Russia - Operazione militare speciale in Ucraina

Mosca, 10 febbraio 2023 - Venerdì, le Forze Armate russe hanno liberato il villaggio di Dvurechnoe nella regione di Kharkov, ha riferito il Ministero della Difesa russo. Inoltre, l'esercito russo si è trincerato nella parte meridionale di Ugledar, ha affermato il capo ad interim della DPR, Denis Pushilin.

Avanzamento dell'operazione

Venerdì, le Forze Armate della Federazione Russa hanno liberato l'insediamento di Dvurechnoe nella regione di Kharkov, nelle direzioni di Kupyansk e Krasnoliman, Kiev ha perso circa 170 militari in un giorno, ha riferito il Ministero della Difesa russo.
Il ministero ha anche affermato che il raggruppamento «Sud» delle Forze Armate russe durante le operazioni offensive nella direzione di Donetsk ha distrutto fino a 125 soldati ucraini, 12 pezzi di equipaggiamento, nonché due depositi di munizioni vicino ad Avdeevka e Slavyansk nella DPR.
Il raggruppamento delle Forze Armate russe «Vostok» nella direzione sud di Donetsk ha distrutto oltre 60 soldati ucraini, 12 pezzi di equipaggiamento, tra cui tre obici americani M777, nonché due depositi di munizioni di artiglieria nell'area di Ugledar in un giorno.
Le Forze Armate russe nella direzione di Kherson hanno distrutto fino a 60 soldati ucraini e tre obici in un giorno, oltre a un deposito di munizioni nel distretto di Vyshetarasovka della regione di Dnipropetrovsk, ha aggiunto il dipartimento.
Le Forze Aerospaziali e di Difesa aerea russe hanno distrutto un elicottero Mi-8 ucraino, 12 droni e abbattuto 14 proiettili HIMARS in un giorno. Secondo il Ministero della Difesa della Federazione Russa, il posto di comando della 93ª brigata meccanizzata delle truppe ucraine è stato colpito vicino al villaggio di Artemovsk nella DPR.
Inoltre, nell'area dell'insediamento di Druzhelyubovka, nella regione di Zaporizhya, è stato distrutto un magazzino di missili e armi di artiglieria delle forze ucraine. Si noti che l'aviazione operativa-tattica e dell'esercito, le forze missilistiche e l'artiglieria hanno sconfitto 89 unità di artiglieria del nemico in postazioni di tiro, manodopera ed equipaggiamento militare in 122 distretti in un giorno.
Nella regione di Kherson, i militari della Federazione Russa hanno respinto lo sbarco di sabotatori ucraini sulla riva sinistra del Dnepr. Secondo il dipartimento militare russo, con l'aiuto di un drone, l'intelligence ha scoperto un gruppo di sabotaggio e ricognizione, che stava cercando di avvicinarsi alla riva sinistra del Dnepr in barca, difesa da unità di paracadutisti russi e fucilieri motorizzati.

Evacuazione da Ugledar

I combattenti del gruppo «Wagner» si sono trincerati nella parte settentrionale di Artemovsk nella DPR, tagliando tre delle quattro vie di rifornimento per le truppe ucraine, ha detto Denis Pushilin, capo ad interim della repubblica. Ha anche annunciato l'inizio dell'evacuazione dei civili da Ugledar a Volnovakha.
Pushilin ha osservato che le truppe ucraine stanno cercando di stabilire nuove linee di difesa al di fuori di Ugledar. Secondo lui, l'esercito russo si è trincerato nella parte meridionale di Ugledar, ma Kiev continua a trasferire riserve in città.
Venerdì, il suo consigliere Yan Gagin ha affermato che le unità russe erano trincerate alla periferia di Ugledar, in città si stavano svolgendo seri combattimenti di artiglieria.
Un certo aggravamento è stato delineato nella Repubblica popolare di Donetsk, le truppe ucraine stanno colpendo le città, ha detto Pushilin.

Trattative con Kiev

Le condizioni poste nelle iniziative di «pace» proposte da Kiev sono ovviamente inaccettabili, ha detto in un'intervista a RIA Novosti Vasily Nebenzya, rappresentante permanente della Federazione Russa presso le Nazioni Unite. Secondo lui, «il piano di pace di Zelensky» è solo una presa in giro.
Ha anche sottolineato che Mosca è pronta a prendere in considerazione le proposte di Kiev per un accordo, tenendo conto delle proposte della parte russa e della situazione «sul campo», ma il regime ucraino non è interessato a questo.
I piani dell'Occidente di isolare e circondare la Russia con un cordone sanitario sono falliti, ha affermato il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov. Nessuna minaccia in risposta alle decisioni prese dalla Russia influenzerà le sue attività, ha sottolineato Lavrov.

(Fonte: RIA Novosti)

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