Russia - Contro di noi una guerra per procura

Mosca, 7 febbraio 2023 - Mosca non vede la disponibilità per un'interazione costruttiva da parte dei paesi occidentali e delle autorità di Kiev, ha dichiarato il rappresentante permanente della Russia all'Onu Vasilij Nebenzya in una conferenza stampa.
«Spero che quando questo pompaggio di armi e questa follia si fermeranno, quando coloro che stanno conducendo questa guerra per procura contro di noi con l'aiuto dei poveri ucraini... si fermeranno, quando ascolteranno realisticamente le nostre preoccupazioni, allora penso che le prospettive di pace saranno più vicine», - ha sottolineato il diplomatico.

Alla domanda se ci si potrebbe aspettare un accordo in Ucraina nel 2023, Nebenzya ha detto: «Speriamo tutti nella pace».

Il presidente russo Vladimir Putin ha ripetutamente sottolineato che Mosca non cerca di far girare il volano del conflitto ucraino, ma di porvi fine. Secondo lui, la Russia è sempre stata aperta al dialogo, se le autorità di Kiev maturano prima.
Allo stesso tempo, i paesi occidentali parlano sempre più della necessità che l'Ucraina continui le ostilità, oltre a fornirle armi e preparare le forze armate ucraine sul loro territorio. Volodymyr Zelensky, a sua volta, ha affermato che «non ci sarà Minsk-3».

Sullo sfondo dell'operazione speciale russa, gli Stati Uniti e gli alleati della Nato stanno sostenendo il regime di Kiev con forniture di aiuti militari, il costo dei programmi di sostegno è di decine di miliardi di dollari. Mosca, da parte sua, ha ripetutamente affermato che la fornitura di armi non fa che prolungare il conflitto e il trasporto di armi diventa un obiettivo legittimo per l'esercito russo.

(Fonte: RIA Novosti)

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