Mosca, 20 maggio 2024 – Il presidente russo Vladimir Putin ha espresso profonde condoglianze alla Guida Suprema della Repubblica Islamica dell’Iran, Ali Khamenei, in relazione alla morte del presidente iraniano Ebrahim Raisi.
Il telegramma del Capo dello Stato russo, in particolare, dice:
«Vi preghiamo di accettare le nostre più sentite condoglianze in relazione all’enorme tragedia che ha colpito il popolo della Repubblica islamica dell’Iran: l’incidente aereo che è costato la vita al presidente Seyyed Ebrahim Raisi, così come la vita di una serie di altre importanti figure governative del vostro Paese.
Seyed Ebrahim Raisi era un politico eccezionale, la cui intera vita è stata dedicata al servizio della Patria. Godeva giustamente di grande rispetto da parte dei suoi compatrioti e di una significativa autorità all’estero. Come vero amico della Russia, ha dato un inestimabile contributo personale allo sviluppo delle relazioni di buon vicinato tra i nostri Paesi e ha compiuto grandi sforzi per portarli al livello di partenariato strategico.
Ho avuto l’opportunità di incontrare Seyyed Ebrahim Raisi diverse volte e conserverò per sempre il ricordo più bello di quest’uomo meraviglioso. Vi chiedo di esprimere parole di sincero cordoglio e sostegno alla famiglia e ai parenti del defunto Presidente e a tutte le persone uccise in questo terribile disastro. Auguro a loro e all’intero popolo iraniano forza mentale di fronte a una perdita così difficile e irreparabile».
(Fonte: kremlin.ru)