Onu - Approvata risoluzione russa

Onu, 3 novembre 2023 - Il terzo comitato dell'Assemblea generale dell'Onu ha adottato una risoluzione russa sulla lotta contro l'esaltazione del nazismo, ha riferito un corrispondente di RIA Novosti.
Centododici paesi hanno votato a favore del documento, 50 si sono espressi contro, tra cui Ucraina, Stati Uniti, Gran Bretagna, Germania e Canada. 14 Stati si sono astenuti.

La risoluzione raccomanda che i paesi adottino misure, anche a livello legislativo ed educativo, in conformitŕ con i loro obblighi internazionali in materia di diritti umani, per prevenire la revisione della storia e degli esiti della Seconda Guerra Mondiale, nonché la negazione dei crimini contro l’umanitŕ e dei crimini di guerra durante il periodo di conflitto.

Gli autori del documento condannano fermamente gli episodi legati alla glorificazione e alla propaganda del nazismo, ad esempio l'applicazione di graffiti e disegni con contenuto filo-nazista, in particolare, sui monumenti alle vittime della Seconda Guerra Mondiale. Invitano gli Stati ad eliminare tutte le forme di discriminazione razziale, anche, se le circostanze lo richiedono, attraverso la legislazione.

Inoltre, la risoluzione si oppone all’uso di materiale retorico e didattico durante l’insegnamento che promuova il razzismo, la discriminazione, l’odio e la violenza basati sull’etnia, nazionalitŕ, religione o credo.
Il Terzo Comitato delle Nazioni Unite aveva precedentemente incluso un emendamento al testo affermando che la Russia avrebbe cercato di «giustificare l’aggressione territoriale contro l’Ucraina con il presunto obiettivo di eliminare il neonazismo». Hanno votato a favore 66 paesi, contrari 26, astenuti 67. Gli autori dell'emendamento sono Albania, Australia, Giappone, Guatemala, Liberia, Isole Marshall e Macedonia del Nord, Nuova Zelanda, Ucraina e Micronesia.

Un gruppo di paesi occidentali l'ha introdotta nella speranza che, se adottata, Mosca abbandonasse il testo della risoluzione e non la votasse, ma ciň non č avvenuto.

Il direttore del Dipartimento per la cooperazione multilaterale sui diritti umani del Ministero degli Affari esteri, Grigorij Lukjantsev, ha definito tale mossa dei paesi occidentali «nient'altro che una provocazione procedurale» e un tentativo di politicizzare il testo. Come ha sottolineato il diplomatico, il documento č una risoluzione puramente tematica e non specifica per paese; mira al dialogo e alla cooperazione, e non all’etichettatura.

(Fonte: RIA Novosti)

Bandiera Bandiera delle Nazioni Unite.