Russia - Omaggio al Milite Ignoto

Mosca, 26 febbraio 2024 – In occasione della Giornata del Difensore della Patria, il 23 febbraio Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus' Kirill ha deposto una corona di fiori presso la Tomba del Milite Ignoto nel Giardino di Alessandro, vicino alle mura del Cremlino.
Alla solenne cerimonia hanno partecipato: il metropolita Pavel di Krutitsij e Kolomna, vicario patriarcale della metropolia di Mosca; il metropolita Grigorij di Voskresensk, direttore del Dipartimento amministrativo del Patriarcato di Mosca, primo vicario del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus' per la città di Mosca; il metropolita Feognost di Kashira, presidente del Dipartimento sinodale per i monasteri e il monachesimo; l'arcivescovo Foma di Odintsovo e Krasnogorsk, capo della Segreteria amministrativa del Patriarcato di Mosca; l’arcivescovo Matfej di Yegorievsk; l’arcivescovo Aksij di Podolsk e Ljubertsij; il vescovo Tikhon di Vidnoe; il vescovo Roman di Serpukhov; il vescovo Konstantin di Zarajsk, esarca patriarcale ad interim dell’Africa; il vescovo Siluan di Pavlovo-Posad, vice direttore del Dipartimento amministrativo del Patriarcato di Mosca; il vescovo Serafim di Istra, presidente del Dipartimento sinodale per gli affari giovanili; il vescovo Evfimij di Lukhovitsij, presidente del Dipartimento sinodale missionario; il vescovo Nikandr di Naro-Fominsk, presidente del Dipartimento economico e finanziario del Patriarcato di Mosca.






Alla cerimonia hanno partecipato anche il segretario del Patriarca di Mosca e di tutta la Russia a Mosca, il protopresbitero Vladimir Divakov, il segretario personale di Sua Santità il Patriarca Kirill, archimandrita Aleksij (Turikov), le igumene dei monasteri stavropegici, i decani dei distretti ecclesiastici e il clero di Mosca.

Dopo la deposizione della corona di fiori e il minuto di silenzio è stato suonato l'inno russo. Quindi i gerarchi e il clero hanno cantato «Memoria eterna» ai «capi e soldati che hanno dato la vita sul campo di battaglia per la fede e la Patria», dopo di che la compagnia della Guardia d'onore del 154° Reggimento Preobrazenskij del comandante separato ha marciato con passo solenne.

Sua Santità il Patriarca Kirill, congratulandosi con i soldati delle Forze Armate della Federazione Russa in occasione della Giornata dei Difensori della Patria, ha dichiarato: «Cari difensori della Patria! Nella vostra persona, mi rivolgo mentalmente a tutti i soldati che vigilano sulla sicurezza della nostra Patria, che sono chiamati e, sotto giuramento, hanno accettato di difendere la Patria in qualsiasi condizione, in qualsiasi circostanza.

Ho più volte detto che non esiste una sola professione simile a quella di un militare, che consapevolmente, intraprendendo la via del servizio alla Patria nelle Forze Armate, ha l'obbligo di difendere la Patria anche fino alla morte. Nessun'altra professione lo richiede, e quindi c'è un rispetto speciale tra la gente per le persone in uniforme militare. Per questo la Chiesa ha sempre trattato le Forze Armate con particolare rispetto e amore, e spesso i sacerdoti si sono trovati insieme ai militari in prima linea sul fronte. Quando ho parlato prima di questo, avevo in mente i tempi pre-rivoluzionari, ma oggi le tradizioni stanno tornando, e dove ci sono veri combattimenti, i sacerdoti sono di nuovo accanto ai militari. E non da qualche parte in un convoglio lontano, ma insieme a coloro che sono pronti, a comando, ad incontrare il nemico a metà strada con le conseguenze più imprevedibili per se stessi. L'impresa dei soldati si riflette nei libri e film, e in questi giorni memorabili abbiamo l'opportunità di incontrare rappresentanti delle Forze Armate del nostro Paese per esprimere gratitudine per il vostro lavoro militare e per la vostra disponibilità a dare la vita per il bene della Patria.

Invoco su tutti voi la benedizione di Dio, affinché il Signore vi custodisca, vi protegga dalla morte, dalle ferite e da ogni altra circostanza difficile; affinché il servizio militare sia accompagnato dalla crescita intellettuale e spirituale di ciascuno di voi, affinché il servizio nelle Forze Armate sia veramente una scuola di coraggio e una scuola di patriottismo. Auguro a tutti voi salute, pace, lunga vita e l’aiuto di Dio nelle vostre fatiche».

