San Pietroburgo, 9 luglio 2023 - Nella quinta domenica dopo la Pentecoste, festa dell'icona di Tikhvin della Madre di Dio, Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus' Kirill ha celebrato la Divina Liturgia nella Chiesa dei Dodici Apostoli del Monastero stavropegico di San Giovanni sul Karpovka a San Pietroburgo.
All'ingresso principale del monastero, Sua Santità Vladyka è stato accolto dal governatore di San Pietroburgo A.D. Beglov, dalla badessa del Monastero di San Giovanni igumena Ljudmila (Voloshina) e dagli abitanti del monastero.
All'arrivo nel monastero, il Primate della Chiesa ortodossa russa ha venerato le reliquie di San Giovanni di Kronshtadt nella chiesa-cripta inferiore.
Hanno concelebrato con Sua Santità: il metropolita Varsonofy di San Pietroburgo e Ladoga; il vescovo Siluan di Peterhof, rettore dell'Accademia Teologica di San Pietroburgo; l’arciprete Sergij Kuksevich, segretario dell'Amministrazione diocesana di San Pietroburgo, decano del distretto centrale della diocesi di San Pietroburgo; l’archimandrita Aleksij (Turikov), segretario personale di Sua Santità il Patriarca Kirill; l'arciprete Svjatoslav Melnik, rettore della Cattedrale dell'icona di Vladimir della Madre di Dio a Kronshtadt; l’arciprete Aleksandr Sorokin, rettore della Chiesa dell'icona di San Teodoro (Feodorovskaya) della Madre di Dio in memoria del 300° anniversario della dinastia dei Romanov, presidente del Dipartimento Informazioni della diocesi di San Pietroburgo; l’arciprete Aleksij Skljarov, decano del distretto Nevsky della diocesi di San Pietroburgo, rettore della Cattedrale navale di San Nicola Taumaturgo e della Teofania a San Pietroburgo; lo ieromonaco Daniil (Mikhalev), rettore del podvorje della Dormizione del Monastero della Presentazione dell’Eremo di Optina a San Pietroburgo; l'arciprete Nikita Zverev, decano del distretto di Pushkin della diocesi di San Pietroburgo, rettore della Cattedrale della Santa Grande Martire Caterina a Pushkin; l'arciprete Oleg Gavrilov, chierico del Monastero di San Giovanni sul Karpovka; i chierici del podvorje di Optina a San Pietroburgo; il clero della diocesi di San Pietroburgo.
Al servizio divino ha partecipato il governatore di San Pietroburgo A.D. Beglov.
Hanno pregato nel tempio: il sacerdote Pavel Ermoshkin, segretario del metropolita Varsonofij di San Pietroburgo e Ladoga; la badessa del Monastero di San Giovanni sul Karpovka, igumena Ljudmila (Voloshina); la badessa del Monastero della Risurrezione di Novodevichij a San Pietroburgo, igumena Sofija (Silina); la badessa del Monastero dei Santi uguali agli Apostoli Costantino ed Elena della diocesi di San Pietroburgo, igumena Hilariona (Feoktistova); le monache del Monastero sul Karpovka; numerosi pellegrini.
Gli inni liturgici sono stati eseguiti dal coro del Monastero di San Giovanni (diretto suora Evfrosinija (Sysoeva)).
Il servizio patriarcale è stato trasmesso in diretta sui canali televisivi «Unione» e «Il Salvatore», nonché sul sito ufficiale della Chiesa ortodossa russa, Patriarkhija.ru.
Al piccolo ingresso, con decreto di Sua Santità il Patriarca Kirill, in considerazione del suo lavoro per il bene della Santa Chiesa e in connessione con la data significativa della sua nascita, alla badessa Ljudmila (Voloshina) è stato concesso il diritto di indossare la croce pettorale con decorazioni.
Con decreto di Sua Santità il Patriarca Kirill, un certo numero di chierici e abitanti dei monasteri stavropegici di San Pietroburgo hanno ricevuto riconoscimenti gerarchici liturgici per il loro diligente servizio alla Santa Chiesa:
- il diritto di indossare la palitsa
lo ieromonaco Daniil (Mikhalev), rettore del podvorje della Dormizione del Monastero della Presentazione dell’Eremo di Optina;
l'arciprete Oleg Gavrilov, chierico del Monastero di San Giovanni;
l’arciprete Sergij Petrjashov, chierico del podvorje della Dormizione del Monastero della Presentazione dell’Eremo di Optina;
l’arciprete Arkadij Severjukhin, chierico del podvorje della Dormizione del Monastero della Presentazione dell’Eremo di Optina;
- il diritto di indossare la croce pettorale d'oro
il sacerdote Aleksandr Nazin, chierico del podvorje della Dormizione del Monastero della Presentazione dell’Eremo di Optina;
il sacerdote Aleksij Zarutskij, chierico del Monastero di San Giovanni;
- il diritto di indossare il doppio orarion
il diacono Georgij Kozlitin, chierico del Monatsero di San Giovanni.
Alla litania della «supplica intensa» sono state elevate petizioni speciali, il Primate della Chiesa russa ha letto la preghiera per la Santa Rus'.
Il sermone prima della comunione ai Santi Misteri di Cristo è stato pronunciato dall'arciprete Dimitrij Galkin, chierico del Monastero di San Giovanni sul Karpovka.
Al termine della Liturgia, l’igumena Ljudmila (Voloshina) ha rivolto parole di benvenuto a Sua Santità Vladyka e ha presentato in a Sua Santità un'icona di San Giovanni di Kronshtadt.
«Vi ringrazio, madre igumena, per le gentili parole e per l'immagine di padre Giovanni di Kronshtadt, che ho venerato fin dall'infanzia. Ho ripetutamente affermato che durante l'infanzia sono venuto qui con mia madre per pregare al muro, perché era vietato entrare nel tempio e la chiesa era stata profanata. E questi ricordi d'infanzia hanno avuto un ruolo importante nella mia vita - forse, attraverso queste preghiere, il Signore mi ha rafforzato nel pensiero di intraprendere la via del ministero. Pertanto, visitare questo monastero mi ricorda sempre eventi molto luminosi e molto importanti nella mia vita», - ha affermato Sua Santità Vladyka.
Quindi Sua Santità il Patriarca Kirill si è rivolto ai partecipanti al servizio divino con la parola primaziale.
Come dono al Monastero di San Giovanni sul Karpovka, il Primate ha presentato l'icona dei Santi uguali agli Apostoli Cirillo e Metodio, a ciascun abitante del monastero - l'album «Le loro voci sono giunte in tutta la terra...», pubblicato nel 2021 e dedicato ai viaggi primaziali e al ministero di Sua Santità.
Sua Santità Vladyka ha ringraziato il governatore di San Pietroburgo A.D. Beglov per la partecipazione al servizio divino. Il Primate ha anche espresso gratitudine al metropolita Varsanofij di San Pietroburgo e Ladoga e al vescovo Siluan di Peterhof per il diligente lavoro arcipastorale.
A tutti i partecipanti al servizio divino sono state presentate piccole icone del Salvatore Acherotipa con la benedizione patriarcale.
(Fonte: Servizio stampa del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus'; www.patriarkhija.ru)