Russia - Liturgia dei Doni Presantificati a Mosca

Mosca, 12 aprile 2023 – Il mercoledì della Settimana della Passione, Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus' Kirill ha celebrato quest'anno l'ultima Liturgia dei Doni Presantificati nella Chiesa Cattedrale di Cristo Salvatore a Mosca.
Hanno concelebrato con Sua Santità: il metropolita Dionisij di Voskresensk, direttore del Dipartimento amministrativo del Patriarcato di Mosca, primo vicario del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus' per la città di Mosca, vicario del Monastero stavropegico di Novospassky; l'arcivescovo Matfej di Yegoryevsk, amministratore dei Vicariati Nord-orientale e Sud-orientale di Mosca; il protopresbitero Vladimir Divakov, segretario del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus' per la città di Mosca; l'arciprete Mikhail Ryazantsev, decano della Cattedrale di Cristo Salvatore; l’archimandrita Aleksej (Turikov), segretario personale di Sua Santità il Patriarca Kirill; i chierici della Cattedrale di Cristo Salvatore, il clero di Mosca.

Gli inni liturgici sono stati eseguiti dal coro patriarcale della Cattedrale di Cristo Salvatore (diretto da I. B. Tolkachev). Il canto «Possa la mia preghiera essere corretta» è stato eseguito dal trio del coro giovanile dei volontari ortodossi sotto la direzione di Anna Golik.

Il servizio è stato trasmesso in diretta sui canali televisivi «Unione» e «Il Salvatore» nonché sul sito ufficiale della Chiesa ortodossa russa, Patriarkhija.ru.

Al Piccolo Ingresso, con decreto di Sua Santità il Patriarca Kirill, per il diligente servizio alla Santa Chiesa, un certo numero di chierici delle chiese della diocesi di Mosca, dei podvorje patriarcali, delle parrocchie e dei monasteri stavropegici, dei dipartimenti sinodali e delle scuole teologiche di Mosca hanno ricevuto per la festa della Santa Pasqua i seguenti riconoscimenti liturgici e gerarchici:

- il diritto di servire la Divina Liturgia con le porte reali aperte fino all’«Inno dei Cherubini»;

- il diritto di indossare la palitsa.

Alla litania della «supplica intensa» sono state elevate petizioni speciali, il Primate della Chiesa ortodossa russa ha letto la preghiera per la Santa Rus'.

Il sermone prima della comunione ai Santi Misteri di Cristo è stato pronunciato dal sacerdote Andrej Yakubov, chierico della Chiesa del Profeta Elia presso il podvorje di Novgorod a Mosca.

Il servizio divino del Grande Mercoledì si è concluso con la lettura di Sua Santità Vladyka per l'ultima volta quest'anno della preghiera quaresimale di sant'Efrem il Siro.

Al termine della Liturgia, Sua Santità il Patriarca Kirill si è rivolto ai partecipanti al servizio divino con la parola primaziale.

Poi Sua Santità ha avuto un breve colloquio con i chierici premiati. «Cari padri, ringrazio tutti voi per il vostro lavoro. I premi di oggi sono un'espressione della mia gratitudine per tutti voi. Ancora e ancora vi chiedo: lavorate sodo, senza risparmiare la vostra vita. E ricordate che più diamo al Signore, più riceviamo; diamo meno, riceviamo meno. È così che dobbiamo vivere: dando diligentemente, e compiaceremo il Signore e acquisiremo una sorta di felicità umana. Il Signore vi aiuti!» - ha detto Sua Santità Vladyka.

A nome dei destinatari dei premi, l'igumeno Dionisij (Shlenov), vicario del Monastero stavropegico di Sant’Andrea a Mosca, responsabile degli Studi di post-laurea dell'Accademia Teologica di Mosca, si è rivolto al Primate della Chiesa russa con parole di gratitudine.

(Fonte: Servizio stampa del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus'; www.patriarkhija.ru)

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