Russia - Operazione militare speciale in Ucraina

Mosca, 25 aprile 2023 - Le circostanze non sono ancora favorevoli all'«accordo sui cereali»: non è ancora stato attuato e non ha acquisito un carattere di pacchetto, ha affermato Dmitry Peskov, addetto stampa del Presidente della Federazione Russa.
In precedenza, la Russia aveva esteso l'Iniziativa per i cereali del Mar Nero per 60 giorni, fino al 18 maggio.
La dichiarazione di Peskov è arrivata dopo che il Ministero della Difesa russo ha riferito lunedì sera che il 23 marzo e il 24 aprile l'Ucraina, violando le garanzie di non utilizzare il corridoio di gomma, ha attaccato le basi della Flotta del Mar Nero a Sebastopoli e le infrastrutture civili della Crimea, il che mette a repentaglio l'estensione dell'affare del grano dopo il 18 maggio.

Andrej Yusov, portavoce della Direzione principale dell'intelligence (GUR) del Ministero della Difesa, ha confermato che l'Ucraina era dietro l'attacco di droni di superficie nella baia di Sebastopoli, ha riferito Obshchestvennoye.
Il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov ha definito frivolo l'approccio dell'Occidente, compresi gli Stati Uniti, sull'attuazione dell'accordo sul grano, e la situazione attorno ad esso è in un vicolo cieco. La Federazione Russa risponderà al messaggio del segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres sull'accordo sul grano al presidente russo Vladimir Putin dopo che il destinatario lo avrà letto, ha aggiunto Lavrov.

Avanzamento dell'operazione

Il Ministero della Difesa della Federazione Russa martedì durante un briefing ha affermato che le forze ucraine nelle direzioni Sud di Donetsk e Zaporozhya hanno perso più di 120 militari ucraini e 13 pezzi di equipaggiamento. Le perdite totali dell'esercito ucraino nella direzione di Donetsk ammontano a 360 militari e mercenari e 25 pezzi di equipaggiamento, ha aggiunto il dipartimento.

La Gran Bretagna ha inviato proiettili e l'Ue assegnerà una tranche

Il Regno Unito ha inviato a Kiev migliaia di proiettili per i carri armati Challenger 2, compresi quelli con uranio impoverito, ma non traccia da dove vengono sparati questi proiettili, ha affermato il vice ministro della Difesa James Hippie.
Il Regno Unito non è obbligato ad assistere le forze ucraine nel disarmo dei proiettili all'uranio impoverito. Tuttavia, Londra è ancora pronta a continuare a fornire supporto a Kiev nel quadro del conflitto ucraino, così come dopo, ha aggiunto Hippie.
Il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov ha esortato Londra ad essere consapevole della propria responsabilità per la fornitura di proiettili con uranio impoverito a Kiev. Secondo lui, «forse (per la Gran Bretagna) non è così importante dove questo uranio impoverito emetterà o non emetterà ciò che contiene».
Il rappresentante della Commissione europea, Veerle Nuyts, ha affermato che l'Ue fornirà all'Ucraina a maggio e giugno altre due tranche di assistenza macrofinanziaria per un importo di 1,5 miliardi di euro ciascuna.

(Fonte: RIA Novosti)


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