Mosca, 7 maggio 2024 – Il martedì della Settimana Luminosa si sono svolte presso il Monastero stavropegico dell’Intercessione a Mosca le celebrazioni in occasione del 25° anniversario della canonizzazione di Santa Matrona di Mosca. Con la benedizione di Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill, il servizio divino è stato celebrato dal presidente del Dipartimento sinodale per i monasteri e il monachesimo, vicario del Monastero stavropegico del Don, metropolita Feognost di Kashira.
All’arrivo nel monastero, l’arcipastore ha venerato le reliquie di Santa Matrona, che riposano nella Chiesa dell’Intercessione, e poi ha celebrato la Divina Liturgia nella Chiesa della Risurrezione del Verbo.
Durante la Liturgia hanno concelebrato con Sua Eminenza il decano del Distretto ecclesiastico dell’Intercessione di Mosca, arciprete Oleg Egorov, il rappresentante della Chiesa ortodossa in America presso il trono patriarcale di Mosca, arciprete Daniil Andrejuk, e il clero del monastero.
Hanno pregato durante il servizio divino la badessa del monastero, igumena Feofanija (Miskina), e le sue sorelle, le allieve dell’orfanotrofio del monastero, i parrocchiani e pellegrini.
I canti liturgici sono stati eseguiti dal coro del Monastero dell’Intercessione.
La Liturgia è stata trasmessa in diretta sul canale televisivo «Il Salvatore». Per comodità dei credenti, il servizio è andato in onda su un grande schermo installato sulla piazza del monastero.
Alla litania della «supplica intensa» sono state elevate petizioni speciali, il metropolita Feognost ha letto la preghiera per la Santa Rus’. Il sermone prima della comunione ai Santi Misteri di Cristo è stato pronunciato dal chierico del Monastero dell’Intercessione, sacerdote Sergij Petrov.
Al termine della Liturgia si è svolta la processione pasquale e il servizio di preghiera presso le reliquie di Santa Marona di Mosca. Il metropolita Feognost si è congratulato con l’igumena Feofanija e le monache del monastero per la festa e si è rivolto ai presenti con un sermone.
Durante il giorno è stato organizzato un pasto festivo gratuito per tutti i pellegrini: pranzo e tè con dolci del monastero.
(Fonte: Dipartimento sinodale per i monasteri e il monachesimo/Patriarkhija.ru)