Russia - Grande consacrazione a Vladikavkaz

Vladikavkaz, 13 novembre 2022 - Nella 22ª domenica dopo la Pentecoste, Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus' ha celebrato il rito della grande consacrazione della Cattedrale in onore del Grande Martire Giorgio il Vittorioso a Vladikavkaz e ha guidato il servizio della Divina Liturgia nella Chiesa appena consacrata.

All'arrivo nel tempio, il Primate della Chiesa ortodossa russa ha venerato la reliquia del Grande Martire San Giorgio il Vittorioso.

Hanno concelebrato con Sua Santità: il metropolita Dionisij di Voskresensk, direttore del Dipartimento amministrativo del Patriarcato di Mosca; il metropolita Kirill di Stavropol e Nevinnomyssk, presidente del Comitato sinodale per la cooperazione con i cosacchi; l’arcivescovo Justinian di Elista e Kalmykija; l’arcivescovo Feofilakt di Pyatigorsk e Cherkessia; l'arcivescovo Varlaam di Makhachkala e Grozny; il vescovo Gedeon di Georgievsky e Praskoveya; il vescovo Gerasim di Vladikavkaz e Alania; l'arciprete Konstantin Dzhioev, rettore della Chiesa della Natività della Santissima Madre di Dio a Vladikavkaz; l'archimandrita Aleksij (Turikov), segretario personale di Sua Santità il Patriarca Kirill; il clero della diocesi di Vladikavkaz.

Al culto erano presenti: il vice primo ministro della Federazione Russa A.V. Novak; il rappresentante plenipotenziario del Presidente della Federazione Russa nel Distretto Federale del Caucaso settentrionale Yu.Ya. Chajka; il presidente del Partito Liberal Democratico della Russia, capo della fazione LDPR alla Duma di Stato dell'Assemblea Federale della Federazione Russa, presidente della Commissione per gli Affari Internazionali della Duma di Stato L.E. Slutskij; il presidente della Repubblica dell'Ossezia del Sud A.E. Gagloev; il capo della Repubblica dell'Ossezia del Nord - Alania S.I. Menjajlo; i rappresentanti della Repubblica dell'Ossezia del Nord-Alania e altri funzionari; costruttori, benefattori e decoratori del tempio; volontari ortodossi del Dipartimento giovanile della diocesi di Vladikavkaz.

Tra gli ospiti invitati c'era anche il presidente del Consiglio spirituale dei Musulmani della Repubblica dell'Ossezia del Nord-Alania, mufti Kh.Kh. Gatsalov.

Gli inni liturgici sono stati eseguiti dal coro congiunto delle chiese della diocesi di Vladikavkaz, diretto da Maria Kachmazova.

Un certo numero di inni liturgici sono stati cantati in lingua osseta.

La Divina Liturgia patriarcale è stata trasmessa in diretta sui canali televisivi «Unione», «Il Salvatore», NTK «Ossetija-Iryston» e sul portale ufficiale della Chiesa ortodossa russa Patriarkhija.ru. Sul canale televisivo «Ossetija-Iryston» la trasmissione è stata commentata dal vicecapo del Servizio stampa del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ N.I. Derzhavin. Inoltre, i fedeli hanno potuto seguire il culto su uno schermo posto davanti al tempio.

Al piccolo ingresso, il vescovo Gerasim di Vladikavkaz e Alania è stato elevato al rango di arcivescovo.

Alla litania della «supplica intensa» sono state offerte speciali petizioni, il Primate della Chiesa ortodossa russa ha letto la preghiera per la Santa Rus'.

Il sermone prima della comunione ai Santi Misteri di Cristo è stato pronunciato dal rettore della Chiesa di Santa Nina, pari agli Apostoli, a Vladikavkaz, arciprete Georgij Khvorostyanov.

Al termine del culto, l'arcivescovo Gerasim di Vladikavkaz e Alania ha rivolto parole di benvenuto a Sua Santità Vladyka e ha notato che per la prima volta nella storia di questa antica terra cristiana, il Primate della Chiesa ortodossa russa ha celebrato qui la Divina Liturgia. Vladyka Gerasim ha presentato in dono a Sua Santità una copia dell'icona di Mozdok della Madre di Dio.

Il Primate della Chiesa russa si è rivolto ai fedeli con la parola primaziale.

Come dono alla chiesa appena consacrata, Sua Santità il Patriarca Kirill ha presentato l'immagine della Madre di Dio «Ammorbidisci i cuori malvagi», per il clero - edizioni regalo del Messale.

«Vorrei ringraziare sinceramente le autorità locali per la loro partecipazione alla vita ecclesiale, per aver creato le condizioni favorevoli alla vita della Chiesa ortodossa, per i loro sforzi per superare le difficoltà che a volte sorgono quando convivono persone appartenenti a religioni diverse e nazionalità diverse. Che Dio vi dia saggezza e forza per mantenere buone relazioni tra i popoli che vivono qui nel Caucaso settentrionale», - ha detto Sua Santità Vladyka.

Ai credenti sono state consegnate piccole icone di Cristo Salvatore con la benedizione patriarcale.

