Kazan, 23 ottobre 2024 – Nell’ambito del vertice dei BRICS a Kazan, il presidente russo Vladimir Putin ha incontrato il presidente della Repubblica di Turchia Recep Tayyip Erdogan.
Inizio dei negoziati russo-turchi
Vladimir Putin: Caro signor Presidente! Cari colleghi!
Siamo molto lieti di darVi il benvenuto a Kazan.
Ma prima di iniziare i lavori, vorrei esprimere le mie condoglianze per l’attacco terroristico: i media riferiscono di un attacco terroristico in Turchia. Sapete come la pensiamo: condanniamo qualsiasi manifestazione di questo tipo, qualunque sia la motivazione.
Ancora una volta, vorrei dare il benvenuto a tutti voi a Kazan e sono felice che abbiate accettato l’invito a questo evento nel formato «outreach/BRICS plus». So che la Turchia è interessata a stabilire una stretta collaborazione con l’associazione, e qui vediamo prospettive significative, tenendo conto dell’autorità e del ruolo geopolitico speciale del vostro Paese, che collega l’est e l’ovest del continente eurasiatico.
Le relazioni russo-turche sono di buon vicinato e costruttive e si basano su molti anni di esperienza nell’interazione di partenariato in una varietà di settori. Manteniamo un dialogo regolare sulle questioni attuali dell’agenda bilaterale e internazionale. Apprezzo molto questi contatti costantemente utili. Sono fiducioso che la nostra conversazione di oggi sarà fruttuosa e utile.
Naturalmente, discuteremo dei modi per aumentare l’efficienza del commercio e dell’interazione economica, che si sta sviluppando in modo molto dinamico di anno in anno. Pertanto, l’anno scorso il volume del fatturato commerciale ammontava all’impressionante cifra di 55,4 miliardi di dollari, e nel periodo gennaio-agosto di quest’anno questa cifra è aumentata di un altro 6,2%.
Si è accumulato un volume significativo di investimenti reciproci: le aziende russe stanno realizzando grandi progetti in settori dell’economia turca come la metallurgia e la produzione automobilistica. L’imprenditoria turca è rappresentata in modo significativo qui nei settori dell’ingegneria meccanica, della metallurgia e della lavorazione del legno, e la maggiore concentrazione dei vostri investimenti, dei vostri progetti di investimento, è concentrata proprio qui in Tatarstan, dove ci troviamo oggi.
Nel settore energetico sono stati stabiliti legami strategicamente significativi. La Russia è un fornitore affidabile e collaudato di gas naturale per la Turchia. L’anno scorso, attraverso i gasdotti «Blue Stream» e «Turkish Stream», sono stati esportati 20,5 miliardi di metri cubi.
Proseguono i preparativi per l’attuazione della nostra iniziativa volta a creare un hub internazionale del gas in Turchia. Sono fiducioso che rafforzerà in modo significativo la sicurezza energetica regionale, principalmente attraverso meccanismi di tariffazione più equilibrati.
Il progetto comune più importante è la costruzione della prima centrale nucleare turca «Akkuyu». Il lavoro viene svolto simultaneamente su tutte e quattro le unità di potenza 24 ore su 24. Ci aspettiamo che l’anno prossimo la centrale inizi a fornire elettricità al sistema energetico della Repubblica di Turchia, come avete detto Voi, signor Presidente, assegnando il compito ai costruttori.
Il settore del turismo occupa tradizionalmente un posto speciale nelle nostre relazioni bilaterali. Un numero record di 6,3 milioni di cittadini russi hanno visitato la Turchia nel 2023, in aumento del 20,7% rispetto all’anno precedente. Nel mese di gennaio – agosto di quest’anno – più di 4,5 milioni di persone, la crescita è stata del 4,6%. Secondo questo indicatore, la Russia è al primo posto in Turchia.
Vale soprattutto la pena notare la stretta collaborazione tra i dipartimenti di soccorso dei due Paesi. Su Vostra richiesta, abbiamo anche preso parte allo spegnimento degli incendi nella repubblica con l’aiuto della nostra aviazione.
Naturalmente discuteremo anche dell’agenda internazionale, tenendo conto anche del prossimo incontro dei leader dei paesi BRICS, degli Stati invitati e delle organizzazioni domani nel formato «outreach/BRICS plus».
La Vostra partecipazione a questo evento rifletterà sicuramente il ruolo significativo che la Turchia svolge nella risoluzione dei problemi urgenti del mondo moderno. La questione più urgente ora è il tragico sviluppo della situazione in Medio Oriente. Le posizioni di principio di Russia e Turchia sono molto vicine su questi temi, e una soluzione politica e diplomatica duratura del conflitto arabo-israeliano è visibile solo sulla base di una formula a due Stati generalmente riconosciuta e approvata dal Consiglio di Sicurezza [ONU].
Come di consueto parleremo anche di questioni regionali di particolare importanza per i nostri Paesi, del processo di pace in Siria e della normalizzazione della situazione in Transcaucasia. E, naturalmente, sono pronto a informarVi sulla situazione relativa alla crisi ucraina.
Caro signor Presidente, siamo molto lieti di vederVi. Benvenuto.
Recep Tayyip Erdogan (come tradotto): Signor Presidente, mio caro amico!
Grazie per l’invito a partecipare al formato allargato del vertice BRICS. È un grande piacere per me incontrarVi di nuovo, dopo il nostro incontro ad Astana.
Desidero in particolare esprimerVi la mia gratitudine per le Vostre parole di cordoglio. Abbiamo quattro morti: quattro martiri e 14 feriti. Questo è un evento insidioso, un insidioso atto di terrorismo. Auguro ad Allah di dare la pace alle anime dei nostri martiri.
Il Vostro ministro degli Esteri è stato ad Istanbul la settimana scorsa, venerdì, nell’ambito della piattaforma di cooperazione regionale «3 + 3». Ora, tra brevissimo tempo, vogliamo vedere anche Voi, signor Presidente, nel nostro Paese.
Signor Presidente, continuano gli sforzi per eliminare i problemi nelle transazioni bancarie tra i nostri Paesi. Continuano gli sforzi in questo senso tra i nostri Ministeri del Tesoro e delle Finanze, nonché tra le nostre banche centrali. Il lavoro in questa direzione è iniziato anche tra i nostri ministri del Commercio.
(Fonte: kremlin.ru)