Mosca, 1 febbraio 2025 – In questo giorno l’intera Chiesa ortodossa russa celebra in preghiera il 16° anniversario dell’intronizzazione di Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill. In tutte le chiese e monasteri si elevano preghiere per il Primate della Chiesa, eletto nel Concilio Locale del 2009 al Trono patriarcale di Mosca.
In questo giorno significativo, Sua Santità il Patriarca Kirill ha celebrato la Divina Liturgia nei suoi paramenti di intronizzazione nella Cattedrale di Cristo Salvatore a Mosca.
All’arrivo al tempio ha venerato le reliquie di san Filarete, metropolita di Mosca.
Hanno concelebrato con Sua Santità: il metropolita Juvenalij (Pojarkov); il metropolita Vikentij di Tashkent e Uzbekistan, capo del Distretto metropolitano dell’Asia centrale; il metropolita Varsonofij di San Pietroburgo e Ladoga; il metropolita Pavel di Krutitsij e Kolomna, vicario patriarcale della metropolia di Mosca; il metropolita Veniamin di Minsk e Zaslavl, esarca patriarcale di tutta la Bielorussia; il metropolita Grigorij di Voskresensk, direttore del Dipartimento amministrativo del Patriarcato di Mosca, primo vicario del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ per la città di Mosca; il metropolita Nikandr di Vladimir e Suzdal, presidente del Dipartimento economico e finanziario del Patriarcato di Mosca; il metropolita Kliment di Kaluga e Borovsk, presidente del Consiglio editoriale della Chiesa ortodossa russa; il metropolita Lev di Novgorod e Starorusskij; il metropolita Aleksij di Tula ed Efremov; il metropolita Sergij di Samara e Novokujbyshevsk; il metropolita Nikon di Ufa e Bashkortostan; il metropolita Konstantin di Petrozavodsk e Karelia; il metropolita Herman di Kursk e Rylsk; il metropolita Panteleimon di Krasnojarsk e Achinsk; il metropolita Serafim (Zaliznitskij); il metropolita Kirill di Kazan e Tatarstan; il metropolita Iosif di Ivanovo-Voznesensk e Vichuga; il metropolita Merkurij di Rostov e Novocherkassk; il metropolita Serafim del Baltico e Svetlogorsk; il metropolita Aleksandr di Brjansk e Sevsk; il metropolita Daniel di Kurgan e Belozersk; il metropolita Ilarion (Alfeev); il metropolita Feodosij di Tambov e Rasskazovo; il metropolita Georgij di Nižnij Novgorod e Arzamas; il metropolita Longin di Simbirsk e Novospasskij; il metropolita Mark di Rjazan e Mikhajlovskij; il metropolita Savvatij di Cheboksarij e Chuvashia; il metropolita Aristarkh di Kemerovo e Prokopyevsk; il metropolita Mitrofan di Gorlovka e Slavjansk; il metropolita Sergij di Singapore e del Sud-est asiatico, esarca patriarcale del Sud-est asiatico; il metropolita Nikodim di Novosibirsk e Berdsk; il metropolita Panteleimon di Lugansk e Alchevsk; il metropolita Kirill di Stavropol e Nevinnomyssk, presidente del Dipartimento sinodale per l’interazione con le Forze Armate e le Forze dell’Ordine e del Comitato sinodale per l’interazione con i cosacchi; il metropolita Tikhon di Orël e Bolkhov; il metropolita Zinovij di Saransk e Mordovia; il metropolita Artemij di Khabarovsk e Amur; il metropolita Pavel di Khanty-Mansiysk e Surgut; il metropolita Sava di Vologda e Kirillov; il metropolita Ignatij di Saratov e Volsk; il metropolita Kornilij di Arkhangelsk e Kholmogory; il metropolita Dionisij di Omsk e Tarvricheskij; il metropolita Vladimir di Donetsk e Mariupol; il metropolita Maksimilian di Irkutsk e Angarsk; il metropolita Sergij di Barnaul e Altaj; il metropolita Nikon di Astrakhan e Kamyzjak; il metropolita Petr di Orenburg e Saraktash; il metropolita Konstantin di Zarajsk, esarca patriarcale d’Africa; il metropolita Serafim di Penza e Nizhnij Lomov; il metropolita Viktorin di Izhevsk e Udmurtia; il metropolita Dimitrij di Čita e Petrovsk-Zabajkalskij; il metropolita Feodor di Volgograd e Kamyshin; il metropolita Matfej di Pskov e Porkhov; il metropolita Pavel di Vladivostok e Primorskij; il metropolita Arsenij di Zvenigorod; il metropolita Evgenij di Ekaterinburg e Verkhoturye, presidente del Dipartimento sinodale per l’educazione religiosa e la catechesi; il metropolita Aleksij di Cheljabinsk e Miass; il metropolita Vasilij di Ekaterinodar e Kuban; il metropolita Leontij di Voronezh e Liski; una moltitudine di vescovi del Patriarcato di Mosca.
