridoio del grano», la parte russa sospende la partecipazione all'attuazione degli accordi sull'esportazione di prodotti agricoli dai porti ucraini», - ha affermato il ministero russo.
A sua volta, il Ministero degli Esteri ha osservato che, a causa delle azioni dell'esercito ucraino, Mosca non può garantire la sicurezza delle navi da carico civili coinvolte nell'accordo. A questo proposito, l'accordo è sospeso a tempo indeterminato, le corrispondenti istruzioni sono state date ai rappresentanti russi nel Centro di coordinamento congiunto di Istanbul, che controlla il trasporto di cibo ucraino.
Stéphane Dujarric, portavoce del Segretario generale delle Nazioni Unite, ha affermato che l'organizzazione è in contatto con Mosca su questo tema. Ha sottolineato l'importanza che tutte le parti si astengano da qualsiasi azione che possa mettere a repentaglio «un'iniziativa umanitaria fondamentale con un chiaro impatto positivo sull'accesso al cibo per milioni di persone in tutto il mondo».
Questa mattina, le navi della Flotta del Mar Nero hanno respinto un attacco aereo e di droni aerei e di superficie nelle acque della baia di Sebastopoli. Gli edifici in città non sono stati colpiti. L'attacco è durato diverse ore, il governatore di Sebastopoli Mikhail Razvozhaev lo ha definito il più massiccio dall'inizio dell'operazione speciale.
Secondo il Ministero della Difesa, l'atto terroristico è stato compiuto dai militari del 73° Centro speciale per le operazioni marittime ucraino. Erano guidati da specialisti britannici di stanza nella città di Ochakov, nell'oblast' di Mykolaiv.

L’affare del grano

Ad Istanbul il 22 luglio sono stati firmati due documenti correlati per affrontare i problemi delle forniture di cibo e fertilizzanti ai mercati mondiali. È un unico pacchetto. Il primo, il memorandum, assume l'obbligo dell'Onu di rimuovere varie restrizioni all'esportazione di prodotti agricoli e fertilizzanti russi verso i mercati mondiali. Il secondo definisce l'algoritmo per l'esportazione di prodotti agricoli ucraini dai porti del Mar Nero controllati da Kiev. Tuttavia, come sottolinea Mosca, in termini di esportazioni dalla Russia, l'accordo non funziona ancora. Era previsto che l'accordo sarebbe scaduto il 19 novembre di quest'anno.
L'Onu ha più volte affermato di contare sull'estensione dell'accordo sul grano. Come ha osservato Stéphane Dujarric, rappresentante ufficiale del Segretario generale dell'organizzazione, António Guterres e il suo team stanno lavorando a questa iniziativa. Guterres ha anche discusso la prospettiva di estendere l'accordo con Vladimir Putin a settembre.
In seguito, il Presidente russo ha affermato che se si scopre che i corridoi umanitari per la consegna del grano ai Paesi più poveri vengono utilizzati per attacchi terroristici, ciò metterà in discussione l'attuazione degli accordi.

(Fonte: RIA Novosti)

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