Mosca, 19 novembre 2023 – Nella 24ª domenica dopo la Pentecoste, Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus' Kirill ha celebrato la Divina Liturgia nella Cattedrale di Cristo Salvatore a Mosca.
Al centro della Cattedrale di Cristo Salvatore è stata installata una copia consacrata della Croce vivificante, rivelata vicino alla città di Rostov nella palude di Sakhota (Croce di Godenovo). Il giorno prima si è conclusa a Mosca una processione religiosa panrussa di più giorni dedicata al 600° anniversario del santuario. Una copia della Croce di Godenovo è stata portata nella Cattedrale di Cristo Salvatore, dove rimarrà fino al 20 novembre. Poi la Croce sarà trasferita nella Chiesa di San Nicola di Myra a Novaya Sloboda a Mosca (presso il Dipartimento missionario sinodale).
All'arrivo nella Cattedrale di Cristo Salvatore, il Primate della Chiesa ortodossa russa ha venerato la Croce di Godenovo e le sante reliquie di San Filarete, metropolita di Mosca.
Hanno concelebrato con Sua Santità: l'arcivescovo Foma di Odintsovo e Krasnogorsk; il vescovo Siluan di Pavlovo-Posad, vice direttore del Dipartimento amministrativo del Patriarcato di Mosca; l'arciprete Mikhail Rjazantsev, custode della Cattedrale di Cristo Salvatore; l'archimandrita Aleksij (Turikov), segretario personale di Sua Santità il Patriarca Kirill; il clero di Mosca.
Nella chiesa erano presenti: il presidente del Partito Liberal Democratico della Russia, presidente della Commissione per gli affari internazionali della Duma di Stato dell'Assemblea Federale della Federazione Russa L.E. Slutsky, il presidente del consiglio di vigilanza del Movimento pubblico panrusso «Russia ortodossa» M.M. Ivanov, il presidente del consiglio di amministrazione della Fondazione per lo sviluppo delle iniziative sociali di Yurij e Marina Shamara Yu. A. Shamara, il presidente della Fondazione per lo sviluppo delle iniziative sociali di Yurij e Marina Shamara M.S. Shamara.
Durante il servizio divino hanno pregato la badessa del Monastero di San Nicola a Pereslavl-Zalessky, igumena Evstolija (Afonina), con le sorelle del monastero e gli organizzatori delle celebrazioni in tutta la Chiesa in occasione del 600° anniversario dell'apparizione della Croce di Godenovo.
Gli inni liturgici sono stati eseguiti dal Coro patriarcale della Cattedrale di Cristo Salvatore sotto la direzione di I.B. Tolkachev.
Il servizio patriarcale è stato trasmesso in diretta sui canali televisivi «Unione» e «Il Salvatore», nonché sul sito ufficiale della Chiesa ortodossa russa Patriarkhija.ru.
Durante la litania della «supplica intensa» sono state elevate petizioni speciali, il Primate della Chiesa ortodossa russa ha letto la preghiera per la Santa Rus'.
La terza domenica di novembre si celebra ogni anno la Giornata mondiale in ricordo delle vittime della strada, che fa parte del sistema delle giornate internazionali e mondiali delle Nazioni Unite. Secondo la tradizione, in questo giorno, durante la litania funebre, vengono elevate preghiere «per il riposo delle anime dei defunti servi di Dio morti in incidenti stradali».
Il sermone prima della comunione ai Santi Misteri di Dio è stato pronunciato dal sacerdote Valerij Pogrebnjak, chierico della Chiesa di San Sergio di Radonezh a Rjazanka di Mosca.
Il Primate della Chiesa russa si è rivolto ai partecipanti al servizio divino con la parola primaziale.
Poi ha avuto luogo la consegna dei premi della Chiesa. In considerazione dell'aiuto alla Chiesa ortodossa russa Ju.A. Shamara è stato insignito dell'Ordine di San Serafino di Sarov, I grado, M.S. Shamara - Ordine di Sant'Eufrosina di Mosca, I grado.
In conclusione, Sua Santità il Patriarca Kirill ha detto rivolgendosi ai credenti: «Ancora una volta, miei cari vescovi, padri, fratelli, madre badessa, monaci, fratelli e sorelle, mi congratulo con tutti voi per questa meravigliosa giornata! E, dopo aver pregato presso questa croce miracolosa, seguiamo i nostri sentieri nella vita, sperando che con la potenza della grazia di Dio, che attingiamo attraverso la preghiera, attraverso i Santi Sacramenti, toccando i santuari, il Signore ci protegga da ogni male e ci guidi sulla retta via negli obiettivi della vita e verso il Suo Regno. Amin».
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Il movimento pubblico panrusso «Russia ortodossa» insieme alla Società missionaria ortodossa intitolata a Sant'Innocenzo di Mosca, il canale televisivo «Il Salvatore» e il movimento pubblico panrusso «Fronte culturale della Russia» hanno organizzato una processione religiosa missionaria panrussa con una copia della Croce di Godenovo, dedicata al 600° anniversario dell'apparizione della Croce vivificante del Signore vicino alla città di Rostov nella palude di Sakhota, vicino al villaggio di Godenovo.
La processione religiosa ha visitato 27 città della Russia e della Bielorussia: Murmansk, Monchegorsk, Petrozavodsk, San Pietroburgo, Velikij Novgorod, Brjansk, Belgorod, Lugansk, Makeevka, Mariupol, Berdjansk, Simferopoli, Sebastopoli, Brest, Minsk, Tula, Kazan, Ufa, Ekaterinburg, Omsk, Novosibirsk, Krasnojarsk, Irkutsk, Čita, Blagoveshchensk, Khabarovsk e Vladivostok. Il percorso della processione era una croce simbolica che copriva la nostra Patria da nord a sud e da ovest a est. La lunghezza totale del percorso della processione è stata di oltre 23.000 chilometri.
«In quasi tutte le città, attraverso le quali è passata la processione, è stata accolta da vescovi, numerosi sacerdoti e, naturalmente, da migliaia di parrocchiani. Il significato principale di questa azione missionaria era principalmente quello di promuovere l'illuminazione spirituale, l'unificazione e la coesione del nostro popolo. <…> Abbiamo cercato di trasmettere alla gente un'idea semplice: il destino della Russia e il destino dell'Ortodossia mondiale sono indissolubilmente legati, dobbiamo tutti rendercene conto», - ha detto alla TASS il vescovo Evfimij di Lukhovitsy, presidente del Dipartimento missionario sinodale.
(Fonte: Servizio stampa del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus'; www.patriarkhija.ru)