In conclusione, il Primate della Chiesa Ortodossa Russa si è rivolto anche ai vescovi, al clero e ai monaci; «Cari vescovi, padri, madri igumene!
Mi congratulo cordialmente anche con tutti voi per questo giorno importante per il nostro Paese e il nostro popolo.

Sono contento di come si stanno sviluppando i rapporti della Chiesa con le Forze Armate e le altre agenzie di sicurezza del Paese. Voi ed io svolgiamo un servizio specifico alla Patria: dobbiamo coltivare nelle persone l'amore per la gente, l'amore per il proprio Paese, la capacità di fare sacrifici per il benessere del prossimo. E tutto ciò richiede da parte del clero coraggio e profonda convinzione nella necessità dell'opera che abbiamo scelto. Nonostante le dolorose circostanze che accompagnano la cura spirituale dell'esercito, e tra queste vi sono il ferimento e la morte di membri del clero, dobbiamo ricordare che la Chiesa non rimane mai nel treno dei bagagli, è sempre vicina a coloro che difendono la Patria, sia nelle parole che nelle azioni e nella preghiera. Perché il vero benessere del nostro popolo e, in larga misura, la sicurezza del nostro Paese dipendono in gran parte dal nostro servizio spirituale.

Invoco su tutti la benedizione di Dio e auguro a tutti voi, cari vescovi, padri, fratelli, madri igumene, l'aiuto di Dio nel vostro servizio alla Chiesa e alla Patria».


(Fonte: Servizio stampa del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’; www.patriarkhija.ru)


Mosca Mosca - Deposizione di una corona di fiori presso la Tomba del Milite Ignoto presso le mura del Cremlino nel Giorno del Difensore della Patria. Foto del sacerdote Igor Palkin.


Mosca Mosca - Deposizione di una corona di fiori presso la Tomba del Milite Ignoto presso le mura del Cremlino nel Giorno del Difensore della Patria. Foto del sacerdote Igor Palkin.


Mosca Mosca - Deposizione di una corona di fiori presso la Tomba del Milite Ignoto presso le mura del Cremlino nel Giorno del Difensore della Patria. Foto del sacerdote Igor Palkin.


Mosca Mosca - Deposizione di una corona di fiori presso la Tomba del Milite Ignoto presso le mura del Cremlino nel Giorno del Difensore della Patria. Foto del sacerdote Igor Palkin.


Mosca Mosca - Deposizione di una corona di fiori presso la Tomba del Milite Ignoto presso le mura del Cremlino nel Giorno del Difensore della Patria. Foto del sacerdote Igor Palkin.


Mosca Mosca - Deposizione di una corona di fiori presso la Tomba del Milite Ignoto presso le mura del Cremlino nel Giorno del Difensore della Patria. Foto del sacerdote Igor Palkin.


Mosca Mosca - Deposizione di una corona di fiori presso la Tomba del Milite Ignoto presso le mura del Cremlino nel Giorno del Difensore della Patria. Foto del sacerdote Igor Palkin.


Mosca Mosca - Deposizione di una corona di fiori presso la Tomba del Milite Ignoto presso le mura del Cremlino nel Giorno del Difensore della Patria. Foto del sacerdote Igor Palkin.


Mosca Mosca - Deposizione di una corona di fiori presso la Tomba del Milite Ignoto presso le mura del Cremlino nel Giorno del Difensore della Patria. Foto del sacerdote Igor Palkin.


Mosca Mosca - Deposizione di una corona di fiori presso la Tomba del Milite Ignoto presso le mura del Cremlino nel Giorno del Difensore della Patria. Foto del sacerdote Igor Palkin.


Mosca Mosca - Deposizione di una corona di fiori presso la Tomba del Milite Ignoto presso le mura del Cremlino nel Giorno del Difensore della Patria. Foto del sacerdote Igor Palkin.


Mosca Mosca - Deposizione di una corona di fiori presso la Tomba del Milite Ignoto presso le mura del Cremlino nel Giorno del Difensore della Patria. Foto del sacerdote Igor Palkin.


Mosca Mosca - Deposizione di una corona di fiori presso la Tomba del Milite Ignoto presso le mura del Cremlino nel Giorno del Difensore della Patria. Foto del sacerdote Igor Palkin.