Mosca, 16 settembre 2024 – Il personale delle Forze Armate russe aumenterà, un decreto in merito è stato firmato dal presidente della Federazione Russa Vladimir Putin, il documento è stato pubblicato sul sito di pubblicazione ufficiale degli atti giuridici.

«Decido: 1. Stabilire il livello del personale delle Forze Armate della Federazione Russa pari a 2.389.130 unità, di cui 1.500.000 militari», – si legge nel documento.

Il Capo dello Stato ha inoltre incaricato il governo di stanziare dal bilancio del Ministero della Difesa i fondi necessari per l’attuazione del decreto.

In precedenza, il personale delle Forze Armate era stato aumentato nel dicembre 2023. È stato portato a 2.209.130 persone, di cui 1.320.000 militari. Il decreto in merito, secondo il documento, perde vigore, e quello firmato oggi entrerà in vigore il 1 dicembre.

Nella prima metà del 2024, secondo il vicepresidente del Consiglio di sicurezza Dmitrij Medvedev, circa 190mila cittadini hanno stipulato contratti con il Ministero della Difesa.

Allo stesso tempo, come ha affermato Putin all’inizio di settembre, il numero di persone che desiderano diventare soldati a contratto è aumentato notevolmente dopo l’invasione delle Forze Armate ucraine nella regione di Kursk.

Minacce dall’Occidente

Attualmente in Occidente si discute sulla revoca del divieto sull’uso da parte del regime di Kiev di armi occidentali a lungo raggio per colpire in profondità la Russia. La questione avrebbe dovuto essere discussa in un incontro tra il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il primo ministro britannico Keir Starmer, ma alla fine non è stato fatto alcun annuncio sull’argomento.

Putin, commentando queste discussioni, ha osservato che la Nato sta discutendo non solo della possibilità di utilizzare armi occidentali a lungo raggio da parte delle Forze Armate ucraine, ma anche della loro partecipazione diretta al conflitto.

Se l’Occidente farà un passo del genere, ciò cambierà in modo significativo l’essenza del conflitto ucraino e significherà che i membri della Nato – Stati Uniti e paesi europei – saranno in guerra con la Russia. Mosca prenderà le decisioni in base alle minacce che le si presenteranno, ha concluso il Presidente.

(Fonte: RIA Novosti)

 

Il presidente Vladimir Putin durante una riunione del Consiglio di Sicurezza.