Sochi, 29 settembre 2024 – Nella quattordicesima domenica dopo la Pentecoste, dopo la festa dell’Esaltazione della Croce del Signore, Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill si è recato in visita primaziale nella diocesi di Sochi.

Il Primate della Chiesa Ortodossa Russa ha celebrato la Divina Liturgia nella Cattedrale del Santo Principe Vladimir, Uguale agli Apostoli, a Sochi.

All’arrivo nella cattedrale Sua Santità Vladyka Vladyka ha incontrato il vescovo German di Sochi e Tuapse; il rappresentante plenipotenziario del Presidente della Federazione Russa nel Distretto Federale Meridionale V.V. Ustinov; il governatore del Kraj di Krasnodar V.I. Kondratiev; il capo del comune della località turistica di Sochi A.G. Proshunin; gli studenti della scuola domenicale.

Nella cattedrale Sua Santità il Patriarca Kirill si è inchinato dinanzi all’icona di Tutti i Santi che hanno illuminato la terra del Kuban.

 

 

Durante la Liturgia hanno concelebrato con Sua Santità: il metropolita Grigorij di Voskresensk, direttore del Dipartimento amministrativo del Patriarcato di Mosca; il metropolita Vasilij di Ekaterinodar e Kuban; l’arcivescovo Kallistrat di Novorossiysk e Gelendzhik; il vescovo German di Sochi e Tuapse; il vescovo Stefan di Tikhoretsk e Korenovsk; il vescovo Pavel di Ejsk e Timashevsk; il vescovo Sava di Armavir e Labinsk; il vescovo Aleksij di Ramenskij, segretario personale di Sua Santità il Patriarca Kirill; l’arciprete Sergij Bliznjuk, rettore della Chiesa dell’Apostolo Andrea il Primo Chiamato a Sochi; l’arciprete Vladimir Kolesnikov, rettore della Chiesa in onore dei Santi Martiri Fede, Speranza, Amore e la loro Madre Sofija a Sochi; l’arciprete Aleksandr Kopyrin, capo del Dipartimento per il servizio sociale e la carità, rettore della Chiesa in onore dell’icona della Madre di Dio «Gioia di tutti coloro che soffrono» a Sochi; l’arciprete Oleg Vereshchagin, capo del Dipartimento per l’interazione con il Ministero delle Situazioni di Emergenza, decano del distretto ecclesiastico Lazarevskij, rettore della Chiesa dell’Apostolo Simone il Cananeo nel microdistretto Loo di Sochi; l’igumeno Lev (Pryzun), rettore del Monastero «Eremo della Croce» a Nizhny Solokh-Aul, Sochi; l’arciprete Ioann Kozak, rettore della Chiesa della Natività della Santissima Madre di Dio a Lazarevskoe, Sochi; il clero della diocesi di Sochi.

I canti liturgici sono stati eseguiti dal coro congiunto della diocesi di Sochi sotto la direzione di V.A. Frolova.

Nel tempio erano presenti: il presidente dell’Assemblea legislativa del Kraj di Krasnodar Ju.A. Burlachko; il capo del comune della località turistica di Sochi A.G. Proshunin; il presidente dell’Assemblea comunale di Sochi V.P. Filonov; il capo della formazione municipale del distretto di Tuapse S.A. Bojko.

Il servizio divino patriarcale è stato trasmesso in diretta sui canali televisivi «Unione» e «Il Salvatore», nonché sul sito ufficiale della Chiesa ortodossa russa Patriarkhija.ru. I credenti hanno potuto seguire la trasmissione su uno schermo installato davanti alla cattedrale.

Durante la litania della «supplica intensa» sono state elevate petizioni speciali, il Primate della Chiesa Russa ha letto la preghiera per la Santa Rus’.

Il sermone prima della comunione ai Santi Misteri di Cristo è stato pronunciato dal rettore della Chiesa dello ieromartire Charalampios a Krasnaya Polyana, Sochi, e dal capo del Dipartimento missionario della diocesi di Sochi, sacerdote Sergij Kuznetsov.

Al termine della Liturgia è stato eseguito il servizio di glorificazione (slavlenie) di tutti i santi che hanno illuminato la terra del Kuban.

Il vescovo German di Sochi ha rivolto parole di benvenuto a Sua Santità Vladyka e ha presentato in dono a Sua Santità un’icona dell’apostolo Simone il Cananeo.

 

 

Sua Santità il Patriarca Kirill si è rivolto ai credenti con la parola primaziale.

Il Primate ha presentato in dono alla cattedrale l’icona della Madre di Dio «Tenerezza». Sua Santità Vladyka ha anche ringraziato il vescovo German per i suoi sforzi e gli ha donato una panagia commemorativa. Ai credenti sono state distribuite piccole icone dei santi del Kuban con la benedizione patriarcale.

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La Cattedrale del Santo Principe Vladimir, Uguale agli Apostoli, si trova nel quartiere centrale di Sochi, sulla collina di Vinogradnoj.

La costruzione è iniziata nel dicembre 2004 ed è continuata per cinque anni. Il 20 ottobre 2007, il metropolita Isidor di Ekaterinodar e Kuban ha eseguito il rito di benedizione della prima pietra del tempio in costruzione. La consacrazione del tempio nel luglio 2011 è stata eseguita dal metropolita Isidor durante la concelebrazione del vescovo German di Ejsk, ora vescovo di Sochi e Tuapse.

Allo stesso tempo, il tempio è stato visitato dall’allora presidente della Federazione Russa D.A. Medvedev, accompagnato dal rappresentante plenipotenziario del Presidente della Federazione Russa nel Distretto Federale Meridionale V.V. Ustinov, dal governatore del Kraj di Krasnodar V.A. Tkachev, dal capo di Sochi A.N. Pakhomov e da altri funzionari.

Nel marzo 2019, su proposta del vescovo German di Sochi e Tuapse, con decreto di Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill, alla Chiesa del Santo Principe Vladimir, Uguale agli Apostoli a Sochi è stato conferito lo status di cattedrale.

La cappella inferiore della cattedrale è stata consacrata in onore dei Santi Nicola di Myra e Spiridione di Trimitonte.

Nel 2021, in occasione del 10° anniversario della consacrazione della cattedrale, è stata effettuata una ristrutturazione estetica su larga scala della facciata e degli interni, è stata completamente restaurata e aggiornata la tinteggiatura della sala di preghiera principale, sono stati ridipinti il nartece, il refettorio della cattedrale e i cori, sono stati installati un orologio con rintocchi e un sistema di suoneria elettronica, l’atrio dell’ingresso è stato ricostruito con l’installazione di porte in vetro colorato uniche.

(Fonte: Servizio stampa del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’; www.patriarkhija.ru)

 

Didascalia foto: Visita patriarcale nella diocesi di Sochi. Liturgia nella Cattedrale del Santo Principe Vladimir a Sochi. Foto di Oleg Varov.