Russia - Secolare «osso nella gola» dell'Occidente

Mosca, 2 maggio 2023 - Per molti secoli, la Russia è stata un «osso nella gola» per l'Occidente, che sta cercando di mantenere il suo dominio nel mondo, ha affermato Nikolaj Patrushev, segretario del Consiglio di Sicurezza della Federazione Russa.
«La Russia è un osso nella gola dell'Occidente, che sta cercando di creare il proprio ordine mondiale», - ha detto Patrushev in un'intervista al quotidiano Izvestia.
«Più di cento anni fa, il geografo inglese (Halford) Mackinder formulò la ben nota teoria dell'asse geografico della storia e del cosiddetto Heartland, cioè la terra di mezzo occupata dalla Russia. Egli sosteneva che il controllo sull’Heartland significava il dominio sull'Isola del Mondo, come lui chiamava l’Eurasia. Il dominio sull'Heartland, secondo lui, crea le basi per il controllo sullo spazio eurasiatico, e questo, a sua volta, porta al dominio globale», - ha aggiunto Patrushev.
A Mackinder appartiene anche l'idea di isolare la Russia con l'aiuto di un «cordone sanitario» dai piccoli paesi dell'Europa orientale, ha affermato il segretario del Consiglio di Sicurezza della Federazione Russa.
«L'iniziativa di separare l'Ucraina dalla Russia, così come altre periferie nazionali dell'ex impero, è venuta anche da Mackinder. Sono passati tanti anni, ma i loro obiettivi non sono cambiati», - ha detto Patrushev.
Secondo lui, la strategia globale occidentale anti-russa non è cambiata da secoli.
«Ho ricordato Mackinder in relazione al fatto che è stato uno dei primi che ha riassunto la teoria sotto le numerose «crociate» aggressive della cosiddetta civiltà occidentale contro la Russia. Anche l'espansione della Nato a est sta procedendo sulla stessa linea di Napoleone, del Kaiser Guglielmo e di Hitler. Tutte le principali campagne aggressive contro il nostro Paese sono state condotte per eliminarlo come principale forza geopolitica in Eurasia», - ha spiegato Patrushev.
Subito dopo la Seconda guerra mondiale, gli Stati Uniti svilupparono tutta una serie di piani per distruggere l'Unione Sovietica, con l'intenzione di sottoporre decine di città sovietiche e cinesi a bombardamenti atomici disumani, ha ricordato. «Sono stati spinti a questo dall'impunità per il terrore nucleare contro il popolo giapponese dopo i bombardamenti di Hiroshima e Nagasaki», - ha aggiunto il segretario del Consiglio di Sicurezza russo.

(Fonte: RIA Novosti)

Il Il segretario del Consiglio di Sicurezza russo Nikolaj Patrushev. Foto d'archivio. @ Sputnik.