Mosca/Pechino, 21 gennaio 2025 – Il presidente russo Vladimir Putin ha avuto colloqui in videoconferenza con il presidente della Repubblica popolare cinese Xi Jinping.

Inizio dei negoziati con il presidente cinese Xi Jinping

Xi Jinping (come tradotto): Caro presidente Putin! Mio caro amico!

Sono molto felice di vederVi online alla vigilia del Capodanno cinese.

Con l’avvicinarsi del nuovo anno, è tempo di fare il punto e fare progetti per il futuro. Nel 2024, Voi ed io ci siamo incontrati tre volte: a Pechino, Astana e Kazan, e abbiamo raggiunto una serie di accordi importanti.

Abbiamo celebrato solennemente il 75° anniversario dell’instaurazione delle relazioni diplomatiche tra Cina e Russia. Le relazioni sino-russe, basate su eterni rapporti di buon vicinato e amicizia, interazione strategica globale, cooperazione reciprocamente vantaggiosa e vantaggi reciproci, stanno acquisendo nuova vitalità.

L’anno della cultura cinese e russa è stato caratterizzato da alcuni momenti memorabili. La cooperazione pratica bilaterale si sta sviluppando costantemente, il commercio reciproco si sta espandendo con sicurezza e la rotta orientale del gasdotto Cina-Russia ha iniziato a funzionare alla massima capacità prima del previsto.

Le parti interagiscono strettamente all’interno delle Nazioni Unite, della SCO, dei BRICS e di altre piattaforme internazionali, il che porta più energia positiva alla riforma e al miglioramento del sistema di governance globale.

Quest’anno ricorre l’80° anniversario della vittoria del popolo cinese nella Guerra di resistenza contro l’invasione giapponese, della vittoria dell’Unione Sovietica nella Grande Guerra Patriottica e della vittoria nella Guerra antifascista mondiale, nonché l’80° anniversario dell’ONU.

In questo contesto, insieme ai nostri colleghi russi, sosterremo il sistema internazionale incentrato sulle Nazioni Unite, difenderemo la vittoria nella Seconda Guerra Mondiale, ottenuta con il sangue e la vita di milioni di persone, e difenderemo i diritti della Cina e della Russia come paesi fondatori dell’ONU e membri permanenti del Consiglio di Sicurezza.

Nel nuovo anno, sono pronto, insieme a Voi, a elevare le relazioni sino-russe a un nuovo livello, a contrastare le incertezze esterne preservando la stabilità e la resilienza delle relazioni sino-russe, per lo sviluppo e la prosperità di entrambi i paesi e per la giustizia e l’uguaglianza nel mondo.

Grazie.

 

 

Vladimir Putin: Caro presidente Xi Jinping! Caro amico!

Sono sinceramente lieto di salutarVi e di avere l’opportunità di dialogare, secondo la buona tradizione consolidata, all’inizio dell’anno, per fare il punto sui risultati del lavoro svolto nell’ultimo periodo, per delineare nuovi progetti per lo sviluppo del partenariato globale russo-cinese e dell’interazione strategica.

Sono d’accordo con Voi sul fatto che la cooperazione tra Mosca e Pechino si basa su un’ampia comunanza di interessi nazionali e su una coincidenza di opinioni su quali dovrebbero essere le relazioni tra le grandi potenze. Costruiamo le nostre connessioni sulla base dell’amicizia, della fiducia e del sostegno reciproci, dell’uguaglianza e del vantaggio reciproco. Questi legami sono autosufficienti e non dipendono da fattori politici interni e dall’attuale situazione globale. Il loro rafforzamento globale soddisfa pienamente gli obiettivi dello sviluppo integrato di Russia e Cina e del miglioramento del benessere dei popoli di entrambi i Paesi.

Penso che l’anno scorso sia stato molto fruttuoso per noi. Abbiamo celebrato ampiamente il 75° anniversario dell’instaurazione delle relazioni diplomatiche. Durante la visita di maggio in Cina, insieme a Voi abbiamo lanciato congiuntamente un progetto su larga scala: gli anni incrociati della cultura russa e cinese. Abbiamo tenuto utili colloqui a margine del vertice SCO tenutosi ad Astana a luglio, come Voi avete appena sottolineato. Naturalmente, sono stato felice di incontrarVi a Kazan lo scorso ottobre. Vorrei cogliere questa opportunità per ringraziarVi ancora una volta per aver sostenuto la presidenza russa dei BRICS.

Coordiniamo i nostri passi su altre piattaforme multilaterali: nelle Nazioni Unite e nel Consiglio di sicurezza, nella SCO, nel G20, nell’APEC. Sosteniamo congiuntamente la costruzione di un ordine mondiale multipolare più equo e lavoriamo nell’interesse di garantire una sicurezza indivisibile nello spazio eurasiatico e nel mondo nel suo complesso. Possiamo affermare con sicurezza che le relazioni di politica estera e il lavoro congiunto tra Russia e Cina svolgono oggettivamente un importante ruolo stabilizzante negli affari internazionali.

Alla fine dell’anno, nonostante l’impatto negativo proveniente dall’esterno, siamo riusciti a ottenere nuovi buoni indicatori nel commercio reciproco. Anche se abbiamo calcolato i dati solo per 11 mesi, il fatturato commerciale ha mostrato un aumento di oltre il 7% e ha raggiunto più di 220 miliardi di dollari. Secondo le statistiche cinesi, per l’intero anno ammonta a quasi 245 miliardi. La Repubblica popolare cinese è il nostro principale partner commerciale e la Russia occupa con sicurezza il quinto posto nell’elenco dei paesi che sono controparti commerciali della Cina.

La Cina è il più grande consumatore di risorse energetiche russe. Deteniamo il primo posto in termini di esportazioni di petrolio verso la Cina. Cinque anni fa, insieme a Voi, abbiamo lanciato l’operazione del gasdotto «La potenza della Siberia», ma oggi la Russia è al primo posto nella fornitura di gas naturale alla Cina. Nel dicembre 2024 è stata firmata una tabella di marcia per l’attuazione di un programma di cooperazione globale sui reattori a neutroni veloci e sulla chiusura del ciclo del combustibile nucleare, e queste sono le tecnologie del futuro dell’energia nucleare.

Progetti comuni di successo vengono attuati nell’industria, nei trasporti, nell’agricoltura e in altri settori. La pratica di organizzare fiere dei prodotti «Made in Russia» nelle province della Cina si è dimostrata valida.

I legami umanitari si stanno espandendo. Nell’ambito degli Anni trasversali della cultura, secondo il piano russo, in entrambi i paesi si sono già svolte più di 130 manifestazioni. I flussi turistici stanno crescendo in entrambe le direzioni e gli scambi sportivi ed educativi sono in aumento.

Signor Presidente, quest’anno ci prepariamo a celebrare degnamente l’80° anniversario della Grande Vittoria. Il suo ricordo è sacro per i popoli dei nostri paesi, che hanno intrapreso una sanguinosa lotta contro gli aggressori e hanno sconfitto il nemico a costo di innumerevoli sacrifici. Non si deve permettere che l’ideologia del fascismo, del nazismo e del militarismo rialzi la testa. È importante, insieme alle altre persone che la pensano allo stesso modo, preservare e difendere attentamente la verità storica.

Caro amico, vorrei – ora personalmente – congratularmi con Voi e con l’amichevole popolo cinese per il nuovo anno 2025 e per l’imminente Festival di Primavera. Lasciate che Vi auguri buona salute e, come si dice in Cina, buona fortuna in diecimila affari, e al Vostro popolo pace e prosperità.

(Fonte: www.kremlin.ru)