Russia - Grande consacrazione a Tobol'sk

Tobol’sk, 10 giugno 2023 - Nel giorno della celebrazione della festa di Pentecoste, Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus' Kirill, nell'ambito della visita nella metropolia di Tobol'sk, ha celebrato il rito della grande consacrazione della Chiesa dell’Ascensione del Signore a Tobol’sk e la Divina Liturgia nella chiesa appena consacrata.

All'ingresso del tempio, il Primate della Chiesa ortodossa russa ha incontrato il metropolita Dimitrij di Tobol’sk e Tjumen e il direttore generale della società «Sibur» M.Ju. Karissalov. Inoltre, Sua Santità Vladyka ha incontrato anche gli studenti del Ginnasio ortodosso di Tobol’sk in onore di San Giovanni di Tobol’sk.

Hanno concelebrato con Sua Santità: il metropolita Dionisij di Voskresensky, direttore del Dipartimento amministrativo del Patriarcato di Mosca; il metropolita Dimitrij di Tobol’sk e Tjumen; il vescovo Tikhon di Ishim e Aromashevo; il vescovo Serapion di Jalutorovsk, vicario della diocesi di Tobol’sk; l’archimandrita Aleksej (Turikov), segretario personale di Sua Santità il Patriarca Kirill; l’igumeno Serafim (Krasnov), vicario del Monastero in onore dell’icona della Madre di Dio «Il Segno» di Abalak; il clero della metropolia di Tobol’sk.

Nel tempio erano presenti: il rappresentante plenipotenziario del Presidente della Federazione Russa nel Distretto Federale degli Urali V.V. Jakushev; il governatore della regione di Tjumen A.V. Moor; il capo della città di Tobol’sk M.V. Afanasiev; il presidente della Duma della città di Tobol’sk A.A. Khodosevich; il direttore generale della società «Sibur» M.Ju. Karisalov; il presidente del Consiglio dell'Unione dei produttori di petrolio e gas della Russia Ju.K. Shafranik; il capo del Segretariato del Consiglio mondiale del popolo russo S.Ju. Rudov.

Durante il servizio divino hanno pregato gli studenti del Ginnasio ortodosso in onore di San Giovanni di Tobol’sk, i membri della spedizione missionaria per bambini «Via slava» e numerosi fedeli.

I canti liturgici sono stati eseguiti dal coro del Seminario teologico di Tobol’sk sotto la direzione del sacerdote Maksim Ilinykh, dal coro maschile degli studenti del Ginnasio ortodosso in onore di San Giovanni di Tobol’sk sotto la direzione del sacerdote Mikhail Lytkin e dal coro femminile del ginnasio sotto la direzione di A.A. Lemeshko, dal coro del Dipartimento di reggenza del Seminario teologico di Tobol’sk sotto la direzione di S.A. Pajvin, dal coro del Collegio di cultura russa in onore dell’icona della Madre di Dio «Il Segno» a Surgut sotto la direzione di I.I. Fominikh.

Il servizio patriarcale è stato trasmesso in diretta sui canali televisivi «Unione», «Il Salvatore», «Tjumen time» e «Tobol’sk time», nonché sul sito ufficiale della Chiesa ortodossa russa Patriarkhija.ru. La trasmissione è stata visualizzata su un grande schermo installato davanti al tempio.

Alla litania della «supplica intensa» sono state elevate petizioni speciali, il Primate della Chiesa russa ha letto la preghiera per la Santa Rus'.

Il sermone prima della comunione ai Santi Misteri di Cristo è stato pronunciato dall'arciprete Konstantin Nagajtsev, decano del distretto di Tobol’sk, rettore della Chiesa dei Sette Giovani di Efeso e della chiesa dell'Arcangelo Michele a Tobol’sk.

Al termine della Liturgia, il metropolita Dimitrij di Tobol’sk e Tjumen ha rivolto parole di benvenuto a Sua Santità il Patriarca e ha presentato in dono a Sua Santità un'icona dello ieromartire Ermogene di Tobol’sk.

Sua Santità Vladyka si è rivolto ai fedeli con la parola primaziale.

«Cari alti rappresentanti del potere statale e degli ambienti economici! Tutti coloro che hanno lavorato in modo speciale per la costruzione di questo tempio! Vi saluto cordialmente tutti!

I templi di Dio non si costruiscono quando non servono. Sappiamo che nella vita secolare spesso si costruiscono cose di cui le persone non hanno veramente bisogno; a volte tali edifici senza valore si trovano nelle città, quindi la gente si chiede perché tutto questo doveva essere costruito. Ma nessuno dirà mai niente del genere sul tempio. Perché il tempio è costruito in risposta alla fede del popolo. Nessuna fede, nessun tempio. Fede debole: non ci sono nemmeno templi. E quando la fede cresce nel cuore delle persone, allora aumenta la necessità per tutti di pregare il Signore. Dopotutto, ci riuniamo tutti insieme come Chiesa nei templi di Dio e le nostre preghiere sono dirette a un punto a un altro mondo, dove si trova il Signore. E questo colossale pilastro spirituale della nostra fede e della nostra preghiera sale in cielo, e il Signore ascolta la preghiera dei fedeli. Per questo è detto nella parola di Dio: dove sono due o tre riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro (Mt 18, 20). E oggi non siamo due o tre, ma tanti.

