Russia - Respinto attacco all'oblast di Belgorod

Mosca, 1 giugno 2023 - L'esercito russo ha distrutto più di cinquanta militanti ucraini che stavano cercando di invadere la regione di Belgorod, ha riferito il Ministero della Difesa sul canale Telegram.
«In totale, più di 50 terroristi ucraini, quattro veicoli corazzati da combattimento, un veicolo da combattimento del sistema missilistico a lancio multiplo BM-21 «Grad» e un camioncino sono stati distrutti nell'area di confine con l'Ucraina», afferma il comunicato.

Oggi, verso le 4.00 (ora di Mosca), dopo il bombardamento, il nemico, composto da 30 militanti e sette veicoli blindati, ha tentato di attaccare in direzione di Volchansk e del posto di blocco automobilistico internazionale di Shebekino. L'artiglieria del distretto militare occidentale ha aperto il fuoco e ha distrutto fino a dieci aggressori e un veicolo corazzato da combattimento. Il nemico si è ritirato in direzione di Pletenevka.

Un altro gruppo di 15 militanti ha cercato di penetrare nel territorio russo lungo la riva sinistra del fiume Seversky Donets in direzione di Gatishcha e Novaya Tavolzhanka. L'esercito ucraino è stato fatto saltare in aria in un campo minato, i loro resti sono stati distrutti dall'artiglieria russa.

Allo stesso tempo, un altro gruppo ucraino di venti militanti è avanzato lungo la riva destra del Seversky Donets verso Novaya Tavolzhanka.
«Durante uno scontro a fuoco con unità che coprono il confine di stato del distretto militare occidentale, il gruppo è stato disperso. Il nemico ha perso otto militanti e un veicolo da combattimento corazzato», - ha detto il ministero.

Intorno alle 5.00, le forze aerospaziali russe hanno lanciato due attacchi contro riserve militanti sul territorio ucraino. Intorno alle 7.00, il nemico ha fatto un altro tentativo di sfondare dalle aree di Pletenevka e Volchansk. All'attacco hanno preso parte fino a 70 combattenti, cinque carri armati e diversi veicoli corazzati. Truppe missilistiche, artiglieria, sistemi lanciafiamme pesanti hanno aperto il fuoco sul gruppo. I militanti hanno perso 12 persone, due veicoli corazzati da combattimento, un camioncino e si sono ritirati in direzione di Zhovtneve.

Successivamente, l'aviazione dell'esercito delle forze aerospaziali russe ha effettuato nove attacchi contro le riserve militari e nemiche in ritirata.

(Fonte: RIA Novosti)

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