Mosca, 21 ottobre 2024 – I negoziati tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente degli Emirati Arabi Uniti Mohammed bin Zayed Al Nahyan si sono svolti nella Sala di Alessandro del Gran Palazzo del Cremlino.
Il presidente degli Emirati Arabi Uniti è in Russia in visita ufficiale.
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Vladimir Putin: Caro signor Presidente! Cari amici! Lasciate che Vi dia ancora una volta un cordiale benvenuto a Mosca, al Cremlino di Mosca.
Ieri abbiamo avuto il piacere di incontrare il signor Presidente in un contesto informale, parlando di tutti gli aspetti delicati della nostra collaborazione, richiamando l’attenzione su quelle questioni che richiedono un’attenzione particolare da parte nostra, perché, nonostante il fatturato commerciale si sia triplicato negli ultimi tre anni, negli ultimi sette mesi abbiamo assistito ad alcune correzioni al ribasso. Abbiamo concordato che i nostri colleghi avrebbero lavorato su questi temi separatamente e oggi abbiamo questa opportunità.
Propongo di strutturare il nostro lavoro come segue: darò la parola al nostro illustre ospite (anche per le osservazioni introduttive), e poi propongo di dare la parola ai colleghi degli ambiti di lavoro – industria, energia, infrastrutture, trasporti e, ovviamente, gli affari internazionali, dove la nostra interazione è molto importante e non solo per gli affari regionali, su scala regionale, ma anche per questioni di natura globale poiché interagiamo attivamente nelle organizzazioni internazionali, una delle quali avrà un vertice ora a Kazan, letteralmente domani, e su grandi piattaforme universali internazionali come l’Organizzazione delle Nazioni Unite.
Grazie mille per la Vostra attenzione. Per favore, caro signor Presidente, a Voi la parola.
M. Al Nahyan (come tradotto): Ringrazio il mio caro amico Presidente Vladimir Putin per queste gentili parole, per la meravigliosa accoglienza e ospitalità. Sono molto felice di incontrarVi di nuovo. Questo è il nostro terzo incontro, signor Presidente, in meno di un anno e mezzo. E devo dire che siamo rimasti costantemente in contatto negli ultimi anni.
Apprezzo molto il nostro rapporto con Voi, sia a livello personale che a livello della nostra interazione lavorativa. Mi congratulo con Voi, signor Presidente, per il Vostro compleanno, che è stato il 7 ottobre, e Vi auguro lunghi giorni di vita, salute, prosperità e pace.
Mio caro amico, le relazioni tra Russia ed Emirati Arabi Uniti sono di natura storica e strategica. Dall’annuncio del partenariato strategico nel 2018, queste relazioni si sono sviluppate qualitativamente, soprattutto nel campo dell’economia, del commercio, dell’energia e in altri settori.
Nel 2018, il commercio tra noi, escluso il settore petrolifero, ammontava a 2,5 miliardi di dollari, ma l’anno scorso questa cifra ha raggiunto più di 11 miliardi di dollari. Confermo a Vostra Eccellenza che noi, da parte nostra, siamo pronti a compiere ogni sforzo per raggiungere risultati ancora più elevati.
Gli Emirati Arabi Uniti stanno lavorando per raggiungere un accordo di cooperazione globale tra gli Emirati Arabi Uniti e l’Unione economica eurasiatica. Questo sarà un passo importante nella nostra cooperazione.
Vorrei anche menzionare oggi quelle questioni che hanno lasciato un segno nel cuore di ogni emiratino, e che rimarranno per sempre nella storia delle nostre relazioni: la Russia ha dato il suo grande contributo alla realizzazione del sogno dello sceicco Zayed, che ha fondato gli Emirati Arabi Uniti, e questo sogno era di mandare un astronauta emiratino nello spazio. Hazzaa Al Mansouri è diventato il primo astronauta degli Emirati sulla ISS. Arrivò lì su un’astronave russa e divenne, per così dire, secondo dopo il sultano Al Neyadi, ottenendo i successi che il cosmonauta sovietico Yuri Gagarin ottenne ai suoi tempi.
Gli Emirati continuano inoltre a compiere sforzi attraverso la mediazione umanitaria e lo scambio di prigionieri. Recentemente, l’altro giorno, abbiamo condotto un altro scambio. Vi assicuro che continueremo a lavorare in questa direzione. Siamo pronti a compiere ogni ulteriore sforzo in questa direzione, ogni sforzo per risolvere crisi e conflitti nell’interesse della pace nel mondo e nell’interesse di entrambe le nostre parti.
Vi auguro buona fortuna, signor Presidente, nella presidenza del gruppo BRICS. Notiamo gli enormi sforzi compiuti durante l’anno in corso durante la presidenza [dei BRICS russi] per raggiungere le priorità della presidenza russa: rafforzare la cooperazione nei settori dell’economia, del clima, della sanità, della cultura, dello sport, della scienza e in altri settori.
Signor Presidente, gli Emirati sostengono la creazione di un mondo multipolare in cui si svilupperanno tutti i partiti e tutti i paesi. Vi sosteniamo sinceramente in questa direzione nell’ambito dei BRICS, nell’ambito del lavoro nella SCO, nell’ambito della nostra interazione nel formato «OPEC Plus» e in altre aree.
In conclusione, caro Signor Presidente, vorrei ringraziarVi ancora una volta per la Vostra ospitalità, per la nostra meravigliosa e calorosa conversazione di ieri durante una cena informale, e auguro progresso e prosperità alle nostre relazioni.
Vladimir Putin: Grazie mille, caro signor Presidente, avete menzionato quasi tutte le aree della nostra interazione. C’è un’altra cosa molto importante: la cultura, i legami umanitari, l’istruzione.
(Fonte: kremlin.ru)