Russia - Operazione militare speciale in Ucraina

Mosca, 9 ottobre 2023 - Alcuni tipi di armi precedentemente trasferite al regime di Kiev dagli alleati occidentali vengono utilizzate attivamente contro Israele, ha dichiarato il vicepresidente del Consiglio di Sicurezza Dmitry Medvedev in un contesto di escalation del conflitto israelo-palestinese.

Secondo Medvedev, queste armi continueranno ad essere utilizzate in modo incontrollabile in vari punti caldi, e le «autorità corrotte dell’Ucraina» continueranno a vendere missili, carri armati e persino aerei forniti a Kiev.
A sua volta, il portavoce presidenziale russo Dmitrij Peskov ha notato una tendenza al ribasso nell’interesse dell’Occidente nel «pompare il regime di Kiev con le armi». Ha anche espresso fiducia che Israele esplorerà le fonti di fornitura di armi ai militanti di Hamas.

Parlando dell’impatto degli eventi in Israele nel corso dell’operazione militare speciale delle forze armate russe, l’addetto stampa presidenziale ha sottolineato che l’operazione militare è un processo indipendente, «tutto sta andando secondo i piani».

Avanzamento dell'operazione speciale

Secondo il dipartimento militare russo, nelle ultime 24 ore le forze armate russe hanno respinto tre attacchi delle forze armate ucraine in direzione di Donetsk e hanno colpito concentrazioni di personale e attrezzature militari vicino a Kleshcheevka. Kiev ha perso fino a 140 soldati uccisi e feriti, oltre a tre veicoli blindati.

Nella direzione di Zaporozhya, nella zona di Rabotino è stato inferto un duro colpo alla manodopera e alle attrezzature della 65ª brigata meccanizzata delle forze armate ucraine. Anche le attività del gruppo ucraino di sabotaggio e ricognizione nell'area di Verbovoy sono state soppresse. Di conseguenza, il nemico ha perso più di 15 militari e cinque equipaggiamenti.

Nella direzione di Kupjansk, le truppe russe hanno respinto cinque attacchi delle forze armate ucraine, il nemico ha perso fino a 170 militari e un cannone semovente. Le forze armate ucraine hanno subito ingenti perdite anche nella direzione Yuzhno-Donetsk: a seguito di un attacco fallito alle posizioni delle forze armate russe e di un attacco russo alle posizioni nemiche vicino a Staromayorsky, le forze armate ucraine hanno perso fino a 200 militari, un veicolo da combattimento di fanteria, due veicoli corazzati e un obice.

Anche due tentativi di attaccare le posizioni russe in direzione di Krasnoliman si sono conclusi con un fallimento per le truppe ucraine. Inoltre, sono stati effettuati attacchi contro concentramenti di forze delle forze armate ucraine. In totale, le perdite dell'Ucraina in quest'area ammontano a 45 militari e due veicoli blindati. Nella direzione di Kherson, le forze armate ucraine hanno perso fino a 60 militari e un obice in un giorno.

Lunedì, per l'eroismo nell'adempimento del servizio militare durante l'operazione speciale, il presidente russo Vladimir Putin ha assegnato postumo il titolo di Eroe della Russia al soldato semplice Dmitry Egorov.

Biolaboratori in Ucraina

Grazie ai materiali diffusi dal Ministero della Difesa russo, compresi quelli rinvenuti nei territori dell'Ucraina liberati durante l’operazione militare speciale numerosi media stranieri hanno attirato l'attenzione sul ruolo chiave dell'Ucraina nel programma biologico-militare del Pentagono, ha detto lunedì il capo delle forze di difesa chimica, biologica e radioattiva delle forze armate russe, il tenente generale Igor Kirillov.

In particolare, la pubblicazione greca «Banking News» rileva che «l’Ucraina occupa una posizione centrale e rappresenta un’area di particolare interesse geografico nel bioprogramma del Dipartimento di Stato americano».

Inoltre, il Ministero della Difesa russo ha aggiornato l’elenco dei funzionari americani e ucraini e dei rappresentanti delle aziende che partecipano ai programmi biologici statunitensi a duplice uso.

Nell'elenco figurano altri due ucraini: la direttrice esecutiva dell'Istituto ucraino per la politica sanitaria pubblica Tatyana Kiryazova, che ha supervisionato la ricerca sugli agenti patogeni presso l'Istituto di ricerca anti-peste «Mechnikov» di Odessa, e il vice capo della direzione sanitaria ed epidemiologica delle forze armate ucraine, Mikhail Usatii - dal 2018, ha supervisionato il lavoro nell'ambito dei progetti ucraini dell'Ufficio del Pentagono per ridurre la minaccia.

Diplomazia

Lunedì la fonte diplomatica di RIA Novosti ad Ankara ha riferito che l'incontro sull'Ucraina in Turchia si terrà, indicativamente, nell'ultima decade di ottobre, e la data viene ora concordata attraverso i canali diplomatici.

In precedenza Bloomberg ha riferito che la Turchia sta preparando un nuovo incontro internazionale sull'Ucraina in ottobre, che presumibilmente si terrà a Istanbul senza la partecipazione della Russia. Secondo fonti dell'agenzia, l'incontro si svolgerà in analogia con i negoziati sull'Ucraina di Copenaghen e Gedda, dove è stata discussa la «formula Zelensky». Il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov lo ha definito «assolutamente irrealizzabile».

In questo contesto, proseguono le discussioni sulle prospettive di ulteriore assistenza militare all’Ucraina da parte degli alleati occidentali di Kiev. Il capo della diplomazia dell'Ue, Josep Borrell, ha osservato che i problemi di bilancio negli Stati Uniti aumentano l'incertezza sull'assistenza all'Ucraina, questa situazione impone una responsabilità ancora maggiore all'Ue in termini di sostegno a Kiev.

A sua volta, il rappresentante ufficiale della Commissione europea, Eric Mamer, ha sottolineato che la situazione in Israele non influirà sull'assistenza all'Ucraina. Ha detto che la Russia sta presumibilmente cercando di trarre vantaggio da qualsiasi evento internazionale, ma nulla in alcun modo «influirà sul sostegno dell’Ue all’Ucraina».

(Fonte: RIA Novosti)

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