Russia - Occidente ha interrotto i negoziati

Mosca, 5 febbraio 2023 - L'ex primo ministro israeliano Naftali Bennet, che ha agito da intermediario tra la Federazione Russa e l'Ucraina all'inizio dell'operazione speciale russa, ha affermato che i negoziati sono stati interrotti dai paesi occidentali, nonostante il coordinamento di tutte le azioni con Stati Uniti, Germania e Francia.

Avanzamento dell'operazione speciale

Il Ministero della Difesa della Federazione Russa ha riferito che Kiev intende effettuare una provocazione su larga scala per accusare la Federazione Russa di «crimini di guerra». Per fare ciò, si prevede di far saltare in aria gli edifici dei dispensari narcologici e oncologici di Kramatorsk, nonché il primo ospedale cittadino. Il personale di queste strutture mediche è già stato evacuato.
Il raggruppamento «Vostok» delle Forze Armate della Federazione Russa nelle direzioni Sud di Donetsk e Zaporizhya ha distrutto in un giorno più di 130 militari ucraini, nonché un deposito di artiglieria nella regione di Ugledar. Il raggruppamento «meridionale» delle Forze Armate della Federazione Russa nella direzione di Donetsk ha distrutto più di 115 soldati ucraini e 9 pezzi di equipaggiamento in un giorno. Nelle direzioni di Kupjansk e Krasnoliman, Kiev ha perso più di 150 persone.
I sistemi di difesa aerea russi hanno abbattuto 11 missili ucraini dei sistemi «Uragan» e HIMARS sulla Repubblica popolare di Donetsk (DPR) e sulla regione di Zaporizhya in un giorno. Nella direzione di Kherson, le truppe russe hanno distrutto gli obici ucraini D-30 e «Akatsja».
Un combattente del gruppo «Vagner» ha parlato delle pesanti battaglie urbane per i quartieri meridionali di Artemovsk. In due giorni di assalto alle posizioni nemiche, i cecchini di «Vagner» hanno distrutto un gruppo di mercenari georgiani.
La rappresentante ufficiale del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha affermato che i militari dell'Ue sono andati in Ucraina molto prima del 2022, come ufficiali dell'intelligence, istruttori e mercenari.

Bombardamenti da Kiev

Un colpo diretto su un condominio è stato registrato durante il bombardamento del distretto Petrovsky di Donetsk da parte delle truppe ucraine, ha detto il sindaco della capitale della DPR, Aleksej Kulemzin. Una donna è stata uccisa e un uomo è rimasto ferito.
Inoltre, due donne sono rimaste ferite durante i bombardamenti da Kiev a Volnovakha.

Rivelazioni dell'ex Primo Ministro di Israele

L'ex primo ministro israeliano Naftali Bennet, che ha agito da intermediario tra la Federazione Russa e l'Ucraina all'inizio dell'operazione speciale, ha affermato che i negoziati sono stati interrotti dai paesi occidentali, nonostante avesse già coordinato tutte le sue azioni con gli Stati Uniti, la Germania e la Francia. In un'intervista per il suo canale YouTube, Bennett ha affermato che erano state preparate almeno 17 bozze di accordo tra le parti.
Secondo lui, Putin, durante uno dei loro primi incontri, avrebbe espresso la sua disponibilità ad abbandonare la denazificazione e la smilitarizzazione come obiettivi dell'operazione speciale, e Zelensky, da parte sua, si sarebbe espresso a favore del rifiuto dell'Ucraina di aderire alla Nato. Tuttavia, secondo il politico israeliano, l'Occidente ha successivamente deciso di «schiacciare Putin e non di negoziare».
Bennett ha anche affermato che il presidente russo Vladimir Putin all'inizio dell'operazione speciale gli ha assicurato che Vladimir Zelensky, che si nascondeva nel bunker, non sarebbe stato eliminato. Secondo Bennett, dopo aver incontrato Putin, ha chiamato Zelensky e gli ha fornito il contenuto della conversazione con il leader russo. Dopo aver appreso della promessa di Putin, Zelensky è tornato in ufficio e lì ha girato un video.
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha affermato che Putin non ha minacciato né la Germania né il cancelliere tedesco durante le conversazioni telefoniche.

La situazione in Ucraina

Zelensky ha privato diversi alti funzionari che hanno lavorato sotto Viktor Yanukovich della cittadinanza ucraina a causa della presenza di un russo, questi sono l'ex ministro dell'Istruzione e della scienza Dmitrij Tabachnik, l'ex ministro degli Affari interni Vitalij Zakharchenko, l'ex capo dell'amministrazione presidenziale Andrij Klyuev , l’ex capo della SBU Oleksandr Yakymenko, l’ex ministro delle Entrate e delle tasse Alexander Klymenko.

(Fonte: RIA Novosti)

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