Poi si è svolta la consegna dei premi della Chiesa. In considerazione degli sforzi e dell'assistenza della diocesi di Vladikavkaz e in occasione del 1100° anniversario del Battesimo dell’Alania, sono stati premiati:

- il capo della Repubblica dell'Ossezia del Nord - Alania S.I. Menjajlo - Ordine del Santo Principe Daniele di Mosca, II grado;

- il presidente del Governo della Repubblica dell'Ossezia del Nord-Alania B.B. Dzhanaev –Ordine del Santo Principe Daniele di Mosca, II grado;

- il ministro della Cultura della Repubblica dell'Ossezia del Nord-Alania E.Yu. Galazov - Ordine del Santo Principe Daniele di Mosca, III grado;

- il deputato della Duma di Stato dell'Assemblea Federale della Federazione Russa A.B. Taymazov - Ordine del Santo Principe Daniele di Mosca, III grado;

- il rettore della Chiesa della Natività della Madre di Dio a Vladikavkaz, arciprete Konstantin Dzhioev - Ordine di San Sergio di Radonezh, III grado;

- il vicepresidente del Governo della Repubblica dell'Ossezia del Nord - Alania L.A. Tuganova - Ordine di Santa Eufrosina, granduchessa di Mosca, III grado;

- V.Z. Bitarov - Ordine del Santo Principe Daniele di Mosca, III grado;

- il presidente-presidente del Consiglio della banca TsMR R.G. Arefiev - Ordine di San Serafino di Sarov, III grado;

- il primo vicepresidente del Consiglio della banca TsMR A.A. Barsov - Ordine di San Serafino di Sarov, III grado.

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Al termine della Divina Liturgia, Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus' Kirill ha incontrato il vice primo ministro della Federazione Russa A.V. Novak, il rappresentante plenipotenziario del Presidente della Federazione Russa nel Distretto Federale del Caucaso settentrionale Yu.Ya. Chaika, il presidente del Partito Liberal Democratico della Russia L.E. Slutsky, il capo della Repubblica dell'Ossezia del Nord-Alania S.I. Menyailo e l'arcivescovo Gerasim di Vladikavkaz e Alania. All'incontro ha preso parte il metropolita Dionisij di Voskresensk.

Il Primate della Chiesa ortodossa russa è stato accolto dal capo della Repubblica dell'Ossezia del Nord-Alania S.I. Menyailo: «Il Vostro arrivo qui e il Vostro servizio è un evento fondamentale non solo per gli ortodossi dell'Ossezia, per l'intera Ossezia, ma per l'intero Caucaso. Per la prima volta, il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus' è venuto qui e ha servito qui. E quando eravamo con Voi, abbiamo detto che il 1100 ° anniversario del Battesimo dell’Alania è una grande data, ed è significativa, probabilmente, non tanto anche per l'Ossezia, ma per tutta la Russia, per il mondo intero. Quindi molte grazie, Vostra Santità».

In risposta, Sua Santità il Patriarca Kirill, in particolare, ha dichiarato: «Sono molto lieto che, nonostante molte circostanze difficili che avrebbero potuto impedire il mio arrivo, tutto è stato fatto, e vedo la mano di Dio in questo. Quando ho servito oggi, ero in qualche modo particolarmente intriso di una comprensione di cosa significa questa terra del Caucaso settentrionale per la Russia, cosa significa l'Ortodossia per questi luoghi. E ancora una volta ho capito quanto sia importante rafforzare i principi spirituali della vita delle persone qui. Perché qui vivono rappresentanti di diverse religioni, ma su una cosa vorrei attirare l'attenzione: le persone che sono veramente credenti - non formalmente, non per origine, ma per stile di vita - trovano facilmente un linguaggio comune. Quando incontri delle persone, inizi a parlare con loro, e ti accorgi subito che c'è una base comune. E il fondamento comune sono i comandamenti di Dio, e questo fondamento morale e spirituale deve funzionare davvero. L'errore colossale dei leader dell'Unione Sovietica è stato quello di aver adottato un'ideologia atea e di aver cercato di distruggere le fondamenta che uniscono più fortemente le persone. Ma nella Russia moderna, per grazia di Dio, questi valori comuni funzionano, e il Caucaso settentrionale è il luogo in cui questo è in modo particolare chiaramente visibile».

«Questa è una terra meravigliosa, è qui che si trovano i primi segni della presenza del cristianesimo sul territorio della nostra grande Russia. Ecco tutti questi templi del X secolo, monumenti assolutamente sorprendenti. E sebbene il cristianesimo abbia sopportato molti dolori qui, tuttavia, oggi questa terra è contrassegnata da una buona interazione e cooperazione di rappresentanti di diverse nazionalità e di diverse fedi. Questo deve essere sostenuto in ogni modo possibile, e so che vladyka Gerasim comprende molto correttamente i compiti del nostro clero che serve qui; sono sicuro che il clero islamico capisce bene. Pertanto, Dio non voglia che la nostra vita non si sviluppi nel Caucaso settentrionale e in tutta la nostra Russia. Le buone relazioni sono una garanzia di pace e stabilità all'interno dello Stato. Accolgo con favore il livello di interazione e le buone relazioni che si sono sviluppate qui e, naturalmente, vorrei ringraziare le autorità secolari che stanno aiutando in ogni modo possibile», - ha sottolineato il Patriarca Kirill.

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La costruzione della Cattedrale del Grande Martire Giorgio il Vittorioso è iniziata il 18 ottobre 1996. La Cattedrale dell'Arcangelo Michele, che esisteva a Vladikavkaz all'inizio del XX secolo, è stata presa come base per la soluzione architettonica e urbanistica. I lavori principali per la costruzione del tempio sono stati completati nel 2003, i lavori per completare la costruzione e la pittura continuano al momento.

Nel tempio è custodita una particella delle reliquie di San Giorgio il Vittorioso. Il maestoso tempio con cinque cupole e un campanile a padiglione è una perla e un monumento architettonico della Repubblica dell'Ossezia del Nord-Alania.

(Fonte: Servizio stampa del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus'; www.patriarkhija.ru)

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