Al servizio divino hanno preso parte i rappresentanti delle Chiese ortodosse locali: il metropolita Nifon di Filippopoli (Chiesa ortodossa di Antiochia); l’archimandrita Serafim (Shemjatovskij) (Chiesa ortodossa delle Terre Ceche e della Slovacchia); l’arciprete Daniel Andrejuk (Chiesa ortodossa in America).
Con Sua Santità Vladyka hanno concelebrato anche: il protopresbitero Vladimir Divakov, segretario del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ per la città di Mosca; l’arciprete Mikhail Rjazantsev, custode della Cattedrale di Cristo Salvatore; l’arciprete Nikolaj Balashov, consigliere del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’; l’arciprete Maksim Kozlov, presidente del Comitato educativo della Chiesa ortodossa russa; l’archimandrita Filaret (Bulekov), vicepresidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca (Decr); l’archimandrita Vassian (Zmeev), capo della Missione spirituale russa a Gerusalemme; l’arciprete Dionisij Kazantsev, segretario di Sua Santità il Patriarca per la regione di Mosca; l’arciprete Nikolaj Lischenjuk, vicepresidente del Decr; l’arciprete Igor Jakimchuk, vicepresidente del Decr; il sacerdote Vasilij Losev, capo del Servizio legale della metropolia di Mosca; il clero di Mosca e della metropolia di Mosca.
Tra i concelebranti c’erano i vicari dei monasteri stavropegici: l’archimandrita Sergij (Voronkov), vicario del Monastero di San Giuseppe-Volotsk; l’archimandrita Feofilakt (Bezukladnikov), vicario del Monastero della Nuova Gerusalemme; l’igumeno Ioann (Ludishchev), vicario del Monastero Sretensky, rettore f.f. dell’Accademia Teologica di Sretensky; l’igumeno Dionisij (Shlenov), vicario del Monastero di Sant’Andrea; lo ieromonaco Daniel (Konstantinov), vicario f.f. del Monastero Zaikonospasskij.
Nel tempio hanno pregato: il presidente del Dipartimento sinodale per i rapporti della Chiesa con la società e i media, capo ad interim del Servizio stampa del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ V.R. Legojda; le igumene dei monasteri femminili, il clero di Mosca e della regione di Mosca, i dipendenti delle istituzioni sinodali e di altre istituzioni ecclesiastiche, i rappresentanti dei consigli parrocchiali, gli insegnanti e gli studenti delle istituzioni educative ecclesiastiche.
Al solenne servizio divino hanno partecipato: il vicepresidente del Governo della Federazione Russa D.N. Chernyshenko; il vicepresidente della Duma di Stato dell’Assemblea Federale della Federazione Russa A.Ju. Kuznetsova; il vicepresidente della Duma di Stato dell’Assemblea Federale della Federazione Russa P.O. Tolstoj; il rappresentante plenipotenziario del Presidente della Federazione Russa nel Distretto Federale Centrale I.O. Shchegolev; il presidente del Partito Liberal Democratico della Russia, capo della fazione LDPR alla Duma di Stato dell’Assemblea Federale della Federazione Russa, presidente della Commissione per gli affari internazionali della Duma di Stato dell’Assemblea Federale della Federazione Russa L.E. Slutskij; il presidente del Comitato della Duma di Stato dell’Assemblea Federale della Federazione Russa sulle questioni relative alla proprietà, alla terra e ai rapporti di proprietà S.A. Gavrilov; il capo del Servizio federale per la supervisione della tutela dei diritti dei consumatori e del benessere umano – capo medico sanitario statale della Federazione Russa A.Ju. Popova; il commissario per i diritti umani nella Federazione Russa T.N. Moskalkova; un membro del Consiglio della Federazione dell’Assemblea Federale della Federazione Russa A.G. Jaroshuk; il deputato della Duma di Stato dell’Assemblea Federale della Federazione Russa, consigliere del Sindaco di Mosca, consigliere del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ per le questioni edilizie, curatore del Programma per la costruzione delle chiese ortodosse a Mosca V.I. Resin; il deputato della Duma di Stato dell’Assemblea Federale della Federazione Russa, starosta della Cattedrale patriarcale della Dormizione al Cremlino N.Ju. Chaplin; il deputato della Duma di Stato dell’Assemblea Federale della Federazione Russa, pilota-cosmonauta E.O. Serova; il presidente della Duma della città di Mosca A.V. Shapošnikov; il capo del Dipartimento di politica nazionale e relazioni interreligiose di Mosca V.I. Suchkov; il presidente dell’organizzazione pubblica «Unione d’affari russo-moldava» I.N. Dodon; il capo del distretto urbano di Odintsovo della regione di Mosca A.R. Ivanov; il primo vicedirettore generale delle «Ferrovie russe» V.V. Mikhajlov; il vicepresidente dell’Unione russa dei chimici A.G. Guriev; il presidente dell’Associazione russa dei produttori di fertilizzanti minerali A.A. Guriev; il vicecapo del Consiglio mondiale del popolo russo S.Ju. Rudov; il direttore generale facente funzioni dell’impresa artistica e produttiva «Sofrino» V.A. Levin; il presidente del Consiglio di vigilanza del movimento pubblico panrusso «Russia ortodossa» M.M. Ivanov; il responsabile del laboratorio di gioielleria e arte «Apostol» I.S. Kharkov.
