Russia - Provocazioni in Siria

Mosca, 15 novembre 2023 - I terroristi in Siria stanno preparando provocazioni volte a destabilizzare la situazione nella provincia di Idlib. Lo ha affermato mercoledì in un briefing il vice capo del Centro russo per la riconciliazione delle parti in conflitto in Siria, il contrammiraglio Vadim Kulit.
«Secondo le informazioni ricevute dal Centro russo per la riconciliazione delle parti in conflitto, gruppi armati illegali stanno preparando provocazioni armate, volte a destabilizzare la situazione nella parte meridionale della zona di de-escalation di Idlib. Nella provincia di Idlib, i militanti hanno preparato un grosso lotto di armi da fuoco fatte in casa, nonché razzi e proiettili di artiglieria, - ha detto. Per evitare che i militanti bombardino le infrastrutture civili, le sedi del personale militare siriano e russo, il comando del gruppo di forze russo e le forze armate, la leadership delle forze armate della Repubblica araba siriana adotterà le necessarie misure proattive».

Secondo lui, nelle ultime 24 ore nella zona di de-escalation di Idlib sono stati registrati cinque attacchi contro le posizioni delle truppe governative siriane da parte dei gruppi terroristici Jabhat al-Nusra e del Partito islamico del Turkestan (vietato nella Federazione Russa) nelle province di Aleppo (due attacchi) e Latakia (tre bombardamenti).

L’aviazione della cosiddetta «coalizione internazionale antiterrorismo», guidata dagli Stati Uniti, continua a creare situazioni pericolose nei cieli della Siria, volando in violazione dei protocolli di deconflitto e in violazione dello spazio aereo siriano.

Nella zona di Al-Tanf, sono state registrate sei violazioni al giorno da parte di una coppia di caccia F-15, una coppia di caccia F-16 e una coppia di caccia Rafale. «Con tali azioni, la "coalizione" continua a creare condizioni pericolose per incidenti e inconvenienti aerei e aggrava anche la situazione nello spazio aereo siriano», - ha detto Kulit.

(Fonte: TASS)


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