Mosca, 15 ottobre 2024 – Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill ha rivolto un messaggio in occasione del 95° anniversario della nascita del metropolita Nikodim (Rotov).
Messaggio agli arcipastori, pastori, monaci e laici della metropolia di San Pietroburgo in occasione del 95° anniversario della nascita del metropolita Nikodim (Rotov)
Vostra Eminenza, caro vescovo Varsonofij!
Vostre Eminenze! Venerabili padri!
Amati fratelli e sorelle!
Il Santo Apostolo Paolo, zelante predicatore della verità del Vangelo, testimoniò in una lettera alla comunità romana: «Nessuno di noi vive per se stesso, e nessuno muore per se stesso, ma se viviamo, viviamo per il Signore; sia che moriamo, moriamo per il Signore: perciò, sia che viviamo, sia che moriamo, siamo sempre del Signore» (Rm 14,7-8).
Esattamente così – altruista e pieno di completa fiducia in Dio – è stato il percorso di vita e l’impresa di servizio del vescovo Nikodim (Rotov), metropolita di Leningrado e Novgorod, di cui ora ricordiamo con devozione il 95° anniversario della nascita.
Completamente devoto al Signore, ardente nello spirito (Rm 12,11) e non risparmiando né forza né salute per la causa di Dio, il metropolita Nikodim ha svolto il suo lavoro in un periodo estremamente difficile per la Chiesa ortodossa russa. Fu una nuova ondata di persecuzione per la fede, un tempo di nuove dure prove, quando il regime ateo iniziò un’altra persecuzione della Chiesa, che a quel tempo era diventata una forza spirituale che aiutava le persone a sopravvivere a difficili circostanze esterne causate da eventi militari.
Era aumentata la propaganda antireligiosa. Le autorità, volendo indebolire ulteriormente la Chiesa, hanno cercato di ridurre il numero delle chiese e dei seminari. Tuttavia, nella persona del vescovo Nikodim incontrarono una vera resistenza. Davanti a loro c’era un vero guerriero di Cristo con l’arma della giustizia nella mano destra e sinistra (2 Cor 6,7); una persona decisa, straordinariamente dotata intellettualmente e possedeva una memoria fenomenale, nobiltà spirituale e un forte nucleo interiore; ma soprattutto, un arcipastore saggio e coraggioso, pronto a resistere fino alla fine e a difendere in ogni modo gli interessi della Chiesa e del suo gregge.
Grazie agli sforzi del metropolita Nikodim, che riuscì a comprendere in tempo la particolare importanza dello sviluppo del dialogo della Chiesa ortodossa russa con il mondo esterno, è stato possibile evitare la chiusura di molte chiese e monasteri, e anche difendere l’Accademia Teologica di Leningrado, che le autorità si preparavano ad abolire. E cos’altro posso dire? Secondo l’apostolo, non ho abbastanza tempo per narrare (Eb 11, 32) tutte le fatiche titaniche che il vescovo intraprese per affrontare il «Golia che combatte contro Dio».
Ringrazio instancabilmente il Signore misericordioso per avermi permesso di incontrare e conoscere il metropolita Nikodim, che non solo ha influenzato radicalmente la scelta del mio percorso di vita, ma è diventato anche il mio padre spirituale e mentore. L’esempio del suo servizio sacrificale mi ispira sempre nel mio lavoro per il bene della Chiesa di Cristo, e conservo attentamente le sue sagge istruzioni nel mio cuore, come una perla preziosa, fino ad oggi.
L’impresa della vita del metropolita Nikodim (Rotov) – un eccezionale gerarca che si dedicò completamente al servizio di Dio e davvero non risparmiò la sua vita per il bene della Chiesa – è una guida meravigliosa per tutti noi, chiamati, secondo la parola del Salvatore, per risplendere nel mondo (Mt 5,14).
In questo giorno memorabile preghiamo particolarmente per vladyka, affinché il Signore Misericordioso dia il riposo nelle dimore celesti all’anima del Suo devoto servo, e conceda a tutti noi una forte fede e lo zelo per la gloria di Dio, che possedeva anche il defunto arcipastore.
Memoria eterna al sempre memorabile metropolita Nikodim!
+KIRILL, PATRIARCA DI MOSCA E DI TUTTA LA RUS’
(Fonte: Patriarkhija.ru)