I canti liturgici sono stati eseguiti dal coro della Cattedrale di Cristo Salvatore (diretto da I.B. Tolkachev) e dal coro del clero della metropolia di Mosca sotto la direzione del sacerdote Sergij Golev.
Il servizio divino patriarcale è stato trasmesso in diretta sui canali televisivi «Unione» e «Il Salvatore», nonché sul sito ufficiale della Chiesa ortodossa russa Patriarkhija.ru.
Nella litania della «supplica intensa» sono state incluse petizioni speciali per la Santa Rus’, così come petizioni per Sua Santità il Patriarca Kirill e per la Chiesa russa. Il metropolita Juvenalij ha letto una preghiera per il Primate della Chiesa ortodossa russa. Sua Santità Vladyka ha offerto una preghiera per la Santa Rus’.
La predica prima della comunione ai Santi Misteri di Cristo è stata pronunciata dal vescovo Siluan di Pavlovo-Posad, vicedirettore del Dipartimento amministrativo del Patriarcato di Mosca.
Al termine della Liturgia, dopo la proclamazione delle parole «Molti anni», il metropolita Grigorij di Voskresensk ha annunciato il messaggio di congratulazioni da parte dei membri del Santo Sinodo della Chiesa ortodossa russa a Sua Santità il Patriarca Kirill nel 16° anniversario della intronizzazione. Come dono, il metropolita Grigorij ha presentato a Sua Santità un’antica icona dei Supremi Apostoli Pietro e Paolo e un bouquet di rose bianche.
Anche il vicepresidente del Governo della Federazione Russa D.N. Černyšenko si è congratulato con Sua Santità Vladyka: «Vosatra Santità!
Lasciate che, a nome del Governo della Federazione Russa, mi congratuli con Voi per il 16° anniversario della intronizzazione ed esprimere la mia profonda gratitudine per il Vostro efficace lavoro in quasi tutti i settori della vita della nostra società.
La Chiesa ortodossa russa, guidata da Voi, è la più grande organizzazione pubblica che compie un numero enorme di buone azioni, il cui elenco è semplicemente fisicamente impossibile. Un gran numero di chiese, soprattutto nei territori liberati, nuovi territori, dove alcune chiese sono state profanate, grazie ai Vostri sforzi, ora sono state restaurate e, naturalmente, lo saranno con il nostro sostegno.
Un ringraziamento speciale a Voi per lo sviluppo spirituale e morale e il tutoraggio dei nostri bambini e giovani, per le chiare linee guida e i valori che abbiamo e che il clero militare porta nel suo servizio sulla linea di contatto, rafforzando la fede e il coraggio dei nostri soldati affinché raggiungano la vittoria il più rapidamente possibile per cui oggi avete pregato oggi, e noi insieme a Voi.
Grazie mille per i Vostri enormi sforzi nel ricreare i valori storici. L’anno scorso, probabilmente uno degli eventi più sorprendenti è stato il completamento dei lavori di restauro per il 500° anniversario del Monastero di Novodevichij. Eventi così importanti continueranno a verificarsi grazie ai Vostri sforzi. Sono sicuro che nel 2029, a Dio piacendo, celebreremo insieme il restauro dei santuari dell’intero arcipelago delle Solovki e del Monastero della Trasfigurazione secondo il Vostro piano… Stiamo sinceramente cercando di farlo.
Si sta lavorando molto anche in un settore come lo sport, che è un linguaggio di comunicazione universale e interetnico. Grazie ai Vostri sforzi, ora a livello internazionale si terranno i giochi sportivi del Santo Principe Alexander Nevskij, che hanno acquisito lo status internazionale.
Queste ed altre azioni noi onoriamo, ricordiamo e Vi ringraziamo molto per queste e altre azioni. E chiediamo al Signore di darVi la forza per molti anni buoni, affinché Voi e noi faremo ancora più azioni molto buone e giuste, grazie alle Vostre preghiere. Benedici Signore!».
Il Primate della Chiesa russa si è rivolto ai partecipanti al solenne servizio divino con la parola primaziale.
Poi ha avuto luogo la consegna dei premi della Chiesa. Con decreto di Sua Santità il Patriarca Kirill, hanno ricevuto i premi ecclesiastici i reverendissimi arcipastori che hanno celebrato date memorabili e soprattutto hanno operato per il bene della Santa Chiesa:
- in considerazione del diligente lavoro arcipastorale e in connessione con il 20° anniversario della consacrazione episcopale, il metropolita Savvatij di Cheboksarij e Ciuvascia – l’Ordine di San Sergio di Radonezh, III grado;
- in considerazione del diligente lavoro arcipastorale e in connessione con il 20° anniversario della consacrazione episcopale, l’arcivescovo Stefan di Gomel e Zhlobin – l’Ordine di San Serafino di Sarov, III grado;
- in considerazione del diligente lavoro arcipastorale e in connessione con il 70° anniversario della nascita, il vescovo Viktor di Glazov e Igra – l’Ordine di San Serafino di Sarov, II grado;
- in considerazione del diligente lavoro arcipastorale e in connessione con il 60° anniversario della nascita, il vescovo Vladimir di Shadrinsk e Dalmatovo – l’Ordine del Santo Principe Vladimir, uguale agli Apostoli, III grado.
- In considerazione del contributo al rafforzamento dei legami tra la Chiesa ortodossa russa e la Chiesa ortodossa delle Terre Ceche e della Slovacchia e in occasione del 50° anniversario della nascita dell’archimandrita Serafim (Shemjatovskij), rettore della Chiesa di San Nicola di Myra a Kotelniki, Mosca, podvorje della Chiesa ortodossa delle Terre Ceche e della Slovacchia, è stato insignito dell’Ordine del Santo Principe Daniele di Mosca, III grado.
In conclusione, Sua Santità il Patriarca Kirill si è rivolto nuovamente ai partecipanti al servizio divino: «Ancora una volta, cari vescovi, padri, fratelli e sorelle, mi congratulo con tutti voi per la festa. Possa la misericordia di Dio toccare ciascuno di noi e la Protezione della Santissima Madre di Dio possa rimanere sulla nostra Patria, sulla nostra Chiesa e sul nostro popolo. Amin».
In conclusione, Sua Santità il Patriarca Kirill si è rivolto nuovamente ai partecipanti al servizio divino: «Ancora una volta, cari vescovi, padri, fratelli e sorelle, mi congratulo con tutti voi per la festa. Possa la misericordia di Dio toccare ciascuno di noi e la Protezione della Santissima Madre di Dio possa rimanere sulla nostra Patria, sulla nostra Chiesa e sul nostro popolo. Amin».
Al termine del servizio divino, nella galleria della Cattedrale di Cristo Salvatore i membri del movimento «Volontari Patriarcali» si sono congratulati con Sua Santità Vladyka per l’anniversario della intronizzazione. In risposta, il Primate della Chiesa russa ha ringraziato i volontari per il loro impegno: «Vi amo moltissimo, vi apprezzo, perché quando vi guardo il mio umore diventa sempre migliore, perché vedo che questo è il futuro della nostra Chiesa. E vorrei augurare che questa pietà, questa fede, attraverso voi, si diffonda a tutti coloro che verranno dopo di voi, ai vostri parenti, ai vostri cari, ai vostri figli, che questo testimone venga trasmesso a quelle generazioni che io non vedrò e che voi vedrete solo parzialmente. Questo è il nostro compito: che la fede non svanisca nella nostra memoria. Conservate dunque la fede, rafforzatela. E a tutti voi: prosperità, pace e felicità umana! Dio vi benedica!».
Successivamente si è svolto un ricevimento in occasione del sedicesimo anniversario dell’intronizzazione di Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill.
(Fonte: Servizio stampa del Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’; www.patriarkhija.ru)