E che meraviglia che in risposta alla rinnovata fede delle persone si stiano costruendo i templi di Dio, che le autorità statali, i rappresentanti della comunità imprenditoriale e tutti coloro che si sentono responsabili del destino del Paese, del destino del proprio popolo siano coinvolti in questo! E voglio ripeterlo: quello che sta accadendo oggi in Russia è un fenomeno unico. In Occidente, i templi sono chiusi, nella migliore delle ipotesi vengono dati ai musulmani e, nel peggiore dei casi, vengono organizzati ristoranti, caffè, piste da ballo e così via. E questo avviene in quei paesi che ci guardano dall'alto in basso e cercano di insegnarci! E quando non impariamo molto, sono quasi pronti ad entrare in guerra contro di noi in modo che diventeremo come loro.

Ma non possiamo diventare come loro! Prima di tutto perché espellono Dio dalla loro vita. Non solo violano i comandamenti di Dio nelle loro vite personali, succede anche nelle nostre vite, ma distruggono con aria di sfida i valori cristiani, dichiarando che non c'è Dio, ma solo la libertà umana, e una persona sceglie ciò che vuole, nessuno può dire niente. È stata questa negazione di Dio che ha portato alla più profonda crisi spirituale e morale.

Non condanniamo nessuno, ma ricordiamo semplicemente il tempo in cui nel nostro Paese le autorità non credevano in Dio e piantarono un'ideologia atea, cercando di instillarla nei cuori e nelle menti delle persone. Ma ecco la differenza: quella stessa ideologia, pur negando Dio, non negava i comandamenti di Dio, e tutti i codici secondo i quali la vita doveva svilupparsi venivano presi dai comandamenti divini. E quello che sta accadendo oggi in altri Paesi è una negazione di ogni partecipazione di Dio alla vita umana. Voglio ripetere: non condanniamo nessuno, ognuno vive come vuole vivere. Ma noi stessi dobbiamo ricordare e confessare con fermezza con la nostra mente e il nostro cuore: la vita senza Dio, la vita non conforme alla legge di Dio è, nella migliore delle ipotesi, un percorso verso il nulla e, nel peggiore dei casi, un percorso fatale sia per l'anima che per il corpo umano.

Celebro sempre con particolare emozione i servizi divini nelle chiese di nuova costruzione, proprio perché sono monumenti della rinascita spirituale del nostro popolo. Quindi questo sacro tempio è un tale monumento e allo stesso tempo un luogo in cui le persone si riuniscono per la cosa più importante, per esprimere i propri sentimenti e, in base alla propria fede, chiedere aiuto al Signore per le buone azioni. E oggi la nostra preghiera speciale è per il nostro Paese, per il nostro presidente Vladimir Vladimirovich Putin, cristiano ortodosso, per le nostre autorità e il nostro esercito, perché molti stanno prendendo le armi per distruggere la Santa Rus'.

Ecco perché dobbiamo unire tutte le forze, e quando la base dell'unificazione è la nostra fede, la nostra fiducia in Dio, diventiamo invincibili. E oggi è importante per tutti noi renderci conto che la fede è la pietra angolare della nostra visione del mondo, non solo perché senza fede è impossibile piacere a Dio (Eb 11, 6), come dice la Sacra Scrittura, ma perché senza fede è impossibile costruire una vita pacifica e giusta. Dopotutto, come l'esperienza ha già dimostrato, nessuna ideologia secolare è in grado di creare una base per costruire una vita del genere. Ecco perché il mio cuore si rallegra quando vedo nuove chiese traboccanti di gente, erette con la partecipazione sia delle autorità che della gente comune. Dio conceda che questo avvenga nel nostro paese. In modo che la nostra forza materiale cresca, ma allo stesso tempo cresca la forza spirituale, in modo che la forza materiale non porti in sé una minaccia, ma sostenga le persone, garantendone la sicurezza, affinché possiamo liberamente, senza esitazione, servire il Signore e vivere secondo i suoi comandamenti.

Possa il Signore rivolgere la Sua misericordia verso la nostra Patria, questa città santa, le autorità, il popolo credente, il nostro esercito, in modo che, come dice la preghiera, conduciamo una vita tranquilla e silenziosa in ogni pietà e purezza. Il Signore ci aiuti tutti a vivere così e non altrimenti, per servire Lui e la nostra Patria. Amin».

Nel presentare in dono al tempio una copia dell'icona di Smolensk della Madre di Dio, Sua Santità il Patriarca Kirill ha dichiarato: «Ho trascorso quasi 25 anni nella città di Smolensk, dove il santuario principale è l'immagine della Madre di Dio “Odigitria“, “Colei che guida“. Di fronte a questa immagine, le persone di solito pregano prima di mettersi in viaggio, chiedendo l'aiuto della Regina del Cielo. Ma in un certo senso siamo tutti viaggiatori che seguono il sentiero della vita, e quindi la Madre di Dio “Odigitria", quando noi ci rivolgiamo a Lei con la preghiera e la fede, diventa la nostra Guida. Quindi vorrei donare una meravigliosa immagine della Madre di Dio "Odigitria“ a questo tempio di nuova costruzione, in modo che le persone, baciando l'immagine della Vergine, chiedano il Suo aiuto materno nel loro cammino di vita. Con le Sue preghiere, possa il Signore custodire questa terra santa e questa città!».

Sua Santità Vladyka ha benedetto i credenti per distribuire piccole icone della Risurrezione di Cristo con la benedizione patriarcale.

Quindi ha avuto luogo la consegna dei premi della Chiesa.

In considerazione del sostegno alla Chiesa ortodossa russa, dell'assistenza nella costruzione della Chiesa dell'Ascensione del Signore nella città di Tobol’sk, nella regione di Tjumen, e in occasione del 50° anniversario della sua nascita, il direttore generale della società «Sibur» M.Ju. Karisalov è stato insignito dell'Ordine di Gloria e Onore, II grado.

In risposta, M.Ju. Karisalov ha ringraziato Sua Santità il Patriarca e ha presentato in dono a Sua Santità un'antica icona dei Santi Metodio e Cirillo uguali agli Apostoli.

Inoltre, tenendo conto dell'assistenza alla diocesi di Tobol’sk, sono stati premiati:

il presidente del Consiglio dell'Unione dei produttori di petrolio e gas della Russia Ju.K. Shafranik, in connessione del 70° anniversario della sua nascita, - l'Ordine di San Sergio di Radonezh, II grado;

il capo della città di Tobol’sk M.V. Afanasiev – l’Ordine del Santo Principe Daniele di Mosca, III grado;

il presidente della Duma della città di Tobol’sk A.A. Khodosevich – l’Ordine di Sant'Innocenzo, metropolita di Mosca e Kolomna, III grado;

il cittadino onorario della regione di Tjumen Ju.M. Konev – l’Ordine di San Sergio di Radonezh, II grado;

il direttore della filiale di Tobol’sk della società «Suenko» V.G. Kidlo – l’Ordine di San Serafino di Sarov, III grado;

il direttore per l'interazione con le autorità governative e l'attuazione di progetti sociali ed economici della società «ZapSibNeftekhim» E.V. Belskaya – la medaglia dell'Ordine della Santa Principessa Olga uguale agli Apostoli;

il direttore generale della società «Complesso chimico del gas» dell’Amur A.I. Vereshchagin – il diploma patriarcale.

In conclusione, Sua Santità il Patriarca Kirill si è rivolto ai credenti dicendo: «La benedizione di Dio rimanga su questa città storica, su tutti voi, miei cari, affinché la nostra vita sia veramente serena, tranquilla e pia. Affinché sia più luminosa e gioiosa che oscura e triste. E se arrivano i dolori, allora è necessario avere abbastanza forza interiore per superare tutte le difficoltà, non permettendo al maligno o alle persone che agiscono su sua istigazione di distruggere il nostro mondo interiore, di causare qualche tipo di problema. Possa il Signore custodirvi tutti nella pace, nell'amore, nell'unanimità, nella fede ortodossa, nell'amore per la Chiesa e per la nostra Patria. Amin».

* * *

La Chiesa dell'Ascensione del Signore nel decimo microdistretto alla periferia di Tobol’sk è stata fondata nel 2000. Il cantiere del futuro tempio è stato benedetto dall'arcivescovo Dimitrij di Tobol’sk e Tjumen alla presenza del governatore della regione di Tjumen L.Ju. Roketsky.

Nel 2006 è stato formato un consiglio di amministrazione, è stata creata una fondazione di beneficenza, è stato assegnato il terreno per la costruzione ed è stato sviluppato e approvato il progetto per il tempio. Nel 2010 l'arcivescovo Dimitrij ha raggiunto un accordo con la direzione della società «Sibur» per il finanziamento della costruzione.

La costruzione del tempio è iniziata nel 2011. Il progetto è stato sviluppato dalla società a responsabilità limitata Associazione di progettazione scientifica e produzione «SibSpetsStroyRestavratsija» sotto la guida di un membro dell'Unione degli architetti della Russia Vladimir Silantiev. Hanno partecipato i filantropi privati D.V. Konov e M.Ju. Karissalov.

Nell'aprile 2012 sono state benedette le fondamenta del tempio in costruzione.

La costruzione è stata realizzata con l'appoggio dei governatori S.S. Sobjanin, V.V. Jakushev e A.V. Moor, così come del governo della regione di Tjumen.

La particolarità del tempio è un sistema di alimentazione del calore unico: per il riscaldamento sono state installate pompe di calore con sonde geotermiche, che prelevano il calore dalle profondità della terra, lo riscaldano fino a sessanta gradi e lo distribuiscono in tutto l'impianto di riscaldamento. La capacità del tempio è di 650 persone.

La costruzione della Chiesa dell'Ascensione del Signore è stata completata nel marzo 2022.

(Fonte: Servizio stampa del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus'; www.patriarkhija.ru)

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