Russia - Incontro con le delegazioni africane

San Pietroburgo, 17 giugno 2023 – Il presidente russo Vladimir Putin ha ricevuto i capi delle delegazioni africane nel Palazzo di Costantino.
In conformità con l'accordo raggiunto in precedenza, i rappresentanti di sette Paesi africani sono arrivati a San Pietroburgo per negoziare possibili modi per risolvere la situazione intorno all'Ucraina.

La delegazione comprende il presidente dello Zambia Hakainde Hichilema, il presidente dell'Unione Africana, presidente delle Comore Azali Assoumani, il presidente del Senegal Macky Sall, il presidente del Sudafrica Cyril Ramaphosa, il primo ministro dell'Egitto Mostafa Madbouli, il ministro di Stato, direttore dell'Ufficio del Presidente del Congo Florent Ntsibah e l’inviato speciale del Presidente dell'Uganda per incarichi speciali Ruhakan Rugund.
Da parte russa, all'incontro hanno partecipato il ministro degli Esteri Sergej Lavrov e l'aiutante presidenziale Jurij Ushakov.
Il leader russo ha presentato alla delegazione africana la bozza del Trattato di Istanbul sull'Ucraina, il documento contiene i punti più importanti.
Ha affermato che la Federazione Russa non ha rifiutato i negoziati con Kiev, a differenza della leadership dell'Ucraina, che ha interrotto il processo negoziale.
Il leader russo ha anche mostrato alla delegazione africana una bozza del Trattato di Istanbul sulla risoluzione ucraina.
«Eccolo! Esiste! È così che si chiama: un accordo sulla neutralità permanente e le garanzie di sicurezza per l'Ucraina. Si tratta di garanzie. Diciotto articoli», - ha detto Putin, mostrando il documento firmato da un rappresentante dell'Ucraina.
Il Presidente della Federazione Russa ha precisato che oltre al contenuto principale è presente anche un'appendice alla bozza di accordo. I suoi punti riguardano molte cose, comprese le forze armate, ha richiamato l'attenzione il Capo dello Stato.
Tuttavia, ha sottolineato Putin, dopo il ritiro delle truppe russe da Kiev, le autorità ucraine «hanno gettato tutto nella pattumiera della storia».
«Diciamolo con attenzione. Cercherò di esprimermi in modo intelligente. L'hanno rifiutato», - ha aggiunto.

Affare del grano

Il Presidente ha anche detto dove è andato il grano come parte dell'accordo sul grano.
Ha chiarito che le autorità neocoloniali in Europa hanno nuovamente ingannato la comunità internazionale e i paesi bisognosi dell'Africa. Del grano totale esportato (31,7 milioni di tonnellate), solo il 3% (976.000 tonnellate) è andato ai paesi africani, ha sottolineato Putin.
«Su 31,7 milioni. Questo è solo il 3,1 percento», - ha detto il leader russo.
Allo stesso tempo, secondo lui, il 38,9% (13,3 milioni di tonnellate) è stato inviato negli stati dell'Ue. L'11% è andato in Turchia, il resto è andato in altri paesi.

Al termine della parte ufficiale dei colloqui, la conversazione è proseguita in un contesto informale: Vladimir Putin e i capi delle delegazioni africane hanno fatto una passeggiata in barca intorno a Peterhof, complesso di palazzo e parco sulle rive del Golfo di Finlandia.

(Fonte: kremlin.ru; sputniknews.com)



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