Mosca, 3 maggio 2024 – La sera del 3 maggio, alla vigilia del Grande Sabato, Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill ha celebrato il Mattutino con il rito della sepoltura di nostro Signore Gesù Cristo nella Cattedrale di Cristo Salvatore a Mosca.

Hanno concelebrato con Sua Santità: l’arcivescovo Sava di Zelenograd, vicedirettore del Dipartimento amministrativo del Patriarcato di Mosca; il vescovo Aleksij di Ramenskij, segretario personale di Sua Santità il Patriarca Kirill; l’arciprete Mikhail Rjazantsev, custode della Cattedrale di Cristo Salvatore; il clero di Mosca.

Durante il servizio divino hanno cantato i cori patriarcali e da camera della Cattedrale di Cristo Salvatore (diretti da I.B. Tolkachev e S.S. Sidorenko).

 

 

Il servizio divino è stato trasmesso in diretta sui canali televisivi «Unione» e «Il Salvatore», nonché sul sito ufficiale della Chiesa ortodossa russa Patriarkhija.ru.

Al Mattutino del Grande Sabato è stato cantato il 17° kathisma con «Le lodi» ed è stato eseguito il canone con irmos. Dopo la grande dossologia con il canto funebre «Santo Dio», si è svolta la processione religiosa con la Sindone.

Poi, davanti alla Sindone, sono state lette la profezia sulla Risurrezione tratta dal libro del profeta Ezechiele (Ez 37, 1-14) e la lettura dell’Apostolo sul Sacrificio espiatorio offerto da Cristo (1 Cor 6, 7-8). Il Primate della Chiesa ortodossa russa ha letto il brano evangelico sul sigillo del Santo Sepolcro e sull’assegnazione ad esso delle guardie (Mt 27, 62-66).

(Fonte: Servizio stampa del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’; www.patriarkhija.ru)

 

Didascalia foto: Servizio patriarcale alla vigilia del Grande Sabato nella Cattedrale di Cristo Salvatore. Foto del sacerdote Igor Palkin.