Novo Oagryovo, 12 agosto 2024 – Le perdite delle unità più pronte al combattimento delle Forze Armate ucraine (AFU) sono in aumento e i «leader del regime di Kiev» hanno intrapreso la strada dello sterminio del popolo ucraino. Lo ha affermato il presidente russo Vladimir Putin in una riunione operativa sulla situazione alla frontiera, alla quale hanno partecipato i membri del Consiglio di Sicurezza, del Governo, rappresentanti dell’Amministrazione presidenziale, i capi delle Forze dell’Ordine, nonché i capi delle regioni di Belgorod, Brjansk e Kursk.

Il Capo dello Stato ha anche osservato che il nemico riceverà una degna risposta per le azioni nella zona di confine russa e che tutti gli obiettivi dell’operazione speciale saranno raggiunti.

La TASS ha raccolto le principali dichiarazioni del Capo dello Stato.

 

Sulle intenzioni di Kiev

  • Kiev sta soddisfacendo la volontà dei suoi padroni occidentali; stanno combattendo la Russia «per mano degli ucraini».
  • La provocazione armata di Kiev al confine russo-ucraino mira a rafforzare la sua posizione nei futuri negoziati, ma è inutile condurre tali contatti con un governo che attacca i civili: «Di cosa potete parlare con loro?».
  • Kiev potrebbe continuare i tentativi di destabilizzare le regioni di confine, compresa la regione di Brjansk: «Se oggi la regione di Brjansk è relativamente calma, ciò non significa che la stessa situazione rimarrà lì anche domani».
  • La provocazione armata dell’Ucraina mira a ridurre il ritmo dell’offensiva delle truppe russe, ma le speranze di Kiev sono infruttuose: «Il ritmo […] non solo non è diminuito, ma, al contrario, è aumentato di una volta e mezza».
  • Il regime di Kiev non è riuscito a «seminare discordia e contesa» nella società russa. Inoltre, il numero di persone che vogliono imbracciare le armi in difesa della propria Patria non fa che aumentare.

 

Sulla protezione delle frontiere

  • Il nemico «riceverà sicuramente una degna risposta» alle sue azioni e tutti gli obiettivi dell’operazione speciale saranno raggiunti.
  • Una valutazione di ciò che sta accadendo «deve certamente essere data», ma il compito principale ora è mettere fuori combattimento il nemico e «garantire una copertura affidabile del confine di Stato».
  • L’FSB, insieme alla Guardia russa, deve garantire un regime di operazioni antiterrorismo (CTO) e una «lotta efficace» contro i gruppi ucraini di sabotaggio e ricognizione (DRG) nelle regioni di confine.

 

Sulle perdite di Kiev

  • Le perdite delle Forze Armate ucraine aumentano drammaticamente, comprese le unità più pronte al combattimento che il nemico sta trasferendo al confine russo. I leader del regime di Kiev «hanno intrapreso la strada dello sterminio degli stessi ucraini».

 

(Fonte: TASS; kremlin.ru)