Mosca, 30 giugno 2024 – Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill si è congratulato con il nuovo Primate della Chiesa ortodossa bulgara, Sua Santità il Patriarca Daniel, per l’elezione e intronizzazione al Trono dei Patriarchi bulgari.
Vostra Santità Daniel, Metropolita di Sofia, Patriarca di Bulgaria
Vostra Santità, amato Fratello e Concelebrante al Trono di Dio!
A nome dei gerarchi, del clero, dei monaci e dell’intera Chiesa ortodossa russa, così come a nome mio, mi congratulo cordialmente con Voi per la Vostra elezione e intronizzazione al Trono patriarcale bulgaro.
È piaciuto allo Spirito Santo e ai venerabili partecipanti al Consiglio Patriarcale Elettorale della Chiesa (Atti 15, 28) chiamarVi all’alto e responsabile servizio primaziale, affidandoVi il destino dell’Ortodossia bulgara.
Nella persona di Vostra Santità, la Chiesa di San Giovanni di Rila e Sant’Eutimio di Tarnovo ha ora trovato il suo nuovo Primate, un degno successore dei sempre memorabili Patriarchi di Bulgaria Kirill, Maxim e Neophytos, che hanno fatto molto per preservare le tradizioni spirituali paterne e confermare il loro gregge nella santa fede ortodossa.
La Chiesa ortodossa russa oggi si rallegra sinceramente della sua amata Chiesa sorella, al timone della quale c’era un pio gerarca noto per la sua pietà, ferma adesione al sacro ordine canonico e disponibilità al lavoro sacrificale in nome del rafforzamento dell’unità della Chiesa.
La crescita nella grazia e nella conoscenza del nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo (2 Pt 3,18) è da più di mille anni l’obiettivo principale delle nostre Chiese e dei popoli fraterni, di cui si prendono cura, che sono coeredi della spiritualità slava, risalente alle opere dei Santi uguali agli Apostoli Cirillo e Metodio. La memoria grata e devota dei figli della Chiesa ortodossa russa dimostra sia il ruolo eccezionale dei missionari bulgari nell’illuminazione cristiana della Rus’ di Kiev, sia l’immagine spirituale di San Cipriano, il grande figlio della Bulgaria, che divenne metropolita di Mosca e tutta la Rus’. Onoriamo con riverenza anche San Serafino, arcivescovo di Bogucharsky, il Taumaturgo di Sofia, che personifica la nostra unità. Conserviamo con cura la memoria dei soldati russi che hanno dato la vita per la liberazione dei nostri fratelli bulgari dall’amara schiavitù di cinque secoli fa.
Crediamo che Vostra Santità scriverà nuove pagine luminose nella gloriosa e secolare storia delle relazioni tra le nostre Chiese.
In questo giorno significativo, auguro con preghiera buona salute, gioia inesauribile nel Signore e il Suo onnipotente aiuto per molti anni di benedetto Patriarcato, pieni di fruttuosi risultati, prosperità e pace al gregge protetto da Dio della Chiesa ortodossa bulgara.
Con amore fraterno in Cristo
+KIRILL, PATRIARCA DI MOSCA E DI TUTTA LA RUS’
(Fonte: Patriarkhija